Radio Rock. Jordan Rudess: “La musica è l’unica salvezza”
Durante un’intervista, il tastierista dei Dream Theater racconta i dettagli dell’ultimo album “The Astonishing”
A pochi giorni dall’uscita dell’attesissimo album dei Dream Theater “The Astonishing”, Jordan Rudess, tastierista della band, ha rilasciato una lunga intervista a Radio Rock 106.6, andata in onda il 3 febbraio durante la fascia pomeridiana condotta da Valerio Cesari.
Invitato ad illustrare il profilo tematico dell’ultima fatica discografica del gruppo, il virtuoso musicista ha voluto evidenziarne le peculiarità:
“Non è il nostro primo concept album, ma è completamente diverso rispetto agli altri. C’è dietro una storia molto dettagliata, direi quasi classica”.
Un evidente richiamo alla sua ambientazione orwelliana, che caratterizza lo svolgimento della narrazione:
“La storia è ambientata nel futuro, in un ambiente, distopico, dove le macchine hanno il controllo sull’uomo grazie all’ipnosi. Gli uomini si trovano in uno stato di trance e hanno dimenticato cosa sia la musica. ll personaggio principale è Gabriel che, avendone il dono, […] rappresenta una minaccia per la civiltà ed il governo.
L’idea di base è la speranza che coinvolge la musica: una forza guaritrice per le persone, l’unica in grado di avviare un cambiamento positivo”.
Jordan Rudess descrive “The Astonishing” anche come un album concepito per essere suonato dal vivo dall’inizio alla fine. Proprio ciò che accadrà durante le tappe italiane del tour dei Dream Theater: dal 17 al 19 marzo al Teatro degli Arcimboldi di Milano ed il 20 marzo al Teatro Politeama Rossetti di Trieste. In merito a possibili date aggiuntive in un prossimo futuro, Rudess appare risoluto:
“In Italia abbiamo molti fan, quindi torneremo sicuramente a suonare in qualche altra città”.
Il podcast dell’intervista integrale:
