BIG BIG TRAIN – Welcome To The Planet

A pochi mesi di distanza da “Common Ground”, uscito nel luglio del 2021, i Big Big Train hanno già un altro album pronto, “Welcome To The Planet”, uscito con il cuore in mano da parte dei componenti della band per la prematura scomparsa del cantante David Longdon a soli 56 anni. C’è qui la bellezza della sua voce e delle composizioni che sono anche opera sua. “Made From Sunshine” è un brano di semplice progressive rock senza troppe articolazioni, il paragone potrebbe essere fatto con i Genesis più semplici e da ballad di “…And Then There Were Three…”, album del 1978 e “The Connection Plan” si sposta sul prog sinfonico con apertura del violino barocco di Clare Lindley a cui si aggiunge la voce del compianto David Longdon e il basso di Gregory Spawton e intrecci e armonizzazioni vocali molto trascinanti e piacevoli, brano veramente eccellente!

Anche “Lanterna” ha il suo fascino, arpeggi di chitarra acustica, note di pianoforte e poi via verso un progressive rock sempre con semplici rifiniture ed arrangiamenti e i Genesis sono sempre nell’angolo anche grazie alla voce di Longdon, tra Peter Gabriele e Phil Collins e le chitarre di Rikard Sjoblom e di Dave Foster sono incisive e molto rock. Dopo il breve gioiellino acustico (chitarra acustica e voce), che è “Capitoline Venus”, arriva “A Room With No Ceiling”, strumentale che riporta ad un progressive rock più articolato e con influenze jazz rock e da Canterbury Sound. I Big Big Train ci portano poi in altri vortici avvolgenti con lo strumentale “Bats In The Belfry”, una cavalcata prog con grandi chitarre, tastiere maestose, organi a canne e trombe e tromboni per un sound veramente magnetico, a tratti sperimentale e molto fantasioso e un po’ di spazio viene dato a Nick D’Virgilio che su una base elettronica ci offre un drum solo molto energico e tecnico. Un album che esce sotto un velo di tristezza, ma sicuramente la storia dei Big Big Train non si fermerà qui, perché, come dice qualcuno, “The Show Must Go On”, anche se tutto non sarà più come prima.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

Part One
01. Made from Sunshine
02. The Connection Plan
03. Lanterna
04. Capitoline Venus
05. A Room with No Ceiling
Part Two
06. Proper Jack Froster
07. Bats in the Belfry
08. Oak and Stone
09. Welcome to the Planet

Label: English Electric Recordings
Genere: Progressive Rock
Anno: 2022

/10

VOTO

Band:
David Longdon: Voce
Gregory Spawton: Basso
Rikard Sjöblom: Chitarra, tastiere e cori
Nick D’Virgilio: Batteria e cori
Carly Bryant: Tastiere e voce nel brano 9
Dave Foster: Chitarra
Clare Lindley. Violino e cori

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2022 Big Big Tain David Longdon progressive rock recensione

Fabio Loffredo

Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!