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simone gianlorenzi – in  concerto al planet live club di roma il 27 gennaio

simone gianlorenzi – in  concerto al planet live club di roma il 27 gennaio

Mercoledì 27 Gennaio 2016 alle 21,30, in occasione dell’uscita su tutti i digital store del suo primo disco da solista About Her, il chitarrista Simone Gianlorenzi salirà sul palco del Planet Club di Roma (www.planetroma.com) per suonare live le tracce dell’album, già uscito in formato fisico cd per la Maqueta Records il 3 Ottobre 2015.
L’album in poco tempo ha riscosso un notevole successo di critica e di pubblico ed ha permesso a Gianlorenzi di “conquistare” la nomination best Italian Guitarist nella lista Best of 2015, stilata dal noto portale guitarlist.it, grazie proprio ad About Her definito album rivelazione dell’anno.

Ad accompagnare Gianlorenzi sul palco ci sarà un accoppiata ritmica di tutto rispetto: Matteo Di Francesco alla batteria e Pino Saracini al basso.
Ad impreziosire la performance come special guest ci sarà l’elettronica live di Emiliano Torquati.
La band, reduce dal successo dell’incandescente performance all’evento Elettrika Guitar festival di Roma di Dicembre, riproporrà live tutte le tracce del disco, arricchendo la performance con un brano inedito, che verrà presentato in anteprima, jam live e qualche omaggio ai grandi della chitarra.

A conclusione dell’evento, dopo il concerto, verrà proiettato in esclusiva il videoclip del brano Seasons (Stagioni) tratto da About Her, un animated music video prodotto dalla Kaderby Media srl che racconta la vita di Gianlorenzi.
Un video biografico, in cui il protagonista rivede se stesso mentre attraversa le ‘Stagioni’ dei suoi primi 40 anni: il piovoso autunno dell’adolescenza, in cui tutto è bruscamente interrotto e tipicamente incompiuto; il freddo inverno della prematura maturità, in cui un duro incidente lo costringe a riflettere e a parlare di vita troppo presto; l’attesa primavera del risveglio, in cui sboccia la passione per la musica e per la chitarra; la calda estate dell’ardore, in cui il caso, la sabbia e le vele lo conducono ad incontrare l’amore.
Un ciclo di vita, che lo porta a riprendere ciò che era stato interrotto, a compiere l’incompiuto.

Gianlorenzi festeggerà così i suoi primi quarant’anni, in musica, suonando sul palco e brindando l’inizio di una nuova era artistica .
Un evento assolutamente da non perdere per tutti gli amanti della chitarra, e della musica rock in generale.
About Her

Uno dei suoni che amo di più della chitarra elettrica è quello del delay, non poteva essere altrimenti visto il mio amore sfrenato e spudorato per gli U2 di The Edge. About Her è un titolo semplice quanto pieno di significato, il significato che per me ha la vita.
La parola Delay italianizzata diventa Di Lei che tradotta nuovamente in inglese diventa About Her. Ebbene si, questo album parla Di Lei, della mia famiglia, della mia compagna, di mia sorella, della passione, della chitarra, della musica.
Tutte le cose che hanno un senso nella mia vita sono al femminile ed ogni singola nota di questi otto brani parla Di Lei, in tutte le sue forme.
Quello che suono sono, e quello che sono lo devo a Lei, alla famiglia che mi ha cresciuto così, alla mia compagna che mi ha insegnato a vivere, a mia sorella senza di cui non avrei avuto una famiglia, alla chitarra che mi ha salvato la vita, alla passione che mi fa continuare a vivere, alla musica che mi ha dato un mondo in cui vivere.
La musica che ascoltiamo, viviamo, studiamo e suoniamo vive dentro ogni musicista, si unisce al vissuto emotivo e artistico, prende una linfa vitale nuova e, consapevolmente o no, esce fuori dopo esser stata filtrata dal gusto, dalla sensibilità e dal carattere. Si crea così quello che potrebbe definirsi lo stile unico che contraddistingue ognuno di noi. In questi otto brani ci sono io.

