CONFESS – Burn ‘em all
Dalla Svezia con furore, presentati dall’italianissima Street Symphonies/Burning Minds ecco il ritorno di una grande proposta Hard/Sleaze che già sta suscitando parecchio interesse – i Confess, da non confondere con l’omonima groove metal band iraniana: questo loro Burn’ em all è il terzo lavoro, dopo i buoni risultati del debutto Jail e del successivo Haunters, opere che hanno contribuito ad accrescere l’esperienza del combo svedese, impegnato in tour – e quindi anche la loro fama. Ciò che salta subito all’orecchio è l’elevata qualità delle produzione dell’album: suoni azzeccati, bene equilibrati e bilanciati permettono ai cinque di Stoccolma di gareggiare potenzialmente alla pari con band più quotate come gli apripista del genere Hardcore Superstar (evidente punto di riferimento dei Confess), i Crashdiet o i fenomenali H.e.a.t. .
L’album si compone di 11 brani, ognuno dei quali con una propria identità specifica – alcuni dal sapore street, altri più sleaze, qualcuno tendente al metal old school, qualcun altro che strizza l’occhio a sonorità melodiche simil-AoR dando perciò un po’ la sensazione di un saliscendi continuo che rompe ogni possibile monotonia e che cattura l’attenzione dell’ascoltatore, a volte spiazzandolo. Già l’iniziale So what è un brano rapido, poco più di una intro, scorre senza troppa esaltazione e ci porta subito al primo singolo dell’album, la promettente Malleus che non disattende le aspettative grazie al suo ritmo incalzante e a tratti danzereccio, ottima per fare muovere un bel po’ di fianchi anche presentandola in sede live. Su quella scia troviamo anche la successiva Welcome Insanity, che mostra il giusto bilanciamento di groove e melodia, soprattutto sul passaggio da strofa a ritornello, mentre la quarta traccia A beautiful mind torna a spingere sull’acceleratore regalandoci un suono più moderno che potrebbe rimandare anche a band quali i Volbeat sulle strofe per poi diventare assolutamente H.e.a.t. sul ritornello. La quinta traccia Heresy è una rapida e brillante canzone Hard Rock che lascia spazio alla speed/street Burn ‘em all, title track dell’album e vero e proprio pugno in faccia all’ascoltatore che fin qui è stato un po’ sballottato (piacevolmente) in una montagna russa ricca di metallo e melodia – melodia che torna evidente sulla demi-ballad Is it love che seppur in odore di “già sentito” regala diverse emozioni. “These are the Confess and this is called My Vicious way”, dice la voce che introduce la traccia numero otto, scanzonata, danzereccia e piacevole che segue la solita ricetta: un occhio alla melodia ed uno al groove – seguita dalla successiva 509, puro hard n roll in tipico stile svedese che rimanda ai soliti Hardcore Superstar. I Confess chiudono l’album con una buona doppietta affidata a Prominence e a One for the road, quest’ultima ricca di sfumature più pompose che mischiano gli Helloween del periodo Kiske con gli Eclipse più epici – sicuramente tra i picchi di un album che non fa annoiare e che offre più di un momento piacevole e che ha tra i suoi punti di forza una durata non elevata.
Il tempo infatti scorre veloce in compagnia di questi Confess che dimostrano di sapere confezionare una buona musica e potersela giocare ad armi pari con tutte le band che ho menzionato fino ad ora, pur a volte non sembrando di potersi distaccare dai propri punti di riferimento rischiando così di ripetersi. Ma in fondo poco importa… it’s only rock n roll eccetera eccetera: promossi!!! Killer tracks: Malleus, Welcome Insanity, Burn ‘em all, Is it love, One for the road.
SANTI LIBRA
Tracklist:
1 – So what?
2 – Malleus
3 – Welcome insanity
4 – A beautiful mind
5 – Heresy
6 – Burn ‘em all
7 – Is it love
8 – My vicious way
9 – 509
10 – Prominence
11 – One for the road
Credits:
Etichetta: Street Symphonies Records / Burning Minds Music Group
Pubblicazione: 2020
VOTO
Band:
John Elliot – voce
Blomman – chitarra
Pontus – chitarra
Ludwig – basso
Sam Samael – batteria
Sito ufficiale: http://www.confess.se
Pagina Facebook ufficiale: https://www.facebook.com/confessofsweden
Pagina Instagram ufficiale: https://www.instagram.com/confessofsweden
Canale YouTube ufficiale: https://www.youtube.com/user/Confessofsweden
Bolognese, classe 1978 – appassionato scrittore sin da piccolo e devoto alla musica al 100% Cresciuto con i grandi classici della musica italiana ed internazionale, scopre sonorità più pesanti durante la gioventù e non se ne separa più, maturando nel contempo il sogno di formare una rock band. Si approccia inizialmente al pianoforte e poi al basso elettrico – ma sarà la sua voce a dargli il giusto ruolo, facendosi le ossa in diverse band e all’interno di spettacoli che coprono vari generi musicali, fino a fondare i Saints Trade – band hard rock con cui sforna diversi album e si toglie più di una soddisfazione in Italia e all’estero, fino a realizzare un altro piccolo sogno – quello di scrivere di musica entrando a far parte della grande famiglia di TuttoRock.