ANGEL – Once Upon A Time
Gli Angel erano tornati nel 1999 con “The Beginning”, dopo 20 anni da “Sinful”, ma l’album passò quasi inosse4rvato. Passano altri 20 anni e gli hard rockers statunitensi tornano con “Risen”, un album che ci consegna finalmente la band agli splendori dei loro album degli anni 70. Le differenze ci sono ed è giusto che sia così, non c’è il tastierista Gregg Giuffria, ma c’è sempre Frank Dimino a tenere le redini della band dal 1975. Passano altri 4 anni e gli Angel tornano con “Once Upon A Time”, nuovo album ancora più convincente. Il sound è sempre hard rock, a tratti AOR, a tratti pomp e con venature progressive grazie alle tastiere presenti in tutti i brani. Anche stavolta inutile fare troppi paragoni on il passato, oggi siamo nel 2023 e gli Angel conservano il gusto del sound anni 70 bilanciandolo con i suoni di oggi ma senza snaturare le atmosfere che hanno creato e che continuano a creare.
“The Torch” è hard rock dalle venature progressive e oltre al vecchio sound degli Angel, alcune sfumature si avvicinano agli Uriah Heep e di grande effetto sono le volate tastieristiche e “Black Moon Rising” è un altro brano che piace per quei cori femminili e per quelle melodie magnetiche. Anche “It’s Alright” è un ottimo brano, più divertente e semplice e la traccia 4 dal titolo lunghissimo “Once Upon A Time An Angel And A Devil Fell In Love (And It Did Not End Well)”, convince dalla prima nota, mentre quasi gospel e dove tornano affascinanti cori femminili è la ballad “Let It Rain”. Ha un fascino particolare l’altra ballad “Blood OF My Blood, Bone Of My Bone”, quasi soul, con hammond e moog ad impreziosire il sound, ma gli Angel sono così, spesso pieni di soprese, proprio come il loro ritorno di 4 anni fa. Non passano inosservati nemmeno brani come “Rock Star”, anche se il riff è rubacchiato a “Layla” di Eric Clapton, o meglio dei Derek And The Dominos e nemmeno “Without You”, con sonorità più progressive, né tantomeno “Let The Kid On”, dalla vena fortemente glam. Dalla reunion già il secondo album e speriamo che ce ne sia
anche un terzo, un quarto e così via.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- The Torch
- Black Moon Rising
- It’s Alright
- Once Upon A Time An Angel And A Devil Fell In Love (And It Did Not End Well)
- Let It Rain
- Psyclone
- Blood Of My Blood, Bone Of My Bone
- Turn The Record Over
- Rock Star
- Without You
- Liar Liar
- Daddy’s Girl
- C’mon
- Let The Kid On
Label: Cleopatra Records
Genere: Hard Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Frank Dimino: Voce e tastiere
Billy Orrico: Batteria
Steve Ojane; Basso
Charlie Calv: Tastiere
Punky Meadows: Chitarra
Danny Farrow: Chitarra
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!