Prins Thomas & Claudio Coccoluto: una serata da non perdere al Rude Club di Gaeta
24 Marzo 2019
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Quello del prossimo venerdì 29 Marzo al Rude Club di Gaeta (LT)si preannuncia essere un appuntamento da veri cultori della musica e in particolare del clubbing. E con due ospiti come Prins Thomas e Claudio Coccoluto, veri sciamani armati di vinili e giradischi, non potrebbe essere altrimenti.
Prins Thomas, all’anagrafe Thomas Moen Hermansen, è un artista che va al di là della figura del semplice dj. Sperimentatore a tutto campo, dalla Norvegia con furore, regala da anni perle musicali di difficile catalogazione ma indiscutibile bellezza. Il suo nome è indissolubilmente legato a quello del connazionale producer Hans-Peter Lindstrøm con il quale ha dato alla luce nel 2005 l’album “Lindstrøm & Thomas”, ormai considerato un classico.
Un misto di psichedelia, krautrock, ambient e progressive è ciò che caratterizza il sound di Thomas, che prende più semplicemente il nome di “space disco”. Fra le sue ultime fatiche discografiche non si può non citare l’album uscito lo scorso anno e creato a quattro mani con il musicista e compositore jazz Bugge Wesseltoft, tanto per distruggere l’ennesima barriera creando un unicum musicale tra jazz ed elettronica.
Per quanto riguarda Claudio Coccoluto c’è poco da dire. Partito da Gaeta, dove scoccò l’amore verso i 33 giri, colpito da un dardo che recitava “Rolling Stones – Goats Head Soup”, ha dominato per più di vent’anni le console di mezzo mondo. Artefice dell’etichetta The Dub è senza dubbio la figura italiana più rappresentativa in riferimento al termine dj. Provate a cercare “disc-jokey” su un dizionario Zanichelli e troverete la sua foto. Ultimamente lo abbiamo visto intento a diffondere il suo sapere all’interno di quel gioiellino che è Vinilici. Perché il vinile ama la musica (docufilm sul vinile ideato da Nicola Iuppariello).
Sembra allora veramente inutile provare a sottolineare in maniera ancora più esplicita quanto sia imperdibile la serata del Rude Club, ulteriormente arricchita dai warm-up dei dj locali Matteo Lieto, in arte Gafas, e di Cristian Orlandi.
L’orario in cui si apriranno le danze è fissato per le 22.30 ma i posti sono limitati, quindi si consiglia di affrettarsi a rivolgersi al locale o agli organizzatori dell’evento per non rischiare di restare fuori e mangiarsi le mani.
Articolo di Francesco Vaccaro
Prins Thomas, all’anagrafe Thomas Moen Hermansen, è un artista che va al di là della figura del semplice dj. Sperimentatore a tutto campo, dalla Norvegia con furore, regala da anni perle musicali di difficile catalogazione ma indiscutibile bellezza. Il suo nome è indissolubilmente legato a quello del connazionale producer Hans-Peter Lindstrøm con il quale ha dato alla luce nel 2005 l’album “Lindstrøm & Thomas”, ormai considerato un classico.
Un misto di psichedelia, krautrock, ambient e progressive è ciò che caratterizza il sound di Thomas, che prende più semplicemente il nome di “space disco”. Fra le sue ultime fatiche discografiche non si può non citare l’album uscito lo scorso anno e creato a quattro mani con il musicista e compositore jazz Bugge Wesseltoft, tanto per distruggere l’ennesima barriera creando un unicum musicale tra jazz ed elettronica.
Per quanto riguarda Claudio Coccoluto c’è poco da dire. Partito da Gaeta, dove scoccò l’amore verso i 33 giri, colpito da un dardo che recitava “Rolling Stones – Goats Head Soup”, ha dominato per più di vent’anni le console di mezzo mondo. Artefice dell’etichetta The Dub è senza dubbio la figura italiana più rappresentativa in riferimento al termine dj. Provate a cercare “disc-jokey” su un dizionario Zanichelli e troverete la sua foto. Ultimamente lo abbiamo visto intento a diffondere il suo sapere all’interno di quel gioiellino che è Vinilici. Perché il vinile ama la musica (docufilm sul vinile ideato da Nicola Iuppariello).
Sembra allora veramente inutile provare a sottolineare in maniera ancora più esplicita quanto sia imperdibile la serata del Rude Club, ulteriormente arricchita dai warm-up dei dj locali Matteo Lieto, in arte Gafas, e di Cristian Orlandi.
L’orario in cui si apriranno le danze è fissato per le 22.30 ma i posti sono limitati, quindi si consiglia di affrettarsi a rivolgersi al locale o agli organizzatori dell’evento per non rischiare di restare fuori e mangiarsi le mani.
Articolo di Francesco Vaccaro
Francesco Vaccaro
Studente di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'università La Sapienza di Roma, da sempre animato dalla passione per la musica. Nel 2012 entra nel mondo dell'informazione musicale dove lavora alla nascita e all'affermazione del portale Warning Rock. Dal 2016 entra a far parte di TuttoRock del quale ne è attualmente il Direttore Editoriale, con all'attivo innumerevoli articoli tra recensioni, live-report, interviste e varie rubriche. Nel 2018, insieme al socio e amico Cristian Orlandi, crea Undone Project, rassegna di musica sperimentale che rappresenta in pieno la sua concezione artistica. Una musica libera, senza barriere né etichette, infiammata dall'amore di chi la crea e dalle emozioni di chi la ascolta.