CITY OF LIGHTS – Before The Sun Sets
City Of Lights è la nuova band di Neil Austin, chitarrista e compositore britannico, che insieme a Manos Fatsis, cantante greco, hanno scritto una serie di brani di hard rock melodico e AOR. Ad accompagnarli nei vari brani di “Before The Sun Sets” i fratelli Robin e Mats Eriksson, ovvero la sezione ritmica dei Degreed e una serie di ospiti. Rombi di motori pronte per una corsa, riff di chitarra heavy e tastiere AOR sorreggono la voce di Manos Fatsis e le chitarre di Neil Austin e non mancano tastiere molto AOR , tutto questo nell’opener song “Racing On The Redline” e “Heart’s Of Fire” si arricchisce di tastiere pomp rock, un sound molto anni 80 ma perfetto anche per i giorni nostri e ancora “Emily”, AOR energico e con la giusta melodia. C’è anche “Heat Of The Night” che profuma di Europe, Foreigner e Survivor e “Dying Light” song potente e con grandi linee melodiche che viaggiano contemporaneamente e all’unisono. “How To Love”, la ballad per eccellenza e la title track, “Before The Sun Sets”, con le sue influenze che derivano dagli Styx per le pennellate progressive, chiudono un album piacevole.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Racing On The Redline
- Heart’s On Fire
- Emily
- Heat Of The Night
- Dying Light
- Give Me Back My Heart
- Put Your Heart On The Line
- Snake Eyes
- Joanna
- Midnight Club
- How To Love
- Before The Sun Sets
Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/AOR
Anno: 2022
VOTO
Band:
Manos Fatsis: Voce
Neil Austin: Chitarra ritmica, cori e programmazione
Robin Eriksson: Basso e cori
Mats Eriksson: Batteria
Special Guests:
Nathan Doyle: Chitarra solista
Daniel Johansson: Chitarra solista
Jonathan Carlemar: Chitarra solista
Mike Kyriakou (Kyre): Chitarra solista
Mikael Blanc: Tastiere
Joel Selsfors: pianoforte
Matt Farmer: Chitarra Whawha
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!