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MARINA REI – DISPONIBILE DA OGGI IL VIDEO “DIMENTICARCI”

MARINA REI – DISPONIBILE DA OGGI IL VIDEO “DIMENTICARCI”

Marina Rei

MARINA REI ESCE VENERDÌ 26 GIUGNO “PER ESSERE FELICI” IL NUOVO DISCO DI INEDITI
(Perenne / distribuzione Believe)

DA OGGI SU YOUTUBE IL VIDEOCLIP DI “DIMENTICARCI” CHE ANTICIPA L’ALBUM

 ANNUNCIATI I PRIMI CONCERTI DI PRESENTAZIONE
01/08 – Rosolina Mare (RO) Voci per la Libertà
(ingresso libero con prenotazione, tutte le info saranno disponibili su www.vociperlaliberta.it)

07/09 – Roma – Cavea dell’Auditorium Parco della Musica
*un concerto unico per festeggiare 25 anni di carriera con ospiti speciali*
(biglietti a breve in vendita su ticketone)

 Esce venerdì 26 giugno “PER ESSERE FELICI”, il nuovo disco di inediti di MARINA REI. Disponibile da oggi su YouTube il videoclip di “DIMENTICARCI, singolo che anticipa l’album.

Link al videoclip di “Dimenticarci” su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=eZmgv406d_Y

Contemporaneamente all’uscita del videoclip, annunciati i primi concerti di presentazione.

Tra questi è in programma anche un grande evento a Roma, alla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica a settembre, in cui non mancheranno ospiti a condividere il palco con Marina Rei che, a 25 anni dall’uscita dell’omonimo primo album in italiano, torna con un nuovo importante lavoro discografico, a celebrare una lunga carriera e un percorso artistico che l’ha portata ad affermarsi come una delle poche polistrumentiste e autrici del nostro panorama musicale, una performer unica nel suo genere.

“PER ESSERE FELICI” – IL DISCO

“PER ESSERE FELICI” è il titolo del nuovo album di inediti della musicista e cantautrice, che arriva a sei anni di distanza dal precedente lavoro “Pareidolia” e prosegue quell’evoluzione stilistica di Marina Rei, frutto di scelte ben precise e di un’attenzione sempre più rivolta alla parola e alla cura compositiva.

“Per essere felici”, infatti, è un lavoro in cui la scrittura è centrale fin dalla prima nota, come ben delineato anche dalle parole usate dall’artista stessa per la presentazione dell’album: “questo disco è stato registrato quasi interamente a casa mia, con la volontà di non rincorrere alcun canone di bellezza o stereotipo sonoro.

La scrittura è stata l’unica risorsa da cui partire e a cui tornare.”

Il disco è stato anticipato dall’uscita del singolo e video della title track, seguito dal brano “Comunque tu” e dal terzo estratto “Dimenticarci”.

Etichetta: Perenne
Edizioni: Ala Bianca – Perenne – Giungla Dischi – Nosense
Distribuzione: Believe
Management: Andrea Rapino per Giungla Dischi
Ufficio Stampa e Promozione per Marina Rei: Big Time – pressoff@bigtimeweb.it

GUIDA AL DISCO “PER ESSERE FELICI” BRANO PER BRANO

01_Ci penso a te
Il pensiero sopraggiunge quando un desiderio non è realizzabile. 

02_Bellissimo
Il legame profondo di una madre col figlio, l’inevitabile confronto sui cambiamenti, la ricerca della propria identità tra confini e libertà.

03_Per essere felici
L’importanza di riconoscersi nel proprio sguardo. Un’analisi personale sulle scelte fatte crea il presupposto per il raggiungimento di una conquista più grande: la felicità di essere sé stessi.

04_Comunque tu
Una dichiarazione d’amore contrapposta al sofferto e necessario distacco da una importante figura paterna. 

05_Dimenticarci
Dimenticare chi siamo e ripartire dall’ingenuità di un sorriso.

06_Averti è come avere paura
In amore non ci si può proteggere e c’è sempre il rischio di perdere tutto, anche la paura di amare.

07_L’occasione per conoscerci meglio
Gli anni che passano ci portano a fare i conti con il presente

08_Devo dirtelo
I sentimenti non cambiano, né con la distanza né con l’impossibilità di un amore.

TRACKLIST E CREDITI DEL DISCO

01_CI PENSO A TE
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Basso,Cori ; MATTEO SCANNICCHIO: Rhodes, Sinth, Programmazione; ANDREA RUGGIERO: Violino

02_BELLISSIMO
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Basso, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Piano, Rhodes, Sinth, Programmazione; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Elettrica; ANDREA RUGGIERO: Violino; FLAVIA MASSIMO: Violoncello

03_PER ESSERE FELICI
MARINA REI: Voce, Chitarra Acustica, Batteria, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Rhodes, Organo, Sinth, Piano, Programmazione; GIANNI MAROCCOLO: Basso; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Elettrica; ANDREA RUGGIERO: Violino; FLAVIA MASSIMO: Violoncello