Con queste parole Simone Gianlorenzi, chitarrista professionista italiano introduce il suo primo album solista dal titolo About Her pubblicato nel 2015 dalla Maqueta Records. L’album contiene otto brani strumentali che spaziano tra vari generi musicali senza perdere mai la grinta e la passione del rock. Leggendo i nomi delle tracce, così come ascoltandoli, non è difficile trovare riferimenti più o meno espliciti ai grandi nomi della chitarra mantenendo sempre una certa originalità e personalità. C’è il rock tecnico ed energico di Eddie Van Halen, Steve Vai o Joe Satriani, quello più pop di U2 e Tears for Fears, e persino quello più elettronico dei Depeche Mode e di Bjork. Il Reggae malinconico di Bob Marley e il lirismo di David Gilmour fino ad arrivare al noise dei Nine Inch Nails, all’alternative dei Radiohead o dei Muse, alla psichedelia vagamente beatlesiana. Atmosfere rarefatte, suoni lunghi e spaziosi contrapposti a ritmiche serrate ed energiche.
Che siano chitarre d’atmosfera accarezzate o chitarre energiche infuocate di rock Gianlorenzi mantiene sempre uno stile e una voce personale sullo strumento sia come esecutore che come compositore.
Elemento chiave di questo album è proprio la concezione della chitarra che è assolutamente lo strumento protagonista, come ci si aspetterebbe da un disco di un chitarrista, ma senza essere inutilmente predominante lasciando con rispetto il giusto respiro alle composizioni. Non un album claustrofobico di chitarra, ma un album di musica godibile anche dai non chitarristi amanti della chitarra e della musica strumentale.
Tutti i brani sono firmati da Gianlorenzi che ha anche curato personalmente tutti gli arrangiamenti, ad eccezione di Bob (Rasta Lights) che vede la partecipazione di Valter Vincenti all’arrangiamento della sezione Reggae/Dub. Preziosa la collaborazione di Fernando Alba come consulente artistico e degli arrangiamenti e di Alessandro Paolinelli come produttore associato e dei musicisti tutti di primo piano della scena musicale italiana: Marco Rovinelli alla batteria, Pino Saracini, Pierpaolo Ranieri e Mario Guarini che si alternano al basso.
Impreziosiscono l’album il missaggio di Fabrizio Simoncioni (57 dischi di platino venduti in tutto il mondo) e il mastering del leggendario ingegnere londinese Kevin Metcalfe (Queen, Depeche Mode, David Bowie, Jeff Beck…).
Simone Gianlorenzi, professionista dal ’97, è un chitarrista versatile che si muove in vari ambiti, pop, rock, blues, funk, jazz e hard rock con un’attitudine maggiormente orientata verso il rock.
Da sempre svolge un’intensa attività didattica che negli anni lo ha portato a collaborare con alcune tra le più principali strutture didattiche italiane: Lizard, Università della musica, Percentomusica, Sonus Factory, Tour Music fest, Roma Rock School, Centro Ottava.
Dal 1999 è uno dei principali collaboratori della rivista Chitarre firmando centinaia di articoli didattici, trascrizioni, interviste e test strumenti. Per due anni è stato responsabile della parte didattica della rivista. Tiene inoltre numerose clinic didattiche e dimostrative in scuole di musica, negozi di strumenti musicali e fiere di settore.
Ha registrato tre DVD didattici per la Playgamemsuic: Suonare nello stile di Blackmore, Suonare nello stile di Van Halen e Il Legato.
Apre i concert di Steve Vai, Kee Marcello e Vinnie Moore e collabora come assistente alle clinic di Scott Henderson, John Scofield, Carl Verheyen, Kiko Loureiro.
Svolge inoltre un’intensa attività live suonando live e/o in studio e/o in tv con, Gerardina Trovato, Gemelli Diversi, Stefania Orlando, Anna Oxa, Briga, Loredana Errore, Delirium, Mamma Mia (musical), Daniele Luttazzi, Noemi Smorra Max Paiella, Gianna Chillà, Andrea Febo, Martha, Nina Monti, Fernando Alba ed altri.
Partecipa come musicista a diversi programmi televisivi: Amici e Italia’s got talent (Canale 5), Le Iene (Italia uno), Markette (La7), I Fatti Vostri (Raidue), Matineè (Raidue), La vita in diretta (Raidue), festa Italiana (Raiuno) Cominciamo bene (Raitre), Il tappeto volante (Canale Italia), Festivalshow 2008 e 2009 (3 Channel – Sky).
Collabora in studio con Cesare Chiodo, Toto Torquati, Paolo Buonvino, Francesco Morettini, Euro Ferrari, Fabio Dolci, Bob Masala, Ezio Zaccagnini, Gary Kelly, Emanuele Bossi, Giancarlo Russo, Emiliano Torquati, Fernando Alba e altri per produzioni discografiche, colonne sonore e spot pubblicitari. Simone Gianlorenzi usa chitarre Yamaha, effetti Line 6, amplificatori Mezzabarba e corde D’Addario.
www.simonegianlorenzi.com
MAZZARELLA PRESS OFFICE