Blanco White – Tarifa
Il globe-trotter londinese Josh Edwards trae ispirazione per il suo secondo disco dalla scoperta e infatuazione per la musica folk latinoamericana e andalusa. Con il suo lavoro di recente pubblicato, dal titolo Tarifa, esplora la sua progressione artistica nel modo più raffinato ed espressivo fino ad oggi, cospargendo di tendenze elettroniche il suo sublime stile folk. In tutto l’album, White si mette a nudo emotivamente, con lirismo personale sparso in paesaggi sonori vasti ma intimi, trascinando l’ascoltatore in un mondo riflessivo e vivido. È maturo e sognante, rarefatto ma umanistico.
Come ci si aspetterebbe da un album ispirato al sud della Spagna, Tarifa ci regala tocchi di chitarra flamenca, strumenti locali come il charango e testi in lingua spagnola. Tuttavia, ci sono anche temi più universalmente riconosciuti nelle sue undici tracce, incluso il concetto di guarigione e di fuga.
Il viaggio all’esplorazione di nuovi mondi si apre con ‘Giordano’s Dream, Pt I’, una collaborazione con MAVICA. Spicca in maniera decisiva il suo carattere sognante e con una risacca di malinconia, in particolare nella voce espressiva di Josh. Cita Sufjan Stevens come ispirazione, la sua musica è meravigliosamente coinvolgente. Segue la parte II, che arricchisce ulteriormente questo universo sonoro con lussureggianti elementi da soundtrack cinematografica. ‘Tell Me That You Need Me’ ci offre alcuni break strumentali folk classici e pieni di sentimento con voci e testi supplicanti. Il promo-single ‘Una Noche Más’ è un delicato gioiello acustico prima che la title-track fornisca il momento faro di metà album con i suoi testi descrittivi e un arrangiamento mistico e svettante.
‘Green Eyes’ è un momento intimo e stravagante, ‘Don’t Go Hiding Now’ è invece un affascinante folk blues. ‘Silver Beaches’ è cristallina e rilassata, con una profondità emotiva nella sua storia lirica. ‘We Had A Place In That Garden’ ci offre un paesaggio sonoro scintillante e naturale e testi filosofici. ‘Cornered Tiger’ è un meraviglioso viaggio psichedelico prima che ‘Riding On The Wind’ chiuda l’album con una versione sobria ma potente.
Scritto e composto nella cittadina spagnola (che dà il titolo al disco) a sole 5 miglia dal Marocco, Tarifa è intriso di energia solare ed assume un valore quasi terapeutico per l’ascoltatore. Ma soprattutto per lo stesso autore, che a seguito di una debilitante diagnosi di dolore cronico ha qui ritrovato fiducia ed intensità emotiva. E soprattutto la spinta per reagire. E ritrovare quella inebriante sensazione di perdersi nuovamente nel processo di scrittura dopo anni.
Ivan Faccin
In uscita il 29 settembre 2023 per Nettwerk Music Group – Bertus
Genere: Alternative/Indie – Folk
Tracklist:
- Giordano’s Dream Pt. I (feat. MAVICA)
2. Giordano’s Dream, Pt. II
3. Tell Me That You Need Me
4. Una Noche Más
5. Tarifa
6. Green Eyes
7. Don’t Go Hiding Now
8. Silver Beaches
9. We Had A Place In That Garden
10. Cornered Tiger
11. Riding On The Wind
Credits:
Nathan Jankins – Co-producer
Pilo Adami – Percussions
VOTO
