L’ULTIMA FILA – Nelle piattaforme digitali l’album d’esordio ̶ …
UN MARE ALLA VOLTA è l’album d’esordio de L’ULTIMA FILA, in uscita oggi su tutte le piattaforme digitali, con distribuzione Artist First. A un mese di distanza dall’intima e struggente “Mal di mare”, la band romana svela le altre sei tracce che vanno a comporre il disco, assieme a “Contro di me” e “I vestiti più leggeri”.
Serenità, quiete, paura, agitazione, la voglia di spegnere l’interruttore e ricominciare: UN MARE ALLA VOLTA traduce in musica nove lampi di consapevolezza. Immersi in una miscela di stati d’animo, burrascosi e pervasivi, quello che ci tiene in piedi è la costante e inesauribile voglia di comprendere chi siamo veramente.
“Nove tracce di mare dentro al cuore e tutto intorno.
Dall’introspezione allo sguardo più ampio sulle persone, in una società che a volte ci si trova a vivere, altre volte, invece, a subire.”
Link: https://spoti.fi/3MvOW9S
In UN MARE ALLA VOLTA la canzone italiana fa da sfondo alla ricerca di un nuovo sound: tradizione e sperimentazione, dall’indie-folk d’oltreoceano alle atmosfere post-rock nord europee, dalle distorsioni al limite e l’elettronica ai pianoforti acustici.
Il disco è stato interamente registrato al Cubo Rosso, con la preziosa collaborazione di Igor Pardini che ne ha curato, assieme al quartetto, la produzione.
CREDITI
Parole di Marco D’Andrea e Pasquale Dipace.
Musica di Marco D’Andrea, Pasquale Dipace, Lorenzo Di Francia, Giacomo Turani.
Prodotto da L’ultima fila e Igor Pardini presso il Cubo Rosso recording studio.
Masterizzato da Giovanni Versari, la Maestà Mastering Studio.
Distribuzione Artist First.
La copertina è un’opera originale di Silvia Struglia.
Le foto promozionali sono di Chiara Ricciotti.
TRACKLIST
- GENNAIO – Durata: 03:57
2. CONTRO DI ME – Durata: 03:39
3. MAL DI MARE – Durata: 04:29
4. ROVINE – Durata: 04:02
5. I VESTITI PIÙ LEGGERI – Durata: 03:26
6. NORD – Durata: 03:57
7. DESTINATARI ASSENTI – Durata: 03:13
8. TURISTI – Durata: 03:15
9. BRAVI RAGAZZI – Durata: 03:34
L’ULTIMA FILA DESCRIVE IL DISCO UN MARE ALLA VOLTA
TRACCIA PER TRACCIA
- GENNAIO
Ogni nuovo inizio sa di rivoluzione radicale: Gennaio parla della voglia di cominciare, ricominciare, della pagina bianca che si ripresenta puntuale ogni trecentosessantacinque giorni. Talvolta, però, dimentichiamo che abbiamo soltanto girato pagina e che, in ogni caso, siamo sempre noi a tenere in mano la penna con cui scrivere. - CONTRO DI ME
È una canzone d’amore e di guerra. Una riflessione molto personale che diventa ossessione di tutti e poi sfogo travestito da brano musicale. Si perde e ritrova in strade diverse, determinate più dalla necessità espressiva che dalla ricerca di una coerenza formale. Il testo inserisce in una trama apparentemente dialogica – due persone che si scontrano – il monologo di un protagonista che non riesce a uscire da sé stesso, a superarsi. I riferimenti alla musica italiana sono molteplici nel testo, mentre la produzione guarda altrove, cercando di legare sonorità elettroniche e acustiche in un continuum uniforme, misurandosi con una contemporaneità sempre più interessante. - MAL DI MARE
Una canzone di sensazioni, racconta uno stato d’animo. L’immobilità, il panico e tutta la forza di luce che quelle tenebre si portano necessariamente dietro. Soltanto le persone possono premere quell’interruttore, affrontare ogni vertigine, una per volta, e illuminare il buio - ROVINE
Rovine è tutto ciò che resta oltre la polvere, una canzone che potrebbe essere lunghissima e comunque non bastare. Sbagliamo scelte, cambiamo strade, tiriamo a indovinare. Con le persone si costruisce però, non si indovina, al massimo si chiede scusa. Da respiro a respiro, una storia d’amore di respiri distrutti. Continuare a scegliersi non è da tutti. - I VESTITI PIÙ LEGGERI
Molto spesso vorremmo andare in profondità ma tutto quello che riusciamo a toglierci sono soltanto i vestiti più leggeri. È una canzone delle occasioni andate ma anche di rinascita e riscatto del tempo che non possiamo e non vogliamo più perdere. In fondo è l’insieme dei dettagli a formare il disegno principale ed è anche grazie a loro se siamo arrivati fino a questo punto.
