TEATRO CELEBRAZIONI Bologna TI PORTA DOVE VUOI TU STAGIONE 2024-2025
Il Teatro Celebrazioni di Bologna Ti porta dove vuoi tu. Questo lo slogan che conferma anche quest’anno una proposta artistica strutturata ed eterogenea della Stagione 2024-2025: 60 titoli che toccano i linguaggi della prosa, della danza, della musica e della comicità, che guardano anche all’attualità e al contemporaneo e che dialogano con diverse generazioni di pubblico. Un claim che rimanda inoltre all’immagine scelta per la nuova stagione, evocativa dei portici di Bologna – simbolo di percorsi – e che racconta l’identità visiva del Celebrazioni legata indissolubilmente alla città felsinea.
«La stagione teatrale che sta per iniziare racconterà ancora una volta l’inclusività del Teatro Celebrazioni come punto di incontro di esperienze artistiche e completerà l’offerta che abbraccia diversi generi, certificando il valore della programmazione, che si traduce non solo nella qualità delle proposte, ma anche nella trasversalità dei linguaggi e conseguentemente del pubblico – afferma Filippo Vernassa, Direttore artistico del Teatro Celebrazioni».
PROSA – Sono 14 le pièce già annunciate lo scorso giugno e che raccontano tematiche che vanno dalla cultura del presente ai giochi di potere, ai conflitti amorosi e sino alle memorie di grandi personaggi del passato: Ma per fortuna che c’era il Gaber, l’omaggio di Gioele Dix al cantautore milanese (15 e 16 novembre); il piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo Delirio a due nell’interpretazione di Corrado Nuzzo e Maria Di Biase (22 e 23 novembre); la commedia Il padre della sposa con Gianfranco Jannuzzo e Barbara De Rossi (6 e 7 dicembre); Franciscus. Il folle che parlava agli uccelli con Simone Cristicchi (21 e il 22 dicembre); Venere Nemica con Drusilla Foer (10 e 11 gennaio). I gialli Gli insospettabili con Claudio (Greg) Gregori e Fabio Troiano (24 e 25 gennaio) e il Tenente Colombo. Analisi di un omicidio con Gianluca Ramazzotti, Pietro Bontempo, Samuela Sardo, Sara Ricci e la partecipazione straordinaria di Nini Salerno (31 gennaio e il 1° febbraio); Le emozioni che abbiamo vissuto con Walter Veltroni (21 e 22 febbraio); Mein Kampf con Stefano Massini (28 febbraio e 1° marzo); L’ispettore generale con Rocco Papaleo (14 e il 15 marzo); Toccando il vuoto con Lodo Guenzi (21 e 22 marzo); Benvenuti in casa Esposito con Giovanni Esposito (28 e 29 marzo); Boomers con Marco Paolini (4 e 5 aprile); Il medico dei maiali con Luca Bizzarri e Francesco Montanari (9 e 10 maggio). In aggiunta ai 14 nuovi titoli, Vincenzo Salemme ritorna – dopo le tre repliche sold out della scorsa stagione – con la commedia di Eduardo De Filippo Natale in casa Cupiello (dal 31 ottobre al 3 novembre).
DANZA – 5 sono gli spettacoli di danza, svelati sempre lo scorso giugno, che vedono protagoniste compagnie italiane e internazionali che contaminano l’arte coreutica con l’acrobatica, il physical theatre e il circo contemporaneo. Si parte con Balance of Power dell’iconica Parsons Dance (7 novembre); si prosegue con Éveil della compagnia Les Farfadais (1° dicembre); il 9 febbraio è la volta di Back to Dance proposto da Kataklò, mentre RBR Dance Company – Illusionisti della Danza porta in scena H₂OMIX (20 marzo) e infine la eVolution Dance Theater lo spettacolo Cosmos (10 aprile).
MUSICA – Sarà la band Haken con il suo tour “An Evening with Haken” ad aprire il 25 settembre i live al Teatro Celebrazioni. Il gruppo musicale inglese – una delle band progressive metal più apprezzate della nuova generazione – calcherà per la prima volta un palcoscenico di un teatro italiano e, capitanato dal frontman Ross Jennings, proporrà i suoi migliori classici sino alle musiche dell’ultimo album Fauna. Seguono alcuni appuntamenti già annunciati lo scorso giugno: il 18 novembre la cantautrice Malika Ayane, con un gioco di contrasti – cifra stilistica che da sempre la contraddistingue – presenterà il suo nuovo singolo Sottosopra; il 19 dicembre è la volta dell’imperdibile gospel internazionale, che vede esibirsi Eric Waddell e il suo gruppo The Abundant Life Gospel Singers in coreografie e virtuosismi vocali e strumentali. È un tributo acrobatico al leggendario film di John Landis, The Black Blues Brothers, nato dalla fantasia di Alexander Sunny e previsto il 26 dicembre con cinque acrobati kenioti che hanno conquistato più di 600.000 spettatori in oltre 900 date in tutto il mondo: Bilal Musa Huka, Rashid Amini Kulembwa, Seif Mohamed Mlevi, Mohamed Salim Mwakidudu e Peter Mnyamosi Obunde. Artista poliedrico e visionario, Amedeo Minghi porterà a teatro, il 17 gennaio, alcuni brani inediti, tra cui Dove sei, dove mai, tratto dall’album “Anima Sbiadita”, che dà, inoltre, il titolo al suo nuovo tour. La canzone, che evoca un amore lontano nel tempo, con l’inconfondibile stile melodico dell’autore trascina in una dimensione dove tutto è sospeso. Dopo il successo dello scorso anno, l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno l’8 marzo ripropone Alla scoperta di Morricone, il tributo al grande compositore che di anno in anno si arricchisce di nuove pagine, anche le meno conosciute ma comunque di grande bellezza, tratte dal suo sconfinato repertorio: melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni di persone e che hanno fatto la storia del cinema. L’unica band autorizzata e supportata dai Genesis e da Peter Gabriel The Musical Box è protagonista con il nuovo tour “Genesis Live – The Original 1972/73 Show”, in cui interpreterà brani tratti dagli album Nursery Crime e Foxtrot, accanto ad alcune novità (9 marzo). Il gruppo canadese – che ha condiviso il palco con Phil Collins e Steve Hackett, e che ha calcato i palcoscenici di alcune delle più prestigiose sale da concerto davanti a milioni di spettatori – ha la capacità di far rivivere la magia del repertorio e dei costumi dei Genesis.