CAPSIDE – LADYESIS – 2023

Desta sorpresa, in chi ha vissuto pienamente da ascoltatore appassionato il periodo d’oro del “progressive” rock (grossomodo dalla fine degli anni Sessanta alla fine dei 70 del secolo scorso), sapere che nella nostra isola esistono ancora oggi gruppi che marcatamente ripropongono, all’interno dei loro repertori, gli stilemi di un genere in decadenza come stile musicale a se stante (il c.d. “prog”, appunto) che fu di gruppi storici come, nel Regno Unito, Genesis, Yes, King Crimson, Emerson, Lake & Palmer e così via, e, in Italia, PFM, Banco del Mutuo Soccorso, Orme, Osanna, Rovescio della Medaglia e una miriade di altri. Consegnata (ma non del tutto, evidentemente) questa tipologia musicale alla storia della musica, desta a maggior ragione sorpresa apprendere che tra le rock bands sarde dei nostri giorni vi sono anche quelle che nel caratterizzare la propria musica ispirandosi al genere di cui parliamo, mostrano di essere in ciò molto credibili. Il caso dei CAPSIDE appare emblematico. I CAPSIDE, storica band sassarese che da sempre, nell’ambito dei circuiti musicali alternativi della propria città, propone ai propri estimatori musica di propria composizione, approdano negli ultimi anni ad uno stile piuttosto personale che impasta progressive rock, pop di lusso e scampoli di jazz. La band, che matura esperienze pluriennali alternando attività concertistiche in locali dell’ambito cittadino e regionale a partecipazioni a pubblicazioni discografiche collettive, pubblica il suo primo album “Capsidea” nel 2009. “Tous Les Hèros”, seconda fatica discografica, è del 2018. “Ladyesis”, infine, è il nuovo album dei sassaresi. Pubblicato su CD e in vinile, totalmente autoprodotto, “Ladyesis” contiene otto tracce per un totale di ascolto musicale complessivo pari a poco meno di quaranta minuti. Ben suonato e ottimamente cantato, l’album si distingue, oltre che per l’accuratezza del suono, per l’utilizzo diffuso della melodia e per la gradevolezza dell’ascolto. Caratteristica principale dei sardi, che si muovono con destrezza tra le tipologie musicali cui prima si accennava, l’ecletticita’. Tra i brani lo splendido “Dea”, che sembra pagare un tributo alla “Premiata” di antica data.

TRACKLIST
1. Di notte (Ladyesis pt.1)
2. Dea
3. A mio Figlio
4. Filastrocca di Periferia
5. Termiti
6. Un altro Lunedì
7. Ladyesis pt. 2
8. Azazel

CREDITS
Capside:
Valentina Casu – Voce
Manolo Ciuti – Basso
Roberto Casada – Batteria
Martino Faedda – Chitarra
Giovanni Casada – Tastiere

Musica e arrangiamenti by Capside@2023
Mixing e Mastering by Andrea Pica Officine 13, Olbia