ELASI – Campi Elasi

Elisa Massara, anche conosciuta come ELASI, è una cantautrice, chitarrista e producer di Alessandria del 1993. Si forma presso vari istituti incentrati sulla musica, basti pensare alla sua formazione di chitarra classica al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, a quella di produzione musicale a Los Angeles, un biennio di songwriting presso l’Officina delle Arti “Pierpaolo Pasolini” di Roma. Con l’uscita del suo singolo nel 2018 dal titolo “Benessere” con il quale attira l’attenzione dell’audience. Questa le permetterà di partecipare a vari festival, salire su molti palchi, vincere borse di studio e vincere vari premi: artista del mese su MTV New Generation, Borsa di studio per Berklee Umbria Jazz Clinics, per citarne solo due. In parallelo, si laurea in economia e lavora part-time come consulente finanziario. Fonda il Collettivo G.A.S.A. e, in collaborazione con l’associazione ZuEnde, si adopera alla stesura di bandi e progetti di rigenerazione urbana a sfondo culturale. Il 28 ottobre 2020, si inaugura l’esordio del suo EP “Campi Elasi” con la collaborazione di vari artisti nel mondo.

Il disco è un esperimento di multietnicità musicale, che ripropone gli elementi caratteristici della cultura artistica dei musicisti con i quali collabora. In Souvenir, la balalaika di Domenico Cambareri, si distingue dallo sfondo beatbox dal quale è percepibile una certa energia. Esplodigodi, testualmente, mira ad essere un convertitore di cattive emozioni in buone e ad esprimere a noi stessi la forza di continuare a crescere nonostante le circostanze mostrando grinta e tenacia. Sentimentale Anarchia presenta un sound disco-funk arricchita dal timbro di un balaphon del polistrumentista conosciuto in arte come Zam. Nella traccia, Elasi, sembra avere più libertà che destreggia come se si dimenasse in una discoteca anni 70. Supererrore è una canzone musicalmente “ironica”, scritta da Elasi e Federico Secondomè che danno sfoggio alla loro fantasia “spaziale” dei paradossi in un’esplosione ritmica folgorante. Valanghe nasce da un loop di chitarra che era stato dimenticato nel suo angolino virtuale, ma poi ripreso e rielaborato donandogli un carattere dance e corpo da una linea di basso molto presente. Con Voli Pindarici si segna l’epilogo del lavoro di Elasi nel quale esplica, con un tono pop-jazz, il suo essere presente e resiliente quando si ha un obbiettivo in mente.