43NOVE – Storia di un uomo
I 43NOVE sono un giovane duo proveniente dalla Versilia, che esordiscono con questo EP di 4 tracce (in verità tre brani più una breve intro) supportati e prodotti dalla Bonnot Music che vanta collaborazioni con artisti blasonati come Caparezza o Inoki, gli storici Assalti Frontali fino a Snoop Dogg. Viene quindi da chiedersi: perché? Cosa ci fanno qui in mezzo questi ragazzi – di belle speranze per carità – ma con solo quattro brani e per meno di dieci minuti in cui provano a dire la loro in questo oceano di musica tutta uguale e senza idee opportune per potere spiccare e restare a galla? Ok, forse sto esagerando ma pur ascoltandoli in loop questi brani pseudo indie non decollano, non trasmettono emozioni e sembrano studiati a tavolino per seguire la scia di tanti “artisti” (virgolettatissimo) che purtroppo vanno di moda adesso, perdendovisi.
Chiariamoci, qualche buono spunto c’è – la title track inizia molto bene, ha anche un bel cantato, una linea vocale ed un testo interessante, ma nel momento in cui il brano dovrebbe crescere – cala, affossando tutta la canzone che si spegne quasi d’improvviso. Nonostante ciò, rimane il momento più brillante di un EP francamente inutile e che pare prodotto in tutta fretta giusto per il piacere di farlo. Se non ci sono pretese ok, ma allora perché non prendersi un po’ più di tempo per lavorare sui brani, curarne gli arrangiamenti ed eventualmente moltiplicarli?
Forse sono troppo “boomer” ma non mi è chiaro il senso di un album di questa durata e di questo spessore. Per quello che può valere, prendete spunto da idee carine – tipo la ritmica scanzonata di Immagini o la già menzionata linea vocale di Storia di un uomo e lasciate perdere gli inserti rap o il cantato svogliato e strascicato – cercate di distaccarvi da questa massa informe di finti artisti prodotti in catena di montaggio con brani – a volte – buoni solo per Amici o quando va bene per 15 secondi di sottofondo in uno spot. Metteteci del vostro, insomma – a costo di sbagliare ma sappiatevi distinguere: sono sicuro che si potrà fare incredibilmente meglio di così.
Killer tracks: nessuna.
SANTI LIBRA
Tracklist:
1 – Intro (Adolescenza)
2 – Capita alle volte
3 – Immagini
4 – Storia di un uomo
Credits:
Etichetta: Bonnot Music
Pubblicazione: 19 aprile 2021
VOTO
Band:
Cristiano Giannecchini – voce
Elia Fulceri – piano, chitarre, basso
Francesco di Martino – basso
Filippo Taccola – batteria
https://www.youtube.com/channel/UCKf4bCz7qqxtOZhgBEYTbfA
https://www.instagram.com/43.nove
Bolognese, classe 1978 – appassionato scrittore sin da piccolo e devoto alla musica al 100% Cresciuto con i grandi classici della musica italiana ed internazionale, scopre sonorità più pesanti durante la gioventù e non se ne separa più, maturando nel contempo il sogno di formare una rock band. Si approccia inizialmente al pianoforte e poi al basso elettrico – ma sarà la sua voce a dargli il giusto ruolo, facendosi le ossa in diverse band e all’interno di spettacoli che coprono vari generi musicali, fino a fondare i Saints Trade – band hard rock con cui sforna diversi album e si toglie più di una soddisfazione in Italia e all’estero, fino a realizzare un altro piccolo sogno – quello di scrivere di musica entrando a far parte della grande famiglia di TuttoRock.