04_COMUNQUE TU
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Sinth, Rhodes, Programmazione; GABRIELE LAZZAROTTI: Basso; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Elettrica

05_DIMENTICARCI
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Chitarra Acustica, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Rhodes, Organo, Programmazione; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Elettrica, Basso; ANDREA RUGGIERO: Violino

 06_AVERTI È COME AVERE PAURA
MARINA REI: Voce, Piano, Chitarra Acustica, Batteria, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Rhodes, Organo; GABRIELE LAZZAROTTI: Basso; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Acustica Reef, Chitarra Elettrica; ANDREA RUGGIERO: Violino; FLAVIA MASSIMO: Violoncello

 07_L’OCCASIONE PER CONOSCERCI MEGLIO
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Sinth, Programmazione; GIORGIO MARIA CONDEMI: Chitarra Elettrica, Basso; ANDREA RUGGIERO: Violino;

08_DEVO DIRTELO
MARINA REI: Voce, Piano, Batteria, Cori; MATTEO SCANNICCHIO: Sinth, Programmazione, Mellotron; GABRIELE LAZZAROTTI: Basso; ANDREA RUGGIERO: Violino; FLAVIA MASSIMO: Violoncello

Prodotto da Marina Rei e Matteo Scannicchio
Mixato e Masterizzato da Daniele Sinigallia

Ringraziamenti di Marina Rei:

Ringrazio Matteo Scannicchio per avermi seguito in questo meraviglioso viaggio e affiancato con intuizione e dedizione nella produzione.

Grazie a Riccardo Sinigallia per essere stato il mio mentore, per avermi sostenuto con ragionevolezza e avermi indicato la giusta direzione abbracciando le mie insicurezze in ogni momento di difficoltà.

Grazie a tutti i musicisti che mi hanno donato col cuore la propria arte affinché tutto diventasse magico:

Gianni Maroccolo, Andrea Ruggiero, Giorgio Maria Condemi, Gabriele Lazzarotti, Flavia Massimo.

Grazie a Daniele Sinigallia per aver mixato e masterizzato con pazienza e saggezza l’intero disco.

Grazie ad Alessio Bonomo, Tommaso Di Giulio, Giorgio e Fabio speranza per le preziose collaborazioni.

Grazie come sempre a Pierluigi De Palma per la sua amicizia.

Grazie ad Andrea Rapino per credere nei miei sogni e fare di tutto affinché si realizzino.

E grazie a Nico, per aver condiviso amorevolmente lo spazio e il tempo durante tutta la lavorazione.

MARINA REI – BIOGRAFIA

Figlia di genitori musicisti (madre violista e padre batterista) Marina Restuccia, in arte Marina Rei, ha sempre respirato musica di diverse ispirazioni, una musica che ha alimentato in lei contrasti e nutrito al tempo stesso la ricchezza della sua formazione.

Intorno ai 18 anni, alla ricerca di una identità artistica autonoma dalle influenze familiari, Marina forma un suo gruppo grazie al quale inizia a mettere a fuoco l’obiettivo artistico da perseguire. Contemporaneamente entra a far parte come vocalist di ‘Progetto Tribale’ che esce su UMM, etichetta di culto internazionale, e successivamente registra due dischi dance in inglese, con i quali riscuote un discreto successo in Giappone. Ma soprattutto è in quel periodo che inizia a suonare nei locali, scoprendo la varietà di sensazioni che solo i concerti sanno suscitare ed è questa la forma espressiva che lei tuttora predilige.

Nel 1994, dopo anni di concerti dal vivo e di studio delle percussioni, grazie anche all’aiuto di Paolo Micioni, all’epoca suo manager, firma con una major, la Virgin, con la quale pubblica il suo primo singolo importante (“Sola”, aprile 1995) e partecipa, nel 1996, per la prima volta al Festival di Sanremo con il pezzo “Al di là di questi anni”, col quale vince il Premio della Critica. Nello stesso anno pubblica il suo primo album in italiano, “Marina Rei”.

Con il secondo album “Donna” (1997) torna al Festival di Sanremo 1997 con “Dentro me”, brano seguito dalla pubblicazione della rivisitazione della canzone dei The Real Thing “You to me are everything”, diventata poi “Primavera”.

I primi segnali di un forte desiderio di cambiamento e di una necessità di maggiore serenità affiorano in “Anime Belle” (1998), soprattutto nel brano “Un inverno da baciare” – sua terza partecipazione sanremese, per manifestarsi poi in tutta la loro complessità e pienezza nell’album “Inaspettatamente” (2000), il primo lavoro interamente scritto, parole e musica, dall’artista romana. In questo disco prevalgono suoni rock e testi crudi, ne fa parte la canzone “I miei complimenti”, forse la più emblematica di questa sua fase artistica ed esistenziale. Nel 2000, nella ricerca di un team di lavoro che le si confacesse maggiormente, passa dalla Virgin alla BMG e inizia la collaborazione con Daniele Sinigallia. Dalla forte intesa instaurata con lui nasce l’album “L’incantevole Abitudine” (2002). In questo lavoro è contenuta la canzone “La parte migliore di me” che verrà poi inserita nel film di Gabriele Muccino “Ricordati di me”.

