CHIMERA – Gloria Mortis
I Chimera sono una giovano band polacca ma con le idee chiare, black e death metal sono le loro influenze principali, ma unite ad un heavy metal classico che dà quella particolarità al loro sound. “Gloria Mortis” è un album ben costruito, ben suonato e con idee fresche, estremo i alcuni momenti ma aperto a innesti melodici che possono attirare un pubblico più vasto. L’arpeggio di chitarra elettrica di “Dunkelheit” ci porta al doom metal, poi le ritmiche si velocizzano e parte il death metal dagli influssi progressive e la voce growls da quel senso spettrale al sound e “Necrosis Of Soul” è dirompente e sempre più feroce. L’album continua con le stesse atmosfere e altri brani da segnalare sono “Nieistniejac”, con riff di chitarra sempre più graffianti e ritmiche più veloci, strumentale molto d’effetto, a cui fa seguito l’altro strumentale “ImmortaL Self”, mentre in “The Bable Tower” tornano atmosfere cupe e con growls vocals. La title track, “Gloria Mortis” è veloce e d’impatto, violenza sonora ben costruita e in “Among Wolves” c’è lo spettro dei Black Sabbath. Ascoltando l’album si nota anche l’influenza degli In Flames d’annata e tirando le somme, la band ci sa fare, ci sono angoli da smussare, si può migliorare ma “Gloria Mortis” è già un buon biglietto da visita per il futuro.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- I
- Dunkelheit
- Necrosis Of Soul
- Madness
- Nieistniejac
- II
- Immortal Self
- The Bable Tower
- Asmodeus
- Dziki Sep
- Among Wolves
- III
Label: M-Art Mundus
Genere: Black Metal/Death Metal/Heavy Metal
Anno: 2022
VOTO
Band:
Andrzej Ruszkowski: Batteria
Rafal “Charon” Mazur: Chitarra
Grzegorz “Dante” Ptak: Voce e chitarra
https://www.facebook.com/ChimeraMetal
https://www.instagram.com/chimerametal/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!