FORTE – Fiumi negli oceani
“Fiumi negli oceani” è la nuova polaroid effetto seppia cavata dalle mani di Lorenzo Forte. In uscita questo 28 novembre, per Manita dischi, questo singolo ci fa trasalire: il suo ritmo placidamente gradito e le sue chitarre morbide ci permettono di guardare in un album di ricordi che forse forse non è neanche il nostro. Una traccia, quindi, ricca di echi lontani che si smarriscono obnubilati e fagocitati all’interno di una tonalità maggiore che continua a girare su stessa, modulando come le diapositive nella testa dell’ascoltatore.
Sul piano tecnico, una batteria di semplice fattura tiene in alto la chitarra gommizzata. I sintetizzatori sembrano divertirsi giocando a nascondino e qualche volta lanciano qualche piccola pietra che si perde nei vortici dei vari cambi. La voce si muove in modo quasi inconscio, sostando qualche volta vicino agli ostacoli per apprezzarli al meglio. Il basso si anella al resto risuonando in un modo non troppo invasivo, quasi sordinato. Quelle di Forte sono: “canzoni scritte con una vecchia chitarra del padre in una piccola dimora estiva a pochi passi dal mare e registrate in uno studio immerso nella campagna, nel sud della Puglia”. Di fatto, questo tono intimistico e contemplativo fuoriesce senza fare troppi complimenti, ed ogni qual volta l’armonia instaura un dubbio, il brano riesce a risolverlo ancor prima di estenderlo del tutto. Quello di “Fiumi negli oceani” è solo un assaggio. Staremo qui ad aspettare che lo schitarratore pugliese schiarisca altre fotografie all’interno della sua camera oscura; fino a quel momento ci si può solo tuffare nel suo e nel nostro passato.
GIOELE AMMIRABILE