VONAMOR – Il primo singolo e videoclip “Fast-Forward Girl”
“Fast-Forward Girl” è il primo singolo e videoclip del collettivo romano VONAMOR, disponibile da martedì 15 dicembre in tutte le piattaforme digitali.
In un brano dal ritmo serrato, voce maschile e femminile si inseguono in un time-lapse di bassi profondi e pulsazioni incalzanti che evocano le atmosfere inquiete e adrenaliniche delle produzioni di Thom Yorke, P.J. Harvey e Massive Attack. Con queste sonorità avant-garde i VONAMOR demoliscono e ricostruiscono, aggrediscono e interrogano un mondo fluido, in continua trasformazione, in cui l’essere umano, al pari di una falena, è sopraffatto dalle mille luci della complessità contemporanea. Timbriche inaspettate tra la darkwave e l’elettronica si uniscono per raccontare immagini attraverso un soundscape quasi onirico, per poi sviluppare un concept musicale contemporaneo e internazionale, contraddistinto dagli echi letterari e da un’estetica pop, impetuosa ed enigmatica.
Fast-Forward Girl è accompagnato dal videoclip della regista Diana Arbib (già conosciuta per il teatro sperimentale del collettivo Santasangre), con la partecipazione della ballerina di danza contemporanea Anna Basti. Visioni di un equilibrio instabile su un beat che è rincorsa e pausa, ricordo e desiderio. Citando l’ultimo scritto di Virginia Woolf “Morte di una falena”, il corpo seminudo della danzatrice e il battito d’ali delle falene proiettano sullo schermo la fragilità dell’essere umano e il desiderio di vita, pulsante e ritmato, a un passo di danza dalla fine.
I VONAMOR sono Giulia Bottaro (voce, basso elettrico, flauto traverso, synth), Luca Guidobaldi (voce), Francesco Bassoli (chitarre e loop) e Francesca Bottaro (drum station, sequencer, sassofono, clarinetto, synth). La produzione artistica è a cura del musicista Lucio Leoni, che con la sua label Lapidarie Incisioni pubblicherà il debut album della band.
https://www.instagram.com/vonamor_band/
https://open.spotify.com/album/4UGWuaZ9ZBEYcTXzeGpwk7
COMUNICATO STAMPA
Nextpress
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.