SPECTRVM – Il nuovo album “Teschio del Mondo”
Dopo una carriera musicale di oltre quattro decenni, supportata da numerosi live, la band italiana SPECTRVM ha finalmente concretizzato un ambitissimo sogno realizzando il progetto discografico “Teschio del Mondo”. Un concept album di Rock Progressivo Sinfonico tra Spiritualità, Ecologia e Ambiente.
Un album musicale i cui brani sono incentrati su un unico tema, sviluppano complessivamente una storia dedicata alla nostra TERRA.
“Teschio del Mondo” è non solo un ritorno alle radici della band, ma anche una dichiarazione d’amore artistica che attraversa il tempo, portando il PROG SINFONICO a nuove vette creative.
L’album è un viaggio straordinario attraverso la musica e l’arte, unendo passato e presente in un’unica esperienza emozionante.
Il disco, presentato in versione CD nella confezione Jewel Box, conserva lo stile d’esecuzione, la strumentazione e le sonorità tipiche del GENERE PROG SINFONICO, esplorando tematiche del periodo come la Spiritualità e l’Ambiente che risultano sorprendentemente rilevanti ancora oggi.
Il disco contiene un mini book che presenta tutti i testi delle 8 composizioni insieme alle parafrasi che spiegano il significato di ogni brano. Il libretto include anche foto del gruppo e vari riferimenti, offrendo un’esperienza completa per gli appassionati di musica e arte.
La copertina dell’album mostra la Terra vista dalla Luna, avvolta da un flusso psichedelico infinito che si ripete come un loop eterno. All’interno del globo terrestre si cela un teschio, un’immagine che potrebbe sembrare lugubre ma che in realtà trasmette un messaggio positivo. L’album riflette questa dualità, incorporando immagini che fluttuano in un flusso coinvolgente, rappresentando il concetto artistico musicale dell’intero lavoro.
La label del CD riprende l’immagine della copertina, ma con il teschio che appare più fluido, quasi a dissolversi nel flusso per fondersi nella dimensione sonora dell’album stesso.
L’album “Teschio del Mondo” degli SPECTRUM è un viaggio straordinario attraverso la musica e l’arte, unendo passato e presente in un’unica esperienza emozionante.
“Teschio del Mondo” è disponibile in formato fisico e nei digital store dal 10 novembre e pubblicato dall’etichetta Terzo Millennio Records.
SPECTRVM: La storia della band inizia nel 1974, quando si formarono come “Stratus”, con i membri fondatori Frank Lazzari (organo-tastiere-voce), i fratelli Jordan Bozzolan (batteria-percussioni-voce) e Daniele Bozzolan (basso-chitarre-pianoforte-voce), insieme a Renato Olivo (chitarre voce) e in seguito Alberto Zanella (tastiere-pianoforte-voce).
Negli anni ’70, Stratus divenne il gruppo di punta nei dancing del Nord Italia, esibendosi in spettacoli e eventi musicali e registrando numerosi successi discografici con artisti come Sandro Belsi e Rudy Polito. Nel 1979, a causa di divergenze con la produzione, il progetto dell’album “Teschio del Mondo” venne accantonato, ma la band continuò a esibirsi fino al 1982, quando si sciolsero.
Nel 2020, dopo quattro decenni di pausa, gli Stratus decisero di riprendere il progetto “Teschio del Mondo”, con l’inserimento del nuovo chitarrista Marco Brega. Il gruppo ha modificato il proprio nome in “SPECTRVM“, mantenendo viva la tradizione del latino con la classica V utilizzata per scrivere la U.
Nel web:
SPECTRVM: https://www.facebook.com/profile.php?id=61551199824807
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.