AC/DC – Power Up
In un anno, il 2020, dove l’incertezza regna sovrana, l’uscita di “Power Up”, diciassettesimo album in studio degli australiani AC/DC, viene accolta con grandissimo piacere dal sottoscritto e immagino anche da moltissimi altri amanti dell’ottima musica. Le nuove note che escono, dopo 6 anni dal precedente album “Rock Or Bust”, dalla sei corde di Angus Young e da quella del nipote Steve Young, dal basso del ritrovato Cliff Williams, dalla voce inconfondibile di Brian Johnson, dalle pelli del redivivo Phil Rudd, regalano più di una certezza, la maggiore di queste rappresentata dal fatto che la band è in forma splendida e sembra non risentire degli anni che passano. Le dodici tracce, scritte da Angus Young e dal compianto fratello Malcolm, sono state prodotte da Brendan O’Brien che aveva già lavorato in “Black Ice” (2008) e “Rock Or Bust” (2014).
L’album, disponibile in pre-order al seguente link https://acdc.lnk.to/powerup, uscirà in diversi formati: digitale, CD standard, Deluxe limited edition e cinque versioni di vinile (nero, giallo, rosso trasparente e opaco, picture disc).
La Deluxe – limited edition, unica nel suo genere, è imperdibile per i collezionisti e i fan del gruppo. Premendo un bottone a lato della special box, si illuminerà il logo AC/DC mentre gli altoparlanti integrati faranno partire “Shot In The Dark”. Il cofanetto include il CD con booklet di venti pagine, che contiene foto esclusive, e un cavo di alimentazione USB che permette di ricaricare la scatola.
Questo nuovo lavoro potrebbe essere sintetizzato con la frase “Formula vincente non si cambia”, non c’è nulla di sperimentale, così come non c’è una traccia che prevale sulle altre, ma questo già lo si poteva prevedere. La produzione è eccelsa, così come la struttura dei brani, con gli inconfondibili riff che sono il marchio di fabbrica di Angus & Company e mai annoiano e la voce graffiante di Brian Johnson che sembra aver definitivamente risolto i problemi di udito che lo avevano mantenuto per quattro anni lontano dalla band.
“Power Up” è il miglior modo per festeggiare i quarant’anni di carriera di una band immortale, ed è anche il miglior modo per ricordare il grande Malcolm Young scomparso nel 2017.
Tracklist:
01. Realize
02. Rejection
03. Shot In The Dark
04. Through The Mists Of Time
05. Kick You When You’re Down
06. Witch’s Spell
07. Demon Fire
08. Wild Reputation
09. No Man’s Land
10. Systems Down
11. Money Shot
12. Code Red
Credits:
Etichetta: Sony Music
VOTO
Band:
Chitarra solista: Angus Young
Voce: Brian Johnson
Basso: Cliff Williams
Batteria: Phil Rudd
Chitarra ritmica: Stevie Young
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Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.