Martedì 9 febbraio Demodè Club presenta il live dei Gem Boy, la band più pazza, diverte …
by tuttorock
8 Febbraio 2016
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Martedì 9 febbraio Demodè Club presenta il live dei Gem Boy, la band più pazza, divertente e demenziale d’Italia.
Il martedì grasso del Demodè Club, da sempre appuntamento cult del carnevale barese, quest’anno diventa davvero imperdibile. Da Bologna arriva la band più dissacrante dello Stivale: i Gem Boy. Lo storico gruppo che da oltre 20 anni insidia con le proprie cover le canzoni più blasonate della musica italiana, dalle sigle dei cartoni animati ai pezzi più passati dalle radio nazionali, approda sul palco di Modugno con l’intento di rendere il party in maschera un evento indimenticabile.
I Gem Boy oggi sono Carlo Sagradini, cantante e autore dei testi, il gigante buono Max Vicinelli, tastierista, arrangiatore e autore delle musiche originali, il ruspante Alessandro “J.J.Muscolo” Ronconi, chitarrista, l’eclettico Andrea Taravelli, bassista, il batterista Matteo Monti e l’immancabile Michele “Sdrushi” Romagnoli, fonico in studio e tuttofare nei live. Portano in valigia più di 20 anni di carriera, oltre duemila concerti, sei album ufficiali, altrettanti anni di partecipazione al programma mediaset Colorado Cafè, infinite visualizzazioni sul canale Youtube e 330mila fan su Facebook.
“Un’avventura nata per caso, con un gruppo di ragazzi che cambiava i testi delle canzoni mettendoci dentro tante parolacce – dice Carlo Sagradini –. Poi, come stessimo giocando a Risiko, abbiamo iniziato a muovere i nostri piccoli carri armati prima all’interno di Bologna, poi in tutta la provincia, poi ancora in Emilia e infine in tutta Italia. La svolta della nostra carriera è stata sicuramente internet, ma niente di programmato a tavolino. È stato tutto molto spontaneo. Al Demodè Club porteremo uno spettacolo consolidato fatto di cose vecchie, di cose nuove, tanti video proiettati alle nostre spalle e tantissimo divertimento. Non veniamo troppo spesso in Puglia, un motivo in più per venire a vederci”.
——
I Gem Boy nascono per gioco nel 1992, quando il cantautore in erba Carlo Sagradini comincia a riscrivere i testi su canzoni note prendendo in giro la cerchia dei suoi amici. Nel giro di pochi anni rocambolescamente dalle prime cassettine fatte in casa con una formazione fatta di 2 persone si ritrovano in 5 a spargere nella rete sotto forma di mp3 le loro “cover-parodia”. Questa sarà la loro fortuna in quanto si creerà spontaneamente un seguito di accaniti sostenitori che si spargeranno a macchia d’olio nel giro di breve tempo. Così nel 2000, nonostante al mondo discografico fossero dei perfetti sconosciuti, la gente affolla i loro concerti cantando le loro versioni a sfondo sessuale delle hit di Ligabue, Cremonini, e delle sigle dei cartoni animati (solo per citarne alcune).
Quando decidono di mettersi in gioco producendo il loro primo “vero” CD “Internettezza Urbana” con testi e musiche inedite, il successo è inaspettato (15.000 copie). Da quel momento in poi per i Gem Boy è un continuo crescendo di maturità artistica e consapevolezza dei propri mezzi. Dopo diversi cambi di elementi della band arriviamo al 2004 con secondo album, un piccolo capolavoro dell’arte del fai-da-te, Sbollata, da cui viene tratto il singolo “2 di picche” con tanto di video trasmesso per diverse settimane su MTV e All MUSIC.
Nel 2006 i Gem Boy giungono al loro terzo lavoro “Ginecology”, ricchissimo di canzoni (18), maturo, forse il loro album migliore che vanta grossi nomi tra musicisti e fonici che vi hanno collaborato. Da questo lavoro vengono prodotti i video di “Balla coi Lapi”, “Giambel V” e “Goldrake al Ristorante”.
Nel 2007 avviene un piccolo miracolo: i Gem Boy, nonostante il loro linguaggio non certo per bambini, incontrano Cristina d’Avena ed è subito poesia. Comincia una collaborazione che mostra la faccia buona e sognatrice della band goliardica. Tutt’ora spesso potrete trovare in concerto in giro per l’Italia l’eterna ragazzina Cristina amata dai bambini (e non solo) accompagnata dai Gem Boy più contenuti, ma pur sempre divertenti nel giocare con Cristina e le sue sigle.
Arrivati al 2008 con un budget ridottissimo, nel giro di tre mesi, nasce una scommessa: non servono grandi studi e produzioni per fare un buon prodotto, infatti i Gem Boy puntano tutto su “Fiches” e le sue canzoni d’azzardo. Quest’album conferma e consolida la band nel loro stile musicale e nella capacità di strappare risate.
Nel 2009 partecipano alla nuova edizione di Colorado Cafè (in formazione bikini) condotta da Nicola Savino e Rossella Brescia. L’anno dopo terminano le riprese del film live-action Iros, realizzato in collaborazione con il comico bolognese Bob Ferrari. Il film, nel 2011, viene presentato al Future film Festival e dal 30 aprile 2012 viene pubblicato a puntate sul web. Nello stesso anno esce il loro sesto album intitolato Gagoni. Il 18 maggio 2014 ritirano a Genova presso il FIM, la Fiera Internazionale della Musica, il FIM Award Premio Italia – Miglior Band Demenziale assegnato da CAPAM, Commissione Artistica per la Promozione dell’Arte e della Musica.
