Music For Change: ecco i nomi dei 30 semifinalisti!
Svelati i nomi dei 30 semifinalisti della 14ma edizione di Music For Change, il più importante premio europeo a sfondo civile:
Eyre (Dolcè – VR); Lula (Roma); Zärat (Napoi); UNA (Pietrasanta – LU); Calliope (Livorno); Dionaea (Casamassima – BA); Montegro (Roma); Chino (Roma); Cico Messina (Mazara del Vallo – TP); Spaziocalmo (Milano); Lingue (L’Aquila); Malvax (Pavullo nel Frignano – MO); Babele (Messina); Lavinia (Quarto Sant’Elena – CA); Gea (Bari); Rosewood (Terni); Cilio (Udine); Plastic Haze (Roma); Lanobile (Roma); Ninotchka (Lecce); Scianni (Roma); Barbato (Acerra – NA); Wasabi (Roma); A Smile From Godzilla (Napoli); Orsa (Sirone – LC); Sbazzee (San Martino di Lupari – PD); Young Tambo (Cesena – RA); Chizi (Milano); Guido Maria Grillo (Parma); Moà (Orvieto – TR)
Gli artisti sono ammessi alla fase delle audizioni live del 2 e 3 settembre che porterà 8 di loro direttamente alla finale del Premio.
I 30 semifinalisti sono stati scelti da una giuria composita ed eterogenea che ha previsto anche la partecipazione del pubblico, tramite le votazioni sulla piattaforma di Music For Change.
I voti “Social” sono stati incrociati a quelli della Giuria Casting, formata da cinque selezionati esponenti di prim’ordine del mondo della musica: Silvia Danielli – condirettrice di Billboard, Sara Del Caldo – responsabile head of music di No Name Radio Rai, Letizia Bognanni – redattrice di Rumore, Taketo Gohara producer tra i più interessanti e rinomati della scena musicale italiana e internazionale e Gennaro de Rosa – direttore artistico di Music for Change.
E infine, anche i voti della terza giuria: la Giuria Alpha Zeta che sulla scia delle partnership e degli obiettivi sociali del premio, è stata formata da giovani tra i 10 e 25 anni che ne hanno fatto richiesta; giovani del progetto Amunì di Libera contro le mafie; ragazzi, tra i sedici e vent’anni, sottoposti a procedimento penale da parte dell’Autorità giudiziaria minorile e impegnati in un percorso di riparazione (Genova; Chiavari/Tigullio; Messina; Brindisi; La Spezia; Caserta; Napoli); Giovani Partecipanti a “E!State Liberi! – campi di impegno e formazione sui beni confiscati alle mafie”.
È possibile consultare la classifica globale sul sito ufficiale di Music For Change: https://musicforchange.it/classifica/
RECORD DI ISCRIZIONI
L’ultima edizione registra il record di iscrizioni con ben 904 candidature di cui 311 selezionate per la fase “Casting”. Il 40% delle candidature proviene da Sud e Isole, il 34% da Nord e il 26% dal Centro. Il 27% è rappresentato da donne, il 49% da uomini e il 24% da band. Prevale la fascia di età compresa tra i 25 e i 34 anni (44%), seguito dalle fasce 16/24 (28%), 35/44 (21%), mentre il 7% dei candidati ha un’età superiore ai 45 anni. L’iscritto più giovane ha 16 anni, il più “anziano” 61. I dati confermano la vocazione del premio come importante sostegno della creazione musicale contemporanea e dedicata ai giovani music creator.
LE AUDIZIONI
Le audizioni si svolgeranno il 2 e 3 settembre presso il Mood Social Club di Rende (CS), tra i più noti live club italiani. In questa fase il concorso entra nel vivo avvicinandosi sempre di più all’ambitissima meta delle fasi finali. Gli artisti finalisti saranno selezionati da una commissione artistica formata dal direttore artistico Gennaro de Rosa e dai 4 coach che daranno supporto agli artisti nei giorni della residenza artistica: Cecilia Cesario, vocal coach, già con questo ruolo nella scuola di Amici, il musicista e compositore Stefano Amato di Brunori Sas; Dinastia, rapper e autore già, tra gli altri, per Marco Mengoni e J-Ax; Rosario Canale, produttore musicale, autore e compositore, tra gli altri, per Scanu, Mengoni, Tatangelo, Zero Assoluto, Lele, Suor Cristina, Einar.
