I FIUMI – “Perdoniamo Caino” è il nuovo singolo
Disponibile solo in formato vinile “7 pollici” a tiratura limitata acquistabile ai loro concerti tornano I FIUMI.
I FIUMI, dopo il loro omonimo esordio, continuano a scrivere e suonare rock songs in cui con-fluiscono quattro temperamenti musicali tra i più inquieti e produttivi della scena italiana contemporanea. Nei loro brani, offrono in “coro” lo scuotimento e la potenza di canzoni assertive e insieme lievi dove “non afferrare” e “fluire” sembrano l’unica via percorribile.
“Perdoniamo Caino” è l’unica traccia liquida distribuita su tutte le piattaforme dal 15 ottobre.
PERDONIAMO CAINO
Sono ombre ferite quelle che dominano noi stessi e il nostro presente sociale. Ecco allora l’urgenza di incontrare l’oscurità ingovernabile che ci abita, conoscerla, renderle omaggio e trasformarla perché da questa trasformazione individuale una rivoluzione collettiva è ancora possibile.
SULLA PESTE CORIANDOLI
“Come rimanere interi nel paradosso della vita? Come sostenere con lucidità il peso delle contraddizioni con le quali ci misuriamo costantemente?
Forse volgendo lo sguardo verso qualcosa di antico e senza nome, verso l’invisibile che ci pervade e ci insegna la fiducia di riempirsi di tutto senza trattenere niente.”
CREDITS
Testi: Sarah Stride
Musiche: Sarah Stride/Andrea Viti/Xabier Iriondo/Diego Galeri
Mastering: Giovanni Versari
Grafica: Sy_movingart
Prodotto da: I Fiumi
Foto: Marco Boccaccini
BIO
Il progetto de I FIUMI nasce nel 2022 dall’unione tra Sarah Stride (voce e testi), Xabier Iriondo (chitarra elettrica), Andrea Lombardini (basso elettrico) e Diego Galeri (batteria). Nel febbraio 2023, pubblicano il disco omonimo d’esordio, uscito per Dischi Soviet Studio. Dieci brani in cui la densa e necessaria narrazione melodico/poetica di Sarah trova forza nel poderoso sostegno del riffing post new wave-post rock di Lombardini e Galeri, a cui controcantano i celebri timbri di Iriondo, tra post-punk e noise-core.
Il primo disco de I FIUMI è un’opera di dirompente presenza sonora: quattro musicisti di chiara eccellenza ribadiscono lo stato di ottima salute in cui ha sempre versato la musica suonata, restituendo pieno splendore alla “rock’n’roll band culture”. L’uscita è seguita da un tour promozionale, che li porta in viaggio lungo tutta la penisola.
Dopo un periodo di silenzio, nel marzo 2024 annunciano l’ingresso di Andrea Viti nella formazione, in sostituzione ad Andrea Lombardini al basso, e il ritorno in studio, dove registrano nuove canzoni. Il 15 ottobre uscirà “Perdoniamo Caino”, nuovo singolo di rilancio, seguito dalla pubblicazione di un 45 giri contenente un’altra traccia esclusiva, disponibile solo in formato fisico ai live della band.
I FIUMI sono Sarah Stride (voce e testi), Xabier Iriondo (chitarra elettrica), Andrea Viti (basso elettrico) e Diego Galeri (batteria).
Sarah Stride è un’eclettica cantautrice italiana, attiva sulla scena indipendente con album, performance, live, videoarte, colonne sonore, pièce teatrali, numerose partecipazioni ad album di ricerca avant-jazz e collaborazioni sia dal vivo sia in studio con artisti italiani e internazionali (Ivano Fossati, Howie B, La Crus, Aldo Nove…). All’attivo tre album solisti, amati e sostenuti dalla critica di settore per la trasversalità della scrittura e dell’impronta vocale. Intensa l’attività live che l’ha portata a vincere il Premio nazionale Musica da Bere 2017, miglior esibizione live Musicultura 2019.
Xabier Iriondo è il deus-ex-machina di alcuni dei progetti musicali più avventurosi concepiti negli ultimi 20 anni in Italia. Chitarrista degli Afterhours e Buñuel, nonché manipolatore sonoro di progetti come Tasaday, A Short Apnea ed Uncode Duello, nasce nel quartiere Isola a Milano all’alba degli anni Settanta da padre basco e madre italiana. Ha realizzato più di cinquanta dischi negli ultimi trent’anni e suonato dal vivo in Europa, Usa, Cina e Giappone.
Andrea Viti. Bassista, polistrumentista, compositore e produttore artistico. Esordisce nei Karma, storica band del panorama indipendente degli anni ‘90, con i quali torna a suonare nel 2023. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con artisti e progetti quali Afterhours, Mark Lanegan, Blaine L. Reininger (Tuxedomoon), Franco Battiato, Alice, Enrico Gabrielli, Sebastiano De Gennaro, Fausto Rossi (Faust’O), Raiz, Cristina Donà, Tiromancino, Hugo Race, Greg Dulli, Carla Bozulich, Justina Lee Brown, Aco Bocina, Candelo Cabezas, Luca Gemma, Simone Massaron, Marco Guarnerio, Denis Stern, Vladimir Demyanov, Pier Luigi Ferrari, Osvaldo Di Dio, Mino Di Martino, Dorian Gray, Silvia Alfei, Benedetta Laurà, Gianpietro Marazza, Giancarlo Onorato, Opera Nomadi, Gnola Blues Band, Andy J.Forest, Paolo Bonfanti, Roberto Morbioli, Zeno de Rossi, Tao Love Bus, Ralph Salati. Ha lavorato inoltre con Guido Harari, Guido Chiesa, Claudio Sinatti, Teatro Pane e Mate, Fabio Volpi.
Diego Galeri, batterista in costante evoluzione, si distingue per lo stile che miscela la musica rock con le più svariate influenze. Con i Timoria, dal 1985 al 2003, ha pubblicato 12 album. Più recenti i progetti, di cui è co-leader e autore: Miura, Adam Carpet, Gentle Eyes In The Gloom. DEL10 è invece il suo progetto solista interamente dedicato alla musica elettronica. Ultimo in ordine cronologico il progetto Pantalon, duo sperimentale, con cui pubblica “Albun” nel 2022
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