Grazie per la collaborazione
Biglietti, costi, informazioni
Start: 22.00
Ticket in prevendita: 7€
Ticket al botteghino: 10€
Info e prenotazioni: 080.5621567 – 339.7360006
www.demodeclub.it
Il martedì grasso del Demodè Club, da sempre appuntamento cult del carnevale barese, quest’anno diventa davvero imperdibile. Da Bologna arriva la band più dissacrante dello Stivale: i Gem Boy. Lo storico gruppo che da oltre 20 anni insidia con le proprie cover le canzoni più blasonate della musica italiana, dalle sigle dei cartoni animati ai pezzi più passati dalle radio nazionali, approda sul palco di Modugno con l’intento di rendere il party in maschera un evento indimenticabile.
I Gem Boy oggi sono Carlo Sagradini, cantante e autore dei testi, il gigante buono Max Vicinelli, tastierista, arrangiatore e autore delle musiche originali, il ruspante Alessandro “J.J.Muscolo” Ronconi, chitarrista, l’eclettico Andrea Taravelli, bassista, il batterista Matteo Monti e l’immancabile Michele “Sdrushi” Romagnoli, fonico in studio e tuttofare nei live. Portano in valigia più di 20 anni di carriera, oltre duemila concerti, sei album ufficiali, altrettanti anni di partecipazione al programma mediaset Colorado Cafè, infinite visualizzazioni sul canale Youtube e 330mila fan su Facebook.
“Un’avventura nata per caso, con un gruppo di ragazzi che cambiava i testi delle canzoni mettendoci dentro tante parolacce – dice Carlo Sagradini –. Poi, come stessimo giocando a Risiko, abbiamo iniziato a muovere i nostri piccoli carri armati prima all’interno di Bologna, poi in tutta la provincia, poi ancora in Emilia e infine in tutta Italia. La svolta della nostra carriera è stata sicuramente internet, ma niente di programmato a tavolino. È stato tutto molto spontaneo. Al Demodè Club porteremo uno spettacolo consolidato fatto di cose vecchie, di cose nuove, tanti video proiettati alle nostre spalle e tantissimo divertimento. Non veniamo troppo spesso in Puglia, un motivo in più per venire a vederci”.
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I Gem Boy nascono per gioco nel 1992, quando il cantautore in erba Carlo Sagradini comincia a riscrivere i testi su canzoni note prendendo in giro la cerchia dei suoi amici. Nel giro di pochi anni rocambolescamente dalle prime cassettine fatte in casa con una formazione fatta di 2 persone si ritrovano in 5 a spargere nella rete sotto forma di mp3 le loro “cover-parodia”. Questa sarà la loro fortuna in quanto si creerà spontaneamente un seguito di accaniti sostenitori che si spargeranno a macchia d’olio nel giro di breve tempo. Così nel 2000, nonostante al mondo discografico fossero dei perfetti sconosciuti, la gente affolla i loro concerti cantando le loro versioni a sfondo sessuale delle hit di Ligabue, Cremonini, e delle sigle dei cartoni animati (solo per citarne alcune).
Quando decidono di mettersi in gioco producendo il loro primo “vero” CD “Internettezza Urbana” con testi e musiche inedite, il successo è inaspettato (15.000 copie). Da quel momento in poi per i Gem Boy è un continuo crescendo di maturità artistica e consapevolezza dei propri mezzi. Dopo diversi cambi di elementi della band arriviamo al 2004 con secondo album, un piccolo capolavoro dell’arte del fai-da-te, Sbollata, da cui viene tratto il singolo “2 di picche” con tanto di video trasmesso per diverse settimane su MTV e All MUSIC.
Nel 2006 i Gem Boy giungono al loro terzo lavoro “Ginecology”, ricchissimo di canzoni (18), maturo, forse il loro album migliore che vanta grossi nomi tra musicisti e fonici che vi hanno collaborato. Da questo lavoro vengono prodotti i video di “Balla coi Lapi”, “Giambel V” e “Goldrake al Ristorante”.
Nel 2007 avviene un piccolo miracolo: i Gem Boy, nonostante il loro linguaggio non certo per bambini, incontrano Cristina d’Avena ed è subito poesia. Comincia una collaborazione che mostra la faccia buona e sognatrice della band goliardica. Tutt’ora spesso potrete trovare in concerto in giro per l’Italia l’eterna ragazzina Cristina amata dai bambini (e non solo) accompagnata dai Gem Boy più contenuti, ma pur sempre divertenti nel giocare con Cristina e le sue sigle.
Arrivati al 2008 con un budget ridottissimo, nel giro di tre mesi, nasce una scommessa: non servono grandi studi e produzioni per fare un buon prodotto, infatti i Gem Boy puntano tutto su “Fiches” e le sue canzoni d’azzardo. Quest’album conferma e consolida la band nel loro stile musicale e nella capacità di strappare risate.
Nel 2009 partecipano alla nuova edizione di Colorado Cafè (in formazione bikini) condotta da Nicola Savino e Rossella Brescia. L’anno dopo terminano le riprese del film live-action Iros, realizzato in collaborazione con il comico bolognese Bob Ferrari. Il film, nel 2011, viene presentato al Future film Festival e dal 30 aprile 2012 viene pubblicato a puntate sul web. Nello stesso anno esce il loro sesto album intitolato Gagoni. Il 18 maggio 2014 ritirano a Genova presso il FIM, la Fiera Internazionale della Musica, il FIM Award Premio Italia – Miglior Band Demenziale assegnato da CAPAM, Commissione Artistica per la Promozione dell’Arte e della Musica.
Grazie per la collaborazione
Biglietti, costi, informazioni
Start: 22.00
Ticket in prevendita: 7€
Ticket al botteghino: 10€
Info e prenotazioni: 080.5621567 – 339.7360006
www.demodeclub.it