NUDDA – Il nuovo singolo “Fari Rotti”
Venerdì 26 gennaio 2023 è uscita “Fari Rotti”, un’istantanea piena di immagini cinematografiche che raccontano la separazione da un amore turbolento che lascia ricordi e oggetti in casa. “Fari Rotti” è un nuovo capitolo per nudda, frutto di una intensa ricerca di nuove sonorità, tra chitarre riverberate e distorte, dream pop, e un alternative indie che va ad attingere alle sonorità americane (d4vd, Cigarettes After Sex, Mitski).
Nudda si guarda dentro e mostra la malinconia più intensa e delicata del suo cuore, portando come mai prima d’ora la sua vita di tutti i giorni in musica e usando come copertina la sua figura come protagonista di una ‘locandina cinematografica’ (con la complicità di Scorsese e Godard, menzionato anche nel testo).
BIO:
nudda nasce a Siena il 2 giugno del 2000. Partecipa a X-Factor 2021 dove raccoglie da subito consensi e apprezzamenti, fino al suo primo singolo “nonusciraidaqui”. É la vincitrice della targa Quirici al Premio Bindi 2022, dov’era tra gli 8 finalisti e la terza classificata al Premio George Brassens 2022. É tra le artiste invitate al primo anniversario di EQUAL Italia di Spotify. Il suo primo album “Vedo il mondo un po’ sfocato” esce a ottobre 2022, ottenendo complessivamente quasi 900.000 ascolti, oltre a numerosi inserimenti editoriali di tutti i suoi singoli. Inizia a novembre 2022, il suo tour in tutta Italia, che conta numerose date fino a estate 2023, e che porta live la sua discografia in band. Dopo “ventidue”, in feat con la cantautrice chesma, esce ora “Fari Rotti“, il primo capitolo di una nuova era all’insegna di sonorità intime e ricercate.
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.