Soltanto 8, più 4 “sfidanti”, gli artisti che dalle audizioni live del Mood Social Club saranno selezionati per accedere all’ormai nota fase Sound BoCS, la residenza artistica prevista in ottobre, presso il distretto creativo di Music for Change immerso nel verde, a pochi passi della centro storico di Cosenza: una vera e propria music farm dove i finalisti potranno registrare il proprio brano in sale di registrazioni professionali e prepararsi alla finale lavorando gomito a gomito con esperti e ospiti di prim’ordine del mondo della musica che in quei giorni interverranno animando la residenza con una serie di eventi, tra concerti, panel, showcase gratuiti e aperti anche alla partecipazione del pubblico.
I BOCS PARTNER
Novità di questa edizione sono i BOCS PARTNER, realtà di rilievo del mondo del terzo settore impegnate in prima linea sui temi di Music for Change:
Gruppo Abele (Disuguaglianze e Marginalità Sociale); Wayouth (Rigenerazione e Futuro); Equaly (Parità di Genere e diritti Lgbtq+); Anpi (Resistenze e Democrazia); Fondazione Carolina (Cittadinanza Digitale e Cyber-Risk); ResQ (Migrazione e Popoli); Rete Doc (Lavoro e Dignità); Legambiente (Ambiente ed Ecologia).
I Bocs, nei quali gli 8 finalisti vivranno e saranno impegnati a comporre il brano per la finale del 13 ottobre presso il Teatro A. Rendano di Cosenza, saranno intitolati ognuno al partner di apparenza che darà inoltre, supporto ai finalisti con l’esperienza diretta al fine di agevolare un percorso di scrittura e costruzione creativa credibile e aderente alla realtà.
LA FASE FINALE
La residenza artistica Sound BoCs si preannuncia piena di novità e di attività dedicate agli 8 artisti finalisti: la finale del 13 ottobre 2023 insieme alla serata di premiazione “Words&Awards” del 14 ottobre con ospiti importanti del mondo musicale italiano.
La fase Finale di Music for Change, quest’anno prevede, inoltre, una serie di incontri tematici con ospiti di fama nazionale ed internazionale aperti al pubblico. Dal 3 al 14 ottobre, dodici giorni di attività intensa tra divertimento ed impegno civile, intrattenimento e contenuti.
Otto panel sui temi cari a Music for Change; concerti; showcase; due giornate del format “il Tenco Ascolta”; 5 incontri dedicati alla costruzione di “artisti consapevoli; proiezioni; anteprime assolute; serate speciali.
Inoltre grazie alla partnership con Edizioni Emmekappa (Musa Factory) il programma di incrocia con la seconda edizione del primo festival dedicato ai Libri Musicali “Culture for Change”, un festival letterario che che porterà gli utenti all’interno dei libri, con i format “Viaggio nel Libro” e “Artisti in Vetrina” e le testimonianze di numerosissimi ospiti dal mondo dell’editoria, del giornalismo e della critica musicale ed esperti autori sui temi civili e sociali più attuali e caldi del momento.
Nelle prossime settimane verranno annunciati gli ospiti del fitto programma di incontri, concerti, panel, proiezioni, presentazioni di libri, showcase e tanto altro, previsto tra il 3 il 14 ottobre 2023. Saranno svelati anche i nomi dei vincitori del Premio Speciale Music for Change 2023, assegnato ad artisti di fama nazionale che nell’anno precedente hanno composto brani o album vicini ai temi di Music for Change.
Studente di Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l'università La Sapienza di Roma, da sempre animato dalla passione per la musica. Nel 2012 entra nel mondo dell'informazione musicale dove lavora alla nascita e all'affermazione del portale Warning Rock. Dal 2016 entra a far parte di TuttoRock del quale ne è attualmente il Direttore Editoriale, con all'attivo innumerevoli articoli tra recensioni, live-report, interviste e varie rubriche. Nel 2018, insieme al socio e amico Cristian Orlandi, crea Undone Project, rassegna di musica sperimentale che rappresenta in pieno la sua concezione artistica. Una musica libera, senza barriere né etichette, infiammata dall'amore di chi la crea e dalle emozioni di chi la ascolta.