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23 and Beyond the Infinite – Elevation to the misery

23 and Beyond the Infinite – Elevation to the misery

23 and Beyond the Infinite elevation to the misery

Il 23 maggio 2012 quattro ragazzi della provincia di Benevento decidono di intraprendere un tortuoso viaggio per attraversare l’infinito, il loro personale infinito: 23 and Beyond the Infinite. Nelle valigie soltanto le forti ispirazioni del post-punk e dello shoegaze. Dopo un primo anno di cammino, travagliato e confuso, caratterizzato da continui cambi di direzione, a settembre del 2013 il progetto acquista stabilità e concretezza con l’ingresso di nuovi membri e la decisa virata verso l’universo psichedelico. A febbraio del 2014 viene rilasciato “Dumbo Gets Drunk”, un EP di quattro tracce, dove nelle ispirazioni psichedeliche confluiscono personali concetti di noise e di sperimentazione. L’EP ha l’intenzione di essere un’introduzione a quello che sarà il primo full-lenght, a dicembre del 2014 esce “Faces From The Ancient Gallery”. Successivamente a luglio 2015 la band torna in studio per le registrazioni di “Loath! Insane Mind Festival”, nuovo lavoro di sette brani realizzato a marzo del 2016 in collaborazione con Mia Cameretta Records, Teen Sound Records e Edwood Records. Nell’estate del 2017 iniziano poi le registrazioni di “Generazioni” nuovo EP di quattro brani, uscito ufficialmente a ottobre 2017 per Mia Cameretta Records. A marzo 2020 arrivala la quinta release “Elevation To The Misery”. Ad oggi 23 and Beyond the Infinite hanno accumulato l’esperienza di circa trecento concerti tra Italia ed estero, durante i quali hanno avuto l’onore di dividere il palco con artisti di rilievo nel panorama underground italiano ed internazionale (The Telescopes, The Underground Youth, Vibravoid, The Myrrors, New Candys) e di esibirsi in alcune importanti manifestazioni della corrente (neo) psichedelica, tra le quali spiccano lo Psyka Fest di Karlsruhe e lo Psych Out di Torino.

Un disco ruvido quello proposto dalla band, sonorità psych con forti echi dei sixties, l’album mantiene la barra ben dritta senza proporre pezzi radio hits. Risulta quindi difficile indicare un brano che emerge, ma la qualità media è più che valida e non scade mai, anzi nel finale potremmo indicare un brano come A mild lie come particolarmente valido.

MAURIZIO DONINI 

Tracklist:

01. Brave New World
02. Playhouse
03. It Is What It Is
04. Magnetic Glance
05. Pendejo
06. That Pig Was Right
07. A Mild Lie
08. Las VegasCredits:
Etichetta: Dirty Beach, All Will Be Well, Tongue Records, Aumega Project.
Data di uscita: 14.03.2020 (digitale), 27.07.2020 (fisico)
Durata: 33:34

0
/10
VOTO
23 and Beyond the Infinite

Band:
Gianluca Timoteo: batteria
Alessio Del Donno: chitarra, basso, voce
Vincenzo Concia: chitarra,basso,voce,synth
Cosimo Boscaino: chitarra,basso,voce

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