Gli Ultimi – Sine Metu
Se siete in cerca di quella sferzata di energia ed adrenalina che solo il punk-rock è capace di trasmettervi, beh questo è il disco che fa per voi.
Sine Metu è il quinto album in studio de Gli Ultimi, storica formazione street punk capitolina, ed porta addosso tutti i crismi della cultura e dell’attitudine di quel movimento nato a metà degli anni’70
Eh si perchè il punk è esploso per autocombustione da una impellente voglia di esprimersi.
L’urgenza di dire la propria, con i mezzi che si avevano a disposizione.
Non c’è da sorprendersi infatti che tutto ciò sia nato, specie in Europa, nel momento di massima proliferazione del progressive. Quando il virtuosismo stava iniziando a diventare fine a se stesso e la forma stava prendendo il sopravvento sul contenuto.
E allora ecco arrivare le chitarre fendenti del punk, quei giri di basso che non fanno complimenti e vanno dritti al punto, come i testi che spesso si fanno messaggeri di ribellione, di rivendicazioni sociali, di lotta di classe. Senza paura.
E altrettanto coraggiosamente questi elementi li ritroviamo tutti in questo ultimo lavoro discografico della band romana , misti a quella maturità che proviene da anni vissuti sui palchi e non.
Un disco sicuramente dal grande prospetto live attraverso il quale manifesterà la sua vera natura tra ritmi incalzanti e ritornelli da cantare insieme a squarciagola.
Una decina di canzoni per circa 40 minuti di sentimenti variegati e contrastanti, anche urlati al mondo, in un contorno decisamente nerboruto e rockettaro.
Tanto arrosto e il giusto fumo.
di Francesco Vaccaro
Tracklist:
1) Un Battito Ancora
2) Maledetta Domenica
3) Pane e Rose
4) Tutto Sbagliato
5) Passerà
6) La Mia Banda
7) Slot Machine
8) Favole
9) Lanfranco (storia di un vecchio pazzo)
10) Rimane Una Canzone
11) Giovani Per Sempre
12) Un Battito Ancora (reprise)
Credits:
Etichetta: Time To Kill Records
VOTO
Band:
Voce: Maurizio Papacchioli
Voce, Chitarre e Armonica: Alessandro Palmieri
Batteria:Roberto Bernabei
Voce e Basso: Alessandro Carpani
Studente di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'università La Sapienza di Roma, da sempre animato dalla passione per la musica. Nel 2012 entra nel mondo dell'informazione musicale dove lavora alla nascita e all'affermazione del portale Warning Rock. Dal 2016 entra a far parte di TuttoRock del quale ne è attualmente il Direttore Editoriale, con all'attivo innumerevoli articoli tra recensioni, live-report, interviste e varie rubriche. Nel 2018, insieme al socio e amico Cristian Orlandi, crea Undone Project, rassegna di musica sperimentale che rappresenta in pieno la sua concezione artistica. Una musica libera, senza barriere né etichette, infiammata dall'amore di chi la crea e dalle emozioni di chi la ascolta.