TEATRO EUROPAUDITORIUM dal 19 al 21 gennaio AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA SI RACCONTA IN UN …
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17 Gennaio 2018
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TEATRO EUROPAUDITORIUM
dal 19 al 21 gennaio
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
SI RACCONTA IN UN’ESPOSIZIONE
aperta prima delle messe in scena del musical
venerdì e sabato dalle ore 20.00 e domenica dalle ore 15.30
curatore dell’esposizione: Alessandro Caria
In occasione delle repliche di Aggiungi un posto a tavola, in scena al Teatro EuropAuditorium il 19, 20 e 21 gennaio (venerdì e sabato alle ore 21.00 e domenica alle ore 16.30), il pubblico dello spettacolo avrà l’opportunità di ripercorrere i passi della famosa commedia musicale attraverso l’esposizione visitabile nel foyer della struttura.
A partire da un’ora prima dell’inizio di ogni replica dello spettacolo (venerdì e sabato dalle ore 20.00 e domenica dalle ore 15.30) sarà possibile visitare nel foyer del Teatro EuropAuditorium un’esposizione che, curata da Alessandro Caria, omaggia la storia della celebre commedia musicale con la quale Pietro Garinei e Sandro Giovannini suggellarono nel 1974 un sodalizio artistico e di amicizia che dura da 30 anni. A Bologna sarà una festa per Aggiungi un posto a tavola, a concludersi sarà infatti la prima stagione della sua 7° edizione fortemente voluta da Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, nella quale si celebrano inoltre tre importanti traguardi: – il raggiungimento delle 1.450 repliche in Italia a partire dal debutto di 44 anni fa al Sistina di Roma; – il ritorno al Teatro EuropAuditorium del musical che vide come protagonista nel ’76 Johnny Dorelli, primo spettacolo in assoluto ad andare in scena con il quale, grazie all’intervento dei fratelli Alberto e Sergio Vernassa, la sala Europa del Palazzo dei Congressi divenne anche uno spazio teatrale; – il raggiungimento nelle repliche bolognesi da parte del figlio di Johnny Dorelli, Gianluca Guidi, delle sue 300 repliche nel ruolo di Don Silvestro.
Quest’esposizione vuole essere un percorso volto a ritrarre tutte le tappe più importanti della vita di Aggiungi un posto a tavola, nonché la celebrazione di uno spettacolo divenuto fenomeno sociale radicato nella cultura e nella storia del nostro paese grazie a quella straordinaria affinità elettiva che Garinei e Giovannini avevano con il pubblico; e vuole anche essere un omaggio a chi ha partecipato alla creazione di questo spettacolo, nato grazie ad una felice intuizione di Jaia Fiastri, reso immortale dalle magnifiche musiche del Maestro Armando Trovajoli ed entrato nell’immaginario collettivo grazie anche al fantastico estro creativo di Giulio Coltellacci e di Gino Landi.
In quest’esposizione i principali protagonisti, insieme ad Aggiungi un posto a tavola, saranno gli spettatori che hanno applaudito questa favola in oltre 40 anni. Ogni cimelio, ogni foto, ogni oggetto rappresenta un attimo, un momento, un’emozione di ciascun spettatore. Percorrendo l’esposizione si resterà avvolti da quella poesia che solo il Teatro può dare: per chi ne è stato protagonista significa nostalgia, ricordi, amicizie, per chi ne è stato spettatore significa emozione, risate e qualche lacrima di commozione.
Qual è il motivo per il quale Aggiungi un posto a tavola, uscito dalla “bottega” di due artigiani del teatro musicale – come amavano definirsi Garinei e Giovannini – è divenuto qualcosa che supera l’essere un mero successo mondiale? Il mercato globale non può essere una spiegazione sufficiente, la buona riuscita di degli spettacoli ha delle ragioni precise: in Cats, ad esempio, le osservazioni di T.S. Elliot riguardo al comportamento dei gatti che sono comprensibili in qualsiasi lingua e ne Les Miserables di Victor Hugo si ritrova l’eterna lotta fra Bene e Male. L’anima di Aggiungi un posto a tavola è la sua umanità, qualcosa che non ha nulla a che vedere con il celibato dei preti ma che riguarda la natura dell’uomo. Oggi come negli anno ’70, il suo messaggio resta sempre attuale; Garinei e Giovannini dissero riguardo allo spettacolo: “…parla di un diluvio mentre siamo dentro un ciclone; mostra un barlume di luce mentre siamo nel buio di un tunnel, e finisce su una nota di speranza e di solidarietà. Sono cose che contano, in tempi di egoismo e ostilità feroci. Una cosa è certa: la gente esce dallo spettacolo contenta, sollevata. Sembra che ciascuno si porti via un poco di gioia, di fiducia”.
