CALIBRO 35 – Momentum
Tempistiche che si rincorrono e si intrecciano all’interno di un modello di comunicazione moderno sempre più omologato e formattizzato (One Nation Under a Format), nel quale si celebra la morte della riflessione narrativa (Death of Storytelling) a favore della glorificazione di una realtà che, di fatto, non esiste (Glory-Fake-Nation). Il super gruppo dei Calibro 35, formato da Luca Cavina (basso), Enrico Gabrielli (tastiere e fiati), Massimo Martellotta (chitarra), Fabio Rondanini (batteria) e Tommaso Colliva alla produzione, ha scelto, dunque, un nuovo percorso creativo; una sorta di work in progress, probabilmente, più maturo, eclettico ed attuale, con un raggio internazionale più ampio nelle intenzioni, che si allontana, ma non troppo, da quelle sonorità che hanno caratterizzato lo stile dei dischi precedenti.
La novità di Momentum, ed in assoluto nella carriera dei Calibro 35, sono l’apertura all’elettronica e al genere hip hop con due brani cantati: il primo è Stan Lee (che verosimilmente omaggia il compianto Stan Lee, uno dei più importanti autori della storia dei fumetti), pezzo che si avvicina allo stile soul dei Creedende Clearwater Revival, ma in versione rap, e si avvale dei campionamenti del rapper Illa J (nome d’arte di John Derek Yancey); mentre il secondo è Black Moon, canzone che vede la collaborazione della rapper londinese MEI. Dunque, partendo dai riff a mano armata e dal sound ricco di suspence della Bovisa degli anni Settanta, dalla rivisitazione di soundtrack per b-movies polizieschi, pellicole di fantascienza e lungometraggi soft-porno, e da quel groove funkadelico, cosmico, afro-beat, garage e prog Canterburiano, i Calibro 35 hanno deciso di uscire, parzialmente, dalla loro comfort zone, per esplorare nuovi meandri strumentali, sempre più eterogenei, con ambientazioni sonore sensuali, lounge, misteriose, caleidoscopiche, mediterranee e meno prorompenti rispetto ai vecchi spartiti. Atmosfere che, nonostante tutto, mantengono intatta l’estetica, il sapore retrò e la ricercatezza del suono, fattori che hanno contraddistinto il trademark della band meneghina sin dagli esordi del 2007. Lo storico ateniese Tucidide, nel 460 a.C., diceva che “per capire il presente bisogna conoscere il passato”. Ma i Calibro 35 sono già proiettati nel futuro prossimo.
ANDREA MUSUMECI
Tracklist:
Credits:
Etichetta: Record Kicks
Pubblicazione: 24 gennaio 2020
VOTO
Band:
Massimo Martellotta: chitarre e lap steel
Enrico Gabrielli: tastiere, sax, flauto, xilofono
Fabio Rondanini: batteria
Luca Cavina: basso
Tommaso Colliva: produzione