GIANLUCA DE RUBERTIS: IL NUOVO ALBUM “LA VIOLENZA DELLA LUCE” È DISPONIBILE IN PREORD …
Il nuovo album di Gianluca De Rubertis è da oggi disponibile in preorder. Anticipato dal singolo e videoclip “Pantelleria”, il nuovo disco intitolato “La Violenza della Luce” uscirà il 23 ottobre per Sony Music (RCA Numero Uno / Sony Music).
PREORDINA “LA VIOLENZA DELLA LUCE”
Il cantautore annuncia inoltre una prima serie di appuntamenti live che lo vedranno impegnato nella prossime settimane:
22/09 LE MURA – Roma
23/09 TARUMBÒ – Scafati (SA)
24/09 BOTTEGA ROOTS – Colle Val D’Elsa (SI)
25/09 COSTARENA – Bologna
29/10 CASTELLO VOLANTE – Corigliano d’Otranto (LE)
30/10 MERCATO NUOVO – Taranto
e altre TBA
Come proprio del linguaggio musicale di De Rubertis, il nuovo album mostra una cifra stilistica che a una “semplicità” pop unisce una scrittura raffinata e profonda. “Questo disco intravede la sua luce in uno spazio-tempo molto rapido, violento e critico. Quelle buie cupole in cui a volte incappiamo ci danno la possibilità di scoprire quanto il chiarore possa esserci sfuggito, lo avevamo dimenticato quel chiarore, percorrendo innumerabili strade fuligginose e affondando i tacchi in continue pozzanghere. Lo stupore che deriva dalla presa di coscienza dell’orrore che si prova per sé stessi è anche il più formidabile acciarino che ci consente di appiccare un primo timido e delicato fuoco. Per questo le canzoni di questo album, io credo, vivono quasi tutte di una stessa vita, è un concept album privo di concetto, non lo è per definizione ma potrebbe esserlo per elezione. Alla base c’è questo. L’equilibrio tra una scrittura che riuscisse elegante e densa e una semplicità più prettamente “pop” non è stato assolutamente ricercato ma si è palesato, questa volta, in maniera del tutto automatica, a vantaggio di una cifra che sento più personale. Scrivere questo album è stato un esercizio di vita, e senza prendermi la briga d’essere la parafrasi di me stesso forse sono riuscito ad essere più diretto; o almeno lo spero. Senz’altro, e a questo tengo molto, sono stato sincero. I riferimenti soliti che tutti i giornalisti vorranno cercare all’interno delle canzoni non li rifuggo, sebbene non mi interessino. Lascio la libertà di segnalarli a chi vorrà farlo”. Gianluca De Rubertis
GIANLUCA DE RUBERTIS
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