Nel 2005, pubblica con un’etichetta indipendente l’album “Colpisci”, nuovamente prodotto da Daniele Sinigallia; da questo disco è estratta “Fammi entrare”, canzone con la quale torna a Sanremo. Colpisci è un album ricco di suoni e colori, passione ed emozione che traspaiono dalle parole e esplodono nella musica. Dieci canzoni per le quali Marina si è avvalsa della collaborazione di alcuni artisti a lei affini, come Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, Riccardo Sinigallia, Francesco di Bella dei 24 Grana, Filippo Gatti e Roberto Mariani. A Febbraio  la canzone “And I Close my eyes”, tratta dal film “Fino a Farti Male” di Alessandro Colizzi, è tra le finaliste nella sezione “Miglior Canzone Originale” per il Nastro D’argento.

Nel 2007 pubblica “Al di là di questi anni”: un progetto coraggioso e suggestivo nel quale rivisita in chiave acustica il proprio repertorio, interpretandolo con una band composta da un quartetto d’archi oltre che da pianoforte, chitarra e, soprattutto, dalle percussioni. Sono proprio l’infinita gamma di percussioni, l’unico elemento cui è affidata la ritmica del progetto: una scelta impegnativa, che rivela il suo vero aspetto di musicista. Questa nuova chiave interpretativa mette a nudo la voce, lasciandole esprimere più liberamente e con maggior forza la sua vocalità.

Nell’intensa attività concertistica degli anni seguenti, è di particolare interesse segnalare la partecipazione all’ “International Book Fair di Guadalajara”, nel dicembre 2008 in Messico, dove ha proposto un progetto di grande energia e forte impatto: un duo con Carmen Consoli, batteria, chitarra e due voci.

L’8 maggio 2009 esce “Musa”, album di inediti decisamente al femminile, interamente scritto e prodotto da Marina stessa, che descrive figure femminili forti, donne fuori dagli schemi, con un percorso preciso davanti a sé, nel lavoro, nella famiglia, nella società. Il sound complessivo dell’album è stato costruito intorno a quello della sua batteria. La canzone “Donna che parla in fretta”, tratta dalla poesia di Anne Waldman, poetessa della beat generation, viene presentata lo stesso anno sul palco del Primo Maggio a Roma.

L’attività live che ne è seguita è stata in larga misura un approfondimento di questi temi. Ha interpretato canzoni simbolo della liberazione femminile, come “Piece of my heart” di Janis Joplin, inclusa nella raccolta di “Italia Wave” dedicata al quarantesimo anniversario di Woodstock.

Il 15 Maggio 2012 esce su ITunes il singolo “E mi parli di te” che precede l’uscita del disco “La conseguenza naturale dell’errore”. L’inedito è stato scritto e interpretato insieme a Pierpaolo Capovilla, frontman del “Teatro degli Orrori”, ed è stato presentato per la prima volta sul palco del Primo Maggio a Roma insieme al brano “Qui è dentro”, canzone che pone l’attenzione su uno dei temi di maggiore discussione in Italia: il sovraffollamento delle carceri.

Il 18 settembre 2012 esce l’album “La conseguenza naturale dell’errore”, in cui ha anche l’onore di cantare per Ennio Morricone che arrangia “Che male c’è” di Riccardo Sinigallia e Valerio Mastandrea in una versione per orchestra.

Dopo un tour di un anno, si ferma e inizia a pensare ad un nuovo lavoro. Grazie all’incontro con Giulio Ragno Favero, già produttore e bassista di One Dimensional Man e del Teatro Degli Orrori, si lascia prendere dall’entusiasmo e dalla sua bravura che la spingono a scrivere insieme a lui il nuovo disco.

Il 30 settembre 2014 esce il suo decimo disco: “Pareidolia”, preceduto dal singolo “Lasciarsi Andare”. Secondo singolo è “Ho visto una stella cadere”. All’uscita di “Pareidolia” seguono due tournée.

Il 2016 comincia all’insegna del live, con un tour che la porta a suonare in tutta in Italia e in Europa (Parigi, Londra, Bruxelles).

Dopo questo fortunato tour, l’anno seguente presenta “Unplugged Tour 2017”, dove si alterna tra chitarra, batteria e pianoforte accompagnata da Mattia Boschi al violoncello. I nuovi live sono l’occasione per dare nuova vita ai successi di un’intera carriera in un progetto unico nel suo genere. È sempre nel 2017 che ritorna a suonare sul palco del Primo Maggio a Roma.

Nel 2018 e nel 2019 è in tour con il progetto “Canzoni contro la disattenzione” insieme a Paolo Benvegnù.

Il 26 giugno 2020 esce “Per essere felici” il nuovo album di inediti, anticipato dalla title track, seguita da “Comunque tu” e dal terzo estratto “Dimenticarci”.

Link al videoclip del brano “Per essere felici”: https://www.youtube.com/watch?v=FKkXLv3Y4VY