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ROBOT15-TRANSITION 27 settembre e dal 10 al 13 ottobre 2024 Bologna

ROBOT15-TRANSITION 27 settembre e dal 10 al 13 ottobre 2024 Bologna

Annunciati i nomi che completano la line-up: Max Cooper, Fennesz, TOCCORORO, LCY, upsammy, KOKOKO! e moltə altrə.

Si parte con l’anteprima del 27 settembre a Palazzo Re Enzo con il b2b dj set di Toy Tonics Crew (Kapote b2b Sam Ruffillo), Nicola Ratti con una extended version di Automatic Popular Music in esclusiva e in anteprima, il lavoro site specific per ROBOT di Consbo | Sei Digitale, la presentazione del disco Volkwerk Folletto feat. Angela Baraldi e Suz, la performance interdisciplinare di Sant3 Molest3 (“Passione Signora Mutante”) e il dj set di Memoryman aka Uovo.

ROBOT, il festival pionieristico di Bologna dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali, celebra il suo 15º anniversario con un programma tanto inclusivo quanto internazionale sul tema “TRANSITION—Gender, Digital, Green”. Ospite speciale del festival di quest’anno sarà la vocalist e composer Lyra Pramuk, che presenterà in anteprima italiana il suo nuovo album di prossima uscita ed è anche autrice del manifesto di ROBOT di quest’anno.

Il festival aprirà con un’anticipazione, un’autentica premiere, il 27 settembre nella location storica di Palazzo di Re Enzo. Numerosə lə artistə bolognesi presenti in line-up, a testimoniare il forte legame che ROBOT, di dimensione sempre più internazionale, mantiene con la città. Il programma è pensato per attraversare, in una notte, i linguaggi differenti della musica di ricerca tra live, dj set e performance specifiche, dove non mancheranno anteprime nazionali.

Come la collaborazione tra Volkwerk Folletto e le voci di Angela Baraldi e Suz, dove analogico e digitale si fondono in un continuum tra generi sonori agli antipodi, un lavoro prodotto e registrato proprio a ROBOT, anni fa; o il live del progetto Sei Digitale, curato dal Prof. Francesco Giomi del Conservatorio G.B. Martini di Bologna. Ci saranno: il dj bolognese Memoryman aka Uovo, che ha fatto la storia della via italiana alla house, così come dj star che hanno portato il suono elettronico dal ‘tocco italiano’ nel mondo, Toy Tonics Crew con un back to back tra Kapote, boss tedesco della label, e Sam Ruffillo, artista di punta e di casa a Bologna. Sarà presente anche il funky partenopeo di Bassolino, in versione live trio, con la sua “Città Futura”, mentre Nicola Ratti presenterà in esclusiva e anteprima per ROBOT una versione estesa del nuovo album “Automatic Popular Music”, che occuperà letteralmente l’intera Sala Re Enzo in una performance di 4 ore.

Dunque, dal 10 al 13 ottobre si entra nel vivo del festival. Tante le anteprime e le esclusive in programma, sia per i nomi già annunciati che per le novità.
Biglietti disponibili sulla APP DICE, partner del festival

Giovedì 10, la compositrice Kali Malone eseguirà a Bologna il suo ultimo album in una versione unica, suonando l’organo antico più importante della città, quello della chiesa di Santa Maria dei Servi, per la prima volta venue di ROBOT Festival.

A proposito delle nuove e suggestive location di ROBOT, nell’ex Chiesa di San Barbaziano (11/10) si aggiungono alle già annunciate anteprime di Maria W Horn & Mats Erlandsson (“Celestial Shores”) e Marta Salogni & Francesco Fonassi (“Orafiore”) il debutto italiano dello spettacolo A/V di dmstfctn ed Evita Manji, “Waluigi’s Purgatory”, in collaborazione con Sineglossa e parte della rassegna The Next Real.

Nella stessa serata, al DumBO, una line-up che contava già l’headliner dj Richie Hawtin, le premiere live di Valentina Magaletti & Nídia, di Marie Davidson e il dj set di aya, si arricchisce con il graditissimo ritorno a ROBOT Festival dell’iconico Fennesz, che presenterà in anteprima assoluta lo show del nuovo album “Mosaic”. Il dj set dell’olandese upsammy, in arrivo dopo il suo attesissimo album su PAN. 33EMYBW, da Shanghai, scelta da Aphex Twin per il suo Warehouse Project 2019, porterà a Bologna il suo live set. Infine, il dj set di Manifesto Disappunto, l’impulso ribelle dei margini della metropoli romana e parte di due tra le crew più iconiche del panorama underground italiano.

Sabato 12 si apre con le performance all’Oratorio San Filippo Neri: oltre a Lyra Pramuk – che presenta in anteprima il nuovo disco in uscita 2025 – il membro dei Coil e degli Psychic TV Drew McDowall presenterà in un’altra, attesissima premiere il suo ultimo album, “A Thread, Silvered and Trembling”.