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TOO MANY ZOOZ: due date in Italia a maggio

TOO MANY ZOOZ: due date in Italia a maggio

Too Many Zooz

8 maggio 2020 – Milano – Circolo Magnolia
Ingresso: 18€ + d.p. // Tessera ARCI obbligatoria
bit.ly/TooManyZooZ_MailTicket
Maggiori info: www.circolomagnolia.it

9 maggio 2020 – Bologna – Locomotiv Club
Ingresso: 12€ + d.p. // Tessera AICS obbligatoria
http://bit.ly/2Pqa7hn
Maggiori info: www.locomotivclub.it

Biglietti in prevendita a partire dalle 11:00 di mercoledì 11 dicembre.

I Too Many Zooz sono un acclamato trio newyorkese formato da Leo Pellegrino (sassofono), Matt “Doe” Muirhead (tromba) e David “King of Spades” Parks (percussioni) autore di un suono unico, capace di miscelare e fondere Jazz, ritmi afro-cubani, funk, house e EDM

Muirhead e Pellegrino si conoscono alla Manhattan School of Music, mentre Parks suonava nei Drumadics assieme a Pellegrino, una band di busker locali.
Nell’agosto 2013 il trio, nella sua incarnazione Too Many Zooz, si esibisce come busker per la metropolitana di New York definendo il proprio genere come brass house.
E’ stato allora che YouTube ha consacrato il progetto, facendo diventare virale una loro esibizione alla stazione di Union Square del marzo 2014, rendendo noti ovunque i caratteristici passi con cui Pellegrino si esibisce mentre è impegnato a suonare. Da allora non esce una loro clip senza che registri milioni di visualizzazioni su Youtube!

Tra il 2015 e il 2016 arriva la svolta: la band si imbarca in un tour affollatissimo nei teatri e nei club negli Stati Uniti, continuando però a performare come busker per le strade.
Poco dopo il trio si esibisce come band di Beyoncé nella sua esibizione ai CMA Awards a novembre 2016, e da questo incontro nasce la collaborazione con la regina mondiale del pop nella produzione dei due brani “Daddy Issues” e “Formation”.

Il loro primo EP “F Note” è uscito nel 2014, e come gli altri tre che ne sono seguiti è stato venduto solo in occasione delle loro esibizione dal vivo.
Finalmente a giugno 2016 è uscito il loro album d’esordio “Subway Gawdz”, un riferimento molto diretto alla loro nascita nelle stazioni della metropolitana di NYC, salutato con entusiasmanti apprezzamenti e seguito da “Zombie.P” pubblicato a settembre.