BETH HART – A Tribute To Led Zeppelin
Beth Hart rilegge i Led Zeppelin e lo fa con un a grinta incredibile, la sua voce è potente e avvolgente e riesce dar colore anche diversi a brani capolavoro. Belle le orchestrazioni che danno vari colori a brani difficili da cambiare e sarebbe anche un errore. “A Tribute To Led Zeppelin” è un album da ascoltare a tutto volume per l’energia che emana. “Whole Lotta Love” e “Kashmir” sono brani riletti rimanendo fedeli alle versioni ufficiali ma con qualche arricchimenti orchestrale in più e la voce di Beth Hart è potentissima e molto ‘nera’, “Stariway To Heaven” è un capolavoro e tale rimane, uno dei brani più belli ed emozionanti che la storia del rock ricordi, e qui le emozioni sono infinite, i brividi sono assicurati, non solo per la magica bellezza del brano ma anche per l’interpretazione vocale di Beth Hart, per le orchestrazioni che fanno chiudere gli occhi e sognare e per il fulminante e meraviglioso guitar solo di Tim Pierce, che riproduce fedelmente la grandezza di Jimmy Page. Difficile riprendersi dopo tante emozioni, ma il CD va avanti con brani più o meno noti degli immortali Led Zeppelin e con la sempre travolgente, trascinante ed eccitante “Black Dog”, con un piccolo medley che unisce “No Quarter” e “Babe I’m Gonna Leave You”, a dir poco spettacolare. La breve e trascinante “Good Times Bad Times”, che diede vita ed il via al tutto, era il primo brano di “Led Zeppelin” (1969) e primo singolo in assoluto e la sognante “Rain Song” e qui l’orchestra è più presenta e dà più colori. Uno dei migliori tributi mai ascoltati, Beth Hart ci mette anima e una voce incredibile e fa vibrare il mondo.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Whole Lotta Love
02. Kashmir
03. Stairway To Heaven
04. The Crunge
05. Dancing Days/When The Levee Breaks
06. Black Dog
07. No Quarter/Babe I’m Gonna Leave You
08. Good Times Bad Times
09. The Rain Song
Label: Provogue Records/Mascot Label Group
Genere: Hard Rock
Anno: 2022
VOTO
Band:
Beth Hart: Voce
Rob Cavallo: Chitarra
Tim Pierce: Chitarra
Chris Chaney: Basso
Jamie Muhoberac: Tastiere
Dorian Crozier: Batteria
David Campbell: Orchestrazioni
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!