A volte si prende il più possibile, altre volte il più possibile si lascia andare.
- NORD
A volte si delineano ruoli non scelti che possono soltanto essere accettati. È una pulsione, un’attitudine, un’inclinazione. Cosa succederebbe se la luce aspirasse a diventare abisso, se l’occhio scambiasse il suo posto con l’ugola? Una tremenda rottura. Allora, nonostante i desideri nascosti, si mantengono le posizioni.
A nord, anche quando non vuole, la stella polare indica sempre la direzione.
- DESTINATARI ASSENTI
Destinatari assenti è una canzone da titoli di coda. Un loop che si ripete come un mantra, una voce che ti sussurra nell’orecchio che puoi salvarti da chi non è disposto ad ascoltare. La voce delicatissima di Orelle accompagna il protagonista nel cammino verso l’autodistruzione o verso la resurrezione. - TURISTI
Parla del tempo e che vive di contraddizioni. Quelle che ci convincono a svuotarci per riempire dignitosamente i momenti che non vogliamo regalare a nessuno. È una canzone che, con distanza ironica, ci invita a riflettere su una condizione molto comune, quella di chi non trova più il tempo per sé e, tuffandosi in una spiaggia affollata, poi, dimentica tutto. - BRAVI RAGAZZI
Siamo liberi? Qual è l’orizzonte entro cui ci muoviamo? Scegliamo davvero?
Bravi ragazzi è la fotografia di un unico punto di vista, quello di chi sente su di sé il peso e la voglia di trovare un posto nel mondo. E in quello scatto si definisce con un cartello “lavori in corso”.
L’ULTIMA FILA | BIOGRAFIA
L’ultima fila nasce a Roma nel 2016, dall’incontro tra esperienze, stili e studi diversi, come necessità di un altro punto di vista. Le idee cominciano a mescolarsi e in poco tempo si delineano i tratti distintivi del gruppo: i suoni, le ritmiche, le armonie e le parole.
Tra condivisione, coraggio di sperimentare e attenzione ai particolari, la band crea i primi brani con l’intenzione e la necessità di dare una propria visione del mondo attraverso la musica.
Nel febbraio 2017 esce “Monologhi muti”, il primo Ep in studio, a cui seguono riconoscimenti e un’intensa attività live:
– selezione Meeting del Mare 2017;
– partecipazione reHub in Reset Festival Torino 2017;
– vincitori Roccalling 2017;
– secondo premio Mauro Carratta 2017;
– secondo premio Rock on Parade (Radiorock);
– finalisti Mei 2017.
L’anno dopo il quartetto si ferma per raccogliere nuove idee, accomodare i cambiamenti, ricalibrare e intrecciare le influenze e scrivere il primo disco. “Contro di me” è il primo frutto di questo lavoro, uscito a maggio 2021, a cui seguono, nel 2022, “I vestiti più leggeri” e “Mal di mare”.
L’ultima fila è:
Marco D’Andrea, Pasquale Dipace, Lorenzo Di Francia, Giacomo Turani.
COMUNICATO STAMPA
PURR PRESS
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!