L’accesso all’esposizione è gratuito e riservato agli spettatori del musical delle tre repliche.
Enzo Garinei (interprete di Aggiungi un posto a tavola nel ruolo del Sindaco Crispino per circa 500 repliche e nell’attuale edizione nella Voce di Lassù):
«Sono contento di una mostra che ricordi la storia e la bellezza di Aggiungi un posto a tavola, uno spettacolo a cui sono legato in maniera particolare e che ciò avvenga proprio a Bologna, una città bellissima e sempre culturalmente molto vivace. Io sono felice di tornare all’EuropAuditorium e sempre emozionato come fosse la prima volta. Sarà bellissimo festeggiare insieme al pubblico bolognese questa meravigliosa commedia musicale e – anche se con un po’ di anticipo – i mie 92 anni!».
Giancarlo Bottone (storico light designer delle commedie musicali di Garinei e Giovannini):
«Per me è stato un onore aver partecipato alla creazione di uno spettacolo come Aggiungi un posto a tavola e aver contribuito alla nascita, allo sviluppo della Sala Europa in spazio teatrale e a maggior ragione ha valore una mostra che testimoni e ricordi alle nuove generazioni la qualità e la bellezza di quanto fatto in passato. Oggi, come 44 anni fa, viviamo tempi difficili e se assistiamo alla chiusura di alcuni teatri, all’epoca si faceva in modo di aprirne di nuovi, ma questo perché c’era una grande offerta, diversificata e di qualità, cosa che forse oggi viene un po’ meno».
dal 19 al 21 gennaio
AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA
SI RACCONTA IN UN’ESPOSIZIONE
aperta prima delle messe in scena del musical
venerdì e sabato dalle ore 20.00 e domenica dalle ore 15.30
curatore dell’esposizione: Alessandro Caria
In occasione delle repliche di Aggiungi un posto a tavola, in scena al Teatro EuropAuditorium il 19, 20 e 21 gennaio (venerdì e sabato alle ore 21.00 e domenica alle ore 16.30), il pubblico dello spettacolo avrà l’opportunità di ripercorrere i passi della famosa commedia musicale attraverso l’esposizione visitabile nel foyer della struttura.
A partire da un’ora prima dell’inizio di ogni replica dello spettacolo (venerdì e sabato dalle ore 20.00 e domenica dalle ore 15.30) sarà possibile visitare nel foyer del Teatro EuropAuditorium un’esposizione che, curata da Alessandro Caria, omaggia la storia della celebre commedia musicale con la quale Pietro Garinei e Sandro Giovannini suggellarono nel 1974 un sodalizio artistico e di amicizia che dura da 30 anni. A Bologna sarà una festa per Aggiungi un posto a tavola, a concludersi sarà infatti la prima stagione della sua 7° edizione fortemente voluta da Alessandro Longobardi per Viola Produzioni, nella quale si celebrano inoltre tre importanti traguardi: – il raggiungimento delle 1.450 repliche in Italia a partire dal debutto di 44 anni fa al Sistina di Roma; – il ritorno al Teatro EuropAuditorium del musical che vide come protagonista nel ’76 Johnny Dorelli, primo spettacolo in assoluto ad andare in scena con il quale, grazie all’intervento dei fratelli Alberto e Sergio Vernassa, la sala Europa del Palazzo dei Congressi divenne anche uno spazio teatrale; – il raggiungimento nelle repliche bolognesi da parte del figlio di Johnny Dorelli, Gianluca Guidi, delle sue 300 repliche nel ruolo di Don Silvestro.
