BUCKETHEAD – Bucketheadland Pikes 280-In Dreamland
Ancora Buckethead e ancora un Pikes, il 280 del suo Bucketheadland, un lunghissimo viaggio nel mondo incandescente del chitarrista mascherato, ma breve nella durata di questa uscita in digitale, circa 30 minuti e come breve sarà questa recensione. “In Dreamland” è una suite di più di 14 minuti che mette in risalto l’anima più intimista di Buckethead, traccia dai toni molto progressivi e “Seigaiha” continua sulla stessa strada ma il chitarrista statunitense imbraccia anche la chitarra acustica. I restanti brani sono più brevi e “The Dream Bridge” prosegue sull’intimità, mentre i quasi 3 minuti di “Blueberries” esplorano il funky rock con chitarre acustiche e più dinamicità. Un piccolo assaggio delle fantasticherie di Buckethead.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- In Dreamland
- Seigaiha
- The Dream Bridge
- Blueberries
Label: Autoproduzione
Genere: Heavy Metal/Experimental/Shred
Anno: 2020
VOTO
Band:
Buchethead: Chitarra e programmazione
https://www.bucketheadland.com/index_main.html
https://music.bucketheadpikes.com
https://www.facebook.com/BucketheadNews/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!