DeaR – MON TURIN – 2022
19 Marzo 2023
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Un disco dedicato alla città d’origine e in cui si è vissuti, in una temperie in cui non sempre l’attaccamento ai propri luoghi viene riconosciuto
(neppure dagli artisti) come valore, già di per sé può forse far notizia. Tuttavia “Mon Turin”, opera stimolante di Davide Riccio (in arte DeaR), presenta buone qualità anche sotto l’aspetto più squisitamente musicale. Out il 30.12.2022 per Music Force con distribuzione Egea, “Mon Turin” si compone di 20 brani per lo più strumentali che possono essere considerati come facenti parte di un’unica lunghissima suite. È il disco di una vita, quello di DeaR, che così spiega la genesi di questa realizzazione discografica: “Il primo pianoforte lo ebbi molto in là negli anni e solo nel 2010 iniziai a comporre qualcosa che ricordasse di quel vecchio sogno, quello cioè di diventare anch’io un compositore di musica classica, che in qualche modo lo appagasse. Da quel momento iniziò la composizione di questa suite, che ha richiesto quindi dodici anni tra abbandoni e riprese. Il risultato è qualcosa di molto naïf, lungi dal considerarsi all’altezza non pure dei compositori anzidetti, ma anche solo di essere pubblicabile.” Il CD, in realtà, pur in presenza delle
inevitabili imperfezioni qua e là rilevabili (che sembrano derivare proprio dalla spontaneità dell’approccio) appare pubblicabilissimo, oltre che essere gradevole all’ascolto. Emergono tra un brano e l’altro (e sembrano filtrare anche attraverso i titoli delle varie composizioni, che vorrebbero descrivere i più diversi aspetti di una delle più belle città italiane), le predilezioni di genere e le preferenze stilistiche dell’autore: i vari quadri e bozzetti musicali contenuti nel CD si muovono ecletticamente e in modo leggero tra atmosfere orchestrali e cameristiche, musica ambient, tracce di jazz e di elettronica (forse quest’ultima, in alcuni passaggi, un tantino invadente?), motivi e andamenti di genere popolaresco, e cosi via. Decisamente intrigante, quest’ultimo album di DeaR.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
TRACKLIST
1. OUVERTURE: BAROQUE AND ROLL, BUONGIORNO SIGNORA MASCHERA
2. NOTTURNO: NOCTURNAL, A WALK UNDER PORCHES
3. JAZZ: UN TRENO PER TORINO CON LA VALIGIA DI CARTONE
4. PAVANA: CIT TURIN IL PICCOLO PARIGI
5. VALZER: CAMMINAVO OGNI GIORNO PER TORINO
6. RONDO’: LE GIOSTRE IN PIAZZA VITTORIO
7. PASSACAGLIA: L’OLTREUOMO A TORINO
8. BERCEUSE: LA CAPRA NELLA NEVE, LA TRAGEDIA DELLO STATUTO
9. MORESCA: ASSALTO ALL’ANGELO AZZURRO
10. TEMA E CONTRASTO PER ALFREDO CASELLA
11. BLUES PER IL COMANDANTE DIAVOLO
12. MARCIA DEI 40000 COLLETTI BIANCHI
13. BAGATELLA: PENSIERI SULLA TOMBA DI ISA BLUETTE
14. ELEGIA: LA FONTANA ANGELICA
15. HABANERA: COME TU NON MI VUOI
16. LIED: LOCUTIONS DES PIERROTS
17. SILENT LIGHTS BEJEWEL THE NIGHT
18. LETTERS FROM TURIN
19. DA QUARTO A TORINO
20. QUANDO IL BAMBINO ERA BAMBINO
CREDITS
Davide Riccio: tastiere e pianoforte
Artista: DeaR
Titolo: “Mon Turin”
Editore: Music Force
Etichetta: Music Force
Catalogo: MF 110
(neppure dagli artisti) come valore, già di per sé può forse far notizia. Tuttavia “Mon Turin”, opera stimolante di Davide Riccio (in arte DeaR), presenta buone qualità anche sotto l’aspetto più squisitamente musicale. Out il 30.12.2022 per Music Force con distribuzione Egea, “Mon Turin” si compone di 20 brani per lo più strumentali che possono essere considerati come facenti parte di un’unica lunghissima suite. È il disco di una vita, quello di DeaR, che così spiega la genesi di questa realizzazione discografica: “Il primo pianoforte lo ebbi molto in là negli anni e solo nel 2010 iniziai a comporre qualcosa che ricordasse di quel vecchio sogno, quello cioè di diventare anch’io un compositore di musica classica, che in qualche modo lo appagasse. Da quel momento iniziò la composizione di questa suite, che ha richiesto quindi dodici anni tra abbandoni e riprese. Il risultato è qualcosa di molto naïf, lungi dal considerarsi all’altezza non pure dei compositori anzidetti, ma anche solo di essere pubblicabile.” Il CD, in realtà, pur in presenza delle
inevitabili imperfezioni qua e là rilevabili (che sembrano derivare proprio dalla spontaneità dell’approccio) appare pubblicabilissimo, oltre che essere gradevole all’ascolto. Emergono tra un brano e l’altro (e sembrano filtrare anche attraverso i titoli delle varie composizioni, che vorrebbero descrivere i più diversi aspetti di una delle più belle città italiane), le predilezioni di genere e le preferenze stilistiche dell’autore: i vari quadri e bozzetti musicali contenuti nel CD si muovono ecletticamente e in modo leggero tra atmosfere orchestrali e cameristiche, musica ambient, tracce di jazz e di elettronica (forse quest’ultima, in alcuni passaggi, un tantino invadente?), motivi e andamenti di genere popolaresco, e cosi via. Decisamente intrigante, quest’ultimo album di DeaR.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
TRACKLIST
1. OUVERTURE: BAROQUE AND ROLL, BUONGIORNO SIGNORA MASCHERA
2. NOTTURNO: NOCTURNAL, A WALK UNDER PORCHES
3. JAZZ: UN TRENO PER TORINO CON LA VALIGIA DI CARTONE
4. PAVANA: CIT TURIN IL PICCOLO PARIGI
5. VALZER: CAMMINAVO OGNI GIORNO PER TORINO
6. RONDO’: LE GIOSTRE IN PIAZZA VITTORIO
7. PASSACAGLIA: L’OLTREUOMO A TORINO
8. BERCEUSE: LA CAPRA NELLA NEVE, LA TRAGEDIA DELLO STATUTO
9. MORESCA: ASSALTO ALL’ANGELO AZZURRO
10. TEMA E CONTRASTO PER ALFREDO CASELLA
11. BLUES PER IL COMANDANTE DIAVOLO
12. MARCIA DEI 40000 COLLETTI BIANCHI
13. BAGATELLA: PENSIERI SULLA TOMBA DI ISA BLUETTE
14. ELEGIA: LA FONTANA ANGELICA
15. HABANERA: COME TU NON MI VUOI
16. LIED: LOCUTIONS DES PIERROTS
17. SILENT LIGHTS BEJEWEL THE NIGHT
18. LETTERS FROM TURIN
19. DA QUARTO A TORINO
20. QUANDO IL BAMBINO ERA BAMBINO
CREDITS
Davide Riccio: tastiere e pianoforte
Artista: DeaR
Titolo: “Mon Turin”
Editore: Music Force
Etichetta: Music Force
Catalogo: MF 110
Giovanni Graziano Manca
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.