STEFANO SANTORO – Il nuovo singolo “Le Stagioni e gli Addii”
La vena malinconica e romantica di Stefano Santoro torna protagonista con un nuovo singolo dal titolo “Le Stagioni e gli Addii”, disponibile in tutti i Digital Stores.
Una canzone autobiografica e carica di emozione, scritta in un momento particolare della vita dell’artista. Ed è proprio questo il marchio distintivo di Santoro: trasformare in musica storie ed esperienze da lui vissute.
Il brano, infatti, racconta l’allontanamento della sua amica d’infanzia che, per dare una svolta alla sua vita, ha deciso di trasferirsi dall’altra parte dell’Italia. Un vero e proprio “malinconico inno alla vita”, come lui stesso afferma.
Questo cambiamento così profondo ci insegna come, nella vita, bisogna rispettare le scelte altrui accentando che non sempre gli “addii” rappresentano la fine di una relazione, ma l’inizio di una nuova avventura, come l’arrivo di una nuova stagione.
Tieni duro quando i tuoi occhi / saran colmi di pianto per le scelte di noi / rispetta le stagioni e gli addii / perchè ogni volta si apre un nuovo mondo per te
Testo, musica e arrangiamento sono stati curati e prodotti interamente da Stefano Santoro. Il brano, invece, è stato registrato, mixato e masterizzato da Flavio Bargna presso la Paf Lab di Sesto San Giovanni. Un ringraziamento speciale va al suo amico e collaboratore Daniele Piazza che è riuscito a comporre ciò che il cantante aveva in mente per la copertina: lo sguardo e il sorriso puro di Cristina, la bambina che lo ha ispirato a scrivere il brano, contrapposto a momenti di malinconia nati da scelte di vita che, spesso e volentieri, allontanano quei sorrisi e quella voglia di curiosità che caratterizzano la nostra infanzia e la nostra gioventù.
BIOGRAFIA
Stefano Santoro nasce a Milano nel 1984.
A soli 6 anni muove i suoi primi passi verso la musica iniziando a suonare il pianoforte e la chitarra.
Molte sono state le sue influenze musicali, dai Pooh a Battisti, dai Beatles ai Queen, passando poi per il Re del Pop Michael Jackson, arrivando ai Red Hot Chili Peppers fino ai Muse.
Grazie all’amico Mario Tessuto, cantante e attore italiano, trova il coraggio di esibirsi e, a soli 16 anni, inizia a dare spettacolo nello storico locale “Lisa dagli Occhi Blu”, condividendo l’ambiente e il palcoscenico con artisti del calibro di Don Backy, Jimmy Fontana, Loredana Bertè e moltissimi altri.
Nel 2014 incide insieme a Red Canzian, cantante, attore e produttore discografico, un album di tributo ai Pooh. All’età di 13 anni fu uno dei pochi ad incidere un intero concept album registrandone tutti gli strumenti, dalle voci alle tastiere, al pianoforte, alla chitarra elettrica e acustica, fino al basso e alla batteria.
Il 9 luglio 2021 pubblica il singolo “Se esiste ancora” tratto da una storia vissuta in prima persona e che lo ha colpito nel profondo.
Il punto di forza di Stefano, o meglio ciò che lo contraddistingue, è la sua continua ricerca e sperimentazione del suono, eseguendo lui stesso ogni parte musicale del brano, rendendolo, nel bene e nel male, totalmente personale e innovativo.
Ora è in fase di pre-produzione l’album “RESILIENZA” in uscita nella Primavera del 2022. Il disco tratterà, con varie sfumature, il tema profondo del cambiamento e dell’adattamento a un mondo in continua evoluzione, e questo periodo che stiamo attraversando ne è una spiacevole dimostrazione.
Sito Web: www.stefanosantoro.net
Facebook: https://www.facebook.com/stefanosantoro.music
Instagram: https://www.instagram.com/stefanosantoro.music/
Twitter: https://twitter.com/Stefano07955564
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCRCqnxsZfo4ygONoWHQZJ9Q
COMUNICATO STAMPA
Divinazione Milano
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.