DIO – Holy Diver (Super Deluxe Edition)
Dopo quasi 40 anni dalla sua uscita, Wendy Dio, moglie e manager di Ronnie James Dio, decide di rimettere le mani su “Holy Diver”, opera prima dei Dio e lo fa don queste parole “Io e la Rhino abbiamo pensato che sarebbe stato bello ripubblicare il disco in una nuova versione remixata. Hi preso in esame diversi produttori e ho pensato a chi avrebbe potuto fare un buon lavoro per Ronnie e avrebbe reso il disco più moderno” e la scelta è stata Joe Barresi, produttore anche di band come Tool e Queens Of The Stone Age, quindi mondi lontanissimi da quelli di Dio. Il risultato è positivo, ha reso i brani più corposi, con un volume più alto e la magia rimane la stessa, “Holy Diver” è e rimane un capolavoro. La decisione di Wendy Dio è anche quella di celebrare l’album alla soglia degli 80 che avrebbe compiuto Ronnie James Dio. Oltre ad uscire in doppio vinile esce anche in questa versione quadrupla con il primo CD che racchiude la versione remaster da Barresi e quel riff killer di “Stand Up And Shout”, song altrettanto killer e strepitosa con un Ronnie James Dio altrettanto strepitoso, è sempre attuale e “Holy Diver”, cadenzata heavy metal song irripetibile, con l’assolo di chitarra di Vivian Campbell, il migliore che abbia mai creato e con il finale diverso dalla versione originale, non sfuma, ma dal finale da versione live. Gli altri brani li conosciamo tutti, spettacolari come “Don’t Talk To Strangers” e “Rainbow In The Dark”.
Il CD numero 2 è la versione rimasterizzata del mix originale del 1983. Il CD 3 è sicuramente il più interessante perché racchiude un concerto del 1983 alla Sellad Arena di Fresno in California, una performance impeccabile dove la band, oltre ai brani di “Holy Diver”, suona i classici dei Rainbow e dei Black Sabbath, in entrambe i casi era Dio come “Children Of The Sea”, “Heaven And Hell”, con uno splendido guitar solo di Vivien Campbell che cita “Per Elisa” di Beethoven, versione estesa a 20 minuti dove Ronnie James Dio coinvolge il pubblico e lo fa cantare e la parentesi Rainbow con “Man On The Silver Mountain”, sempre splendida e nel mezzo “Starstruck”. Poi “Holy Diver” con l’assolo di batteria di Vinny Appice. Nel CD numero 4 ci sono gli outtakes, i singoli e le B-Sides. La confezione è in formato libro e arricchita da foto. Un documento importante, ben fatto e che ci ripropone quello che è uno di migliori album di heavy metal uscito ben 40 anni fa e ancora oggi molto attuale.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
CD1: Holy Diver (2022 Joe Barresi Mix)
01. Stand Up And Shou
02. Holy Diver
03. Gypsy
04. Caught In The Middle
05. Don’t Talk To Strangers
06. Straight Through The Heart
07. Invisible
08. Rainbow In The Dark
09. Shame On The Night
CD2: Holy Diver (2022 Remaster)
01. Stand Up And Shout
02. Holy Diver
03. Gypsy
04. Caught In The Middle
05. Don’t Talk To Strangers
06. Straight Through The Heart
07. Invisible
08. Rainbow In The Dark
09. Shame On The Night
CD3: Live at Selland Arena, Fresno, CA, 1983
01. Intro
02. Stand Up And Shout
03. Straight Through The Heart
04. Shame On The Night
05. Children Of The Sea
06. Holy Diver
07. Heaven And Hell (Including Guitar Solo)
08. Rainbow In The Dark
09. Man On The Silver Mountain
10. Starstuck
11. Man On The Silver Mountain – Reprise
12. Don’t Talk To Strangers
CD4: Outtakes, Singles & B-Sides
01. Evil Eyes – Wyn Davis Remix
02. Don’t Talk To Strangers – Take 1 (Joe Barresi Mix)
03. Invisible – Take 1 (Joe Barresi Mix)
04. Invisible – Take 3 (Joe Barresi Mix)
05. Rainbow In The Dark – Alternative Guitar Solo Version (Joe Barresi Mix)
06. Straight Through The Heart – Take 2 (Joe Barresi Mix)
07. Straight Through The Heart – Take 3 (Joe Barresi Mix)
08. Rainbow In The Dark – 7” Mono Edit
09. Evil Eyes – 1983 Version. B-Side of “Holy Diver”
10.Rainbow In The Dark – 7” Stereo Edit
Label: Rhino Records
Genere: Heavy Metal
Anno: 1983/2022
VOTO
Band:
Ronnie James Dio: Voce
Vivian Campbell: Chitarra
Jimmy Bain: Basso
Vinny Appice: Batteria
http://www.ronniejamesdio.com/
https://www.facebook.com/OfficialRonnieJamesDio/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!