FIREGROUND – Fireground
La band proveniente dalla terra dei vulcani, i Campi Flegrei in Campania, propone un rock alternativo con spunti melodici tra Smashing Pumpkins, Foo Fighters, Coldplay. Sempre attenta e puntuale nelle sfumature la produzione artistica di Pietro Foresti (multiplatino già a fianco di membri di Guns ‘n’ Roses, Korn, Asian Dub Foundation, Unwritten Law) che ha supervisionato l’intero album. Fireground nascono nel 2018 da un’idea di Roberto Vagnoni (ex Starviolet) alle chitarre e synth, Enrico Imparato (batteria), Fabrizio Sensini al basso e Marco Franzese alla voce. Dopo una prima demo autoprodotta la band inizia la lavorazione del primo album sotto la supervisione di Pietro Foresti e Matteo Agosti presso lo studio di Frequenze a Monza. Una nota merita la copertina del disco, una vera e propria opera d’arte realizzata dalla voce del gruppo Marco Franzese (autore dell’artwork e dei video). Si tratta di un vero cuore di bovino tenuto tra due mani: sulla sinistra scorre il fuoco della terra (Fireground) mentre sulla destra del cuore nasce la vita, il verde, la speranza.
Ottimo esordio per questa band campana, un sound old style che richiama d’acchito i Counting Crows con quelle tonalità scure e affascinanti, il canto suadente e intrigante. Arrangiamenti curati e complessi produzione di eccellente fattura, il disco si presenta compatto alternando attacchi potenti come nell’opening Hang on 2U a passaggi ragionati come Aphrodite (darkest lies). Momenti soffici da assaporare con gusto in Don’t say a word che esplodono subitaneamente in una ruggente Carry on. La ritmica si unisce sempre in maniera perfetta alla melodia su cui si innesta un cantato sempre nelle righe e l’interpretazione risulta veramente notevole nel suo complesso. Sometimes risulta uno dei pezzi migliori del disco, decisamente intrigante in quel saliscendi emozionale di suoni e tonalità che lo contraddistingue. Non manca la doverosa ballad con Take it slow, ma è Land a colpire nuovamente come traccia da tenere in alto per la complessità e il piacere sonoro che mette assieme mescolando tono e potenza. Se questo è l’esordio, possiamo aspettarci solo faville da qui in avanti.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
01. Hang On 2U
02. Aphrodite (Darkest Lies)
03.Dont’ Say a Word
04. Carry On
05. Worm
06. Sometimes
07. Take it Slow
08. Land
09. The Wave
Credits:
Pubblicazione: 16 aprile 2021
Label: Vrec Music Label
VOTO
Band:
Marco Franzese – voce
Roberto Vagnoni – chitarre e synth
Fabrizio Sensini – basso
Enrico Imparato – batteria
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CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.