Jethro Tull manca poco al tour europeo “The 7 Decades” che toccherà Brescia
Manca poco al ritorno in Italia nei teatri dei Jethro Tull, la prog band più amata di sempre: il loro tour italiano toccherà il Gran Teatro Morato di Brescia il prossimo 14 febbraio 2024 (ore 21:15) con il tour celebrativo “The 7 Decades Tour”. Il celebre gruppo è guidato da Ian Anderson, icona del progressive rock mondiale, ed è tornato a pubblicare materiale inedito dopo oltre due decadi di assenza. Si tratta dell’unica data del centro nord Italia in un minitour di soli 4 appuntamenti italiani.
Dopo “The Zealot Gene” del 2022, Ian Anderson e la band sono tornati con il disco RökFlöte di 12 tracce basato sui personaggi e sui ruoli di alcune delle principali divinità dell’antico paganesimo norreno, esplorando allo stesso tempo il “RökFlöte” – flauto rock – che i Jethro Tull hanno reso iconico. Recentemente è stato pubblicato anche il primo singolo estratto dall’album, insieme allo splendido video animato di “Ginnungagap” (creato da Costin Chioreanu). Il brano si ispira al dio Ymir, il proto-essere, un essere primordiale, nato dal veleno che gocciolava dai fiumi ghiacciati chiamati Élivágar e che viveva nel vuoto senza erba di Ginnungagap.
I Jethro Tull apparvero per la prima volta con questo nome nel 1968 nel famoso Marquee Club di Londra e da lì riuscirono a creare immediatamente un largo seguito, suonando su e già per l’Inghilterra. Il vero successo – anche un po’ a sorpresa – arrivò al Sunbury Jazz e al Blues Festival nell’estate del 1968. I Jethro Tull registrarono e pubblicarono il loro primo album, This Was, con la formazione originale con Anderson, Cornick, Bunker e Abrahams. Dopo la sostituzione di Mick Abrahams con Martin Barre, circa altri 30 musicisti si sono avvicendati nelle fila dei Jethro Tull, marchio che sopravvive fino ad oggi e dura nel tempo: Ian Anderson si esibisce con la band in genere per circa un centinaio di spettacoli ogni anno in tutto il mondo.