Quest’esposizione vuole essere un percorso volto a ritrarre tutte le tappe più importanti della vita di Aggiungi un posto a tavola, nonché la celebrazione di uno spettacolo divenuto fenomeno sociale radicato nella cultura e nella storia del nostro paese grazie a quella straordinaria affinità elettiva che Garinei e Giovannini avevano con il pubblico; e vuole anche essere un omaggio a chi ha partecipato alla creazione di questo spettacolo, nato grazie ad una felice intuizione di Jaia Fiastri, reso immortale dalle magnifiche musiche del Maestro Armando Trovajoli ed entrato nell’immaginario collettivo grazie anche al fantastico estro creativo di Giulio Coltellacci e di Gino Landi.
In quest’esposizione i principali protagonisti, insieme ad Aggiungi un posto a tavola, saranno gli spettatori che hanno applaudito questa favola in oltre 40 anni. Ogni cimelio, ogni foto, ogni oggetto rappresenta un attimo, un momento, un’emozione di ciascun spettatore. Percorrendo l’esposizione si resterà avvolti da quella poesia che solo il Teatro può dare: per chi ne è stato protagonista significa nostalgia, ricordi, amicizie, per chi ne è stato spettatore significa emozione, risate e qualche lacrima di commozione.
Qual è il motivo per il quale Aggiungi un posto a tavola, uscito dalla “bottega” di due artigiani del teatro musicale – come amavano definirsi Garinei e Giovannini – è divenuto qualcosa che supera l’essere un mero successo mondiale? Il mercato globale non può essere una spiegazione sufficiente, la buona riuscita di degli spettacoli ha delle ragioni precise: in Cats, ad esempio, le osservazioni di T.S. Elliot riguardo al comportamento dei gatti che sono comprensibili in qualsiasi lingua e ne Les Miserables di Victor Hugo si ritrova l’eterna lotta fra Bene e Male. L’anima di Aggiungi un posto a tavola è la sua umanità, qualcosa che non ha nulla a che vedere con il celibato dei preti ma che riguarda la natura dell’uomo. Oggi come negli anno ’70, il suo messaggio resta sempre attuale; Garinei e Giovannini dissero riguardo allo spettacolo: “…parla di un diluvio mentre siamo dentro un ciclone; mostra un barlume di luce mentre siamo nel buio di un tunnel, e finisce su una nota di speranza e di solidarietà. Sono cose che contano, in tempi di egoismo e ostilità feroci. Una cosa è certa: la gente esce dallo spettacolo contenta, sollevata. Sembra che ciascuno si porti via un poco di gioia, di fiducia”.
L’accesso all’esposizione è gratuito e riservato agli spettatori del musical delle tre repliche.
Enzo Garinei (interprete di Aggiungi un posto a tavola nel ruolo del Sindaco Crispino per circa 500 repliche e nell’attuale edizione nella Voce di Lassù):
«Sono contento di una mostra che ricordi la storia e la bellezza di Aggiungi un posto a tavola, uno spettacolo a cui sono legato in maniera particolare e che ciò avvenga proprio a Bologna, una città bellissima e sempre culturalmente molto vivace. Io sono felice di tornare all’EuropAuditorium e sempre emozionato come fosse la prima volta. Sarà bellissimo festeggiare insieme al pubblico bolognese questa meravigliosa commedia musicale e – anche se con un po’ di anticipo – i mie 92 anni!».
Giancarlo Bottone (storico light designer delle commedie musicali di Garinei e Giovannini):
«Per me è stato un onore aver partecipato alla creazione di uno spettacolo come Aggiungi un posto a tavola e aver contribuito alla nascita, allo sviluppo della Sala Europa in spazio teatrale e a maggior ragione ha valore una mostra che testimoni e ricordi alle nuove generazioni la qualità e la bellezza di quanto fatto in passato. Oggi, come 44 anni fa, viviamo tempi difficili e se assistiamo alla chiusura di alcuni teatri, all’epoca si faceva in modo di aprirne di nuovi, ma questo perché c’era una grande offerta, diversificata e di qualità, cosa che forse oggi viene un po’ meno».