BARRACCA REPUBLIC – TERRA SEURA – 2023
5 Luglio 2023
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Suoni caldi e avvolgenti, testi a metà tra l’idioma italico e la parlata tipica del Cilento (terra che si estende in provincia di Salerno, nella Campania meridionale) sono gli elementi che più contraddistinguono l’interessante esordio discografico dei Barracca Repubblic, “Terra seura” (ovvero, traducendo, “terra arida”). Out il 23 di Giugno u.s. per Soundinside Records, distribuzione Self/Believe, Sfera cubica Ufficio stampa, il disco contiene dieci tracce per un totale di ascolto musicale complessivo che somma grossomodo poco meno di quaranta minuti. Disco gradevole e ben suonato, invero, quello dei cilentani che ripropongono i ritmi in levare della musica reggae mischiandoli sapientemente con suggestioni dialettali e popolaresche della loro terra che rendono il tutto più genuino e coinvolgente. L’album è anticipato dai singoli “Vruscia Rareca” e “Preghiera dal Sud” feat. Marcello Coleman, negli Almamegretta dal 2009 al 2013 come vocalist, principe del sound giamaicano nel nostro paese da ben oltre due decenni. Legato al titolo dell’album il messaggio che la band con le sue canzoni intende veicolare: la terra arida è metafora della mentalità retrograda imperante nei paesi. Le menti inaridite dalle storture di pensiero sono come terra difficilmente coltivabile che occorre provare continuamente a seminare. I Barracca Republic
lavorano i terreni con le loro mani; i loro testi ammorbidiscono le zolle e smuovono la terra con i suoni e con i ritmi festosi del reggae. “L’album”, spiegano i campani, “è il bulbo da cui speriamo nasca il germoglio in chi lo ascolta.”
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
TRACKLIST
1. Canteró part I
2. Vruscia Rareca
3. Ammore
4. Vento
5. Preghiera dal Sud
6. Danza
7. Seculi Ammucciati
8. No cry
9. Politic Crime
10. Canteró part II
CREDITS
Edoardo Napolitano: voci e chitarre
Pietro Lorenzotti: Basso
Giuseppe Amore: Batteria
Davide Pisano: Pianoforte, organo, rhodes
Angelo D’Adamo: Chitarra
Walter di Bello: Cori
Giosuè Perna: Percussioni
Mikael G: Sax, Tromboni, trombe, flauto
Registrato e mixato al Soundinside Basement Records, Frattaminore (Napoli)
Da Ciro Galante e Jex Sagristano
Masterizzato da Andrea Giuliana a Stereo8 Napoli
Produzione Artistica
Giosuè Perna
lavorano i terreni con le loro mani; i loro testi ammorbidiscono le zolle e smuovono la terra con i suoni e con i ritmi festosi del reggae. “L’album”, spiegano i campani, “è il bulbo da cui speriamo nasca il germoglio in chi lo ascolta.”
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
TRACKLIST
1. Canteró part I
2. Vruscia Rareca
3. Ammore
4. Vento
5. Preghiera dal Sud
6. Danza
7. Seculi Ammucciati
8. No cry
9. Politic Crime
10. Canteró part II
CREDITS
Edoardo Napolitano: voci e chitarre
Pietro Lorenzotti: Basso
Giuseppe Amore: Batteria
Davide Pisano: Pianoforte, organo, rhodes
Angelo D’Adamo: Chitarra
Walter di Bello: Cori
Giosuè Perna: Percussioni
Mikael G: Sax, Tromboni, trombe, flauto
Registrato e mixato al Soundinside Basement Records, Frattaminore (Napoli)
Da Ciro Galante e Jex Sagristano
Masterizzato da Andrea Giuliana a Stereo8 Napoli
Produzione Artistica
Giosuè Perna
Giovanni Graziano Manca
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.