Dance to the drop – ballando fino alla ripartenza
“La senti? Dalle antiche alle moderne tribù, la musica è sempre stata la risposta. Ti schiarisce la mente. Ti rende coraggioso. Eccitato così tanto che non riesci a stare fermo. Il ballo è un linguaggio universale. L’espressione della tua anima. Assenza di coscienza. Pura libertà. È il nostro modo di essere connessi quando siamo disconnessi. Da noi stessi e dagli altri”.
Inizia con queste parole “Dance to the drop”, il video racconto realizzato con le immagini di Festival e club sparsi in oltre 25 paesi del mondo, la maggior parte delle quali filmate da tre studi creativi attivi in questo ambito: Elephant Studio (Firenze), AlmaVisual (Montevideo) e Vita Pictura (Tallin).
“Dance to The Drop”, online sul sito www.dancetothedrop.com e su tutti i social ad esso collegati è un filmato che rivolge la sua attenzione sull’industria dei Festival e del clubbing, duramente colpita dalla crisi del Covid-19. Il video include emozionanti scene di festival e di eventi notturni, immagini che parlano da sole esprimendo il perché amiamo ballare e perché la musica è così importante per noi. Lo scopo è ricordare allo spettatore come ci si sente a far parte di una comunità.
All’iniziativa, che parte dall’Italia, hanno aderito più di 150 soggetti in tutto il mondo, tra festival, club, agenzie, artisti, pr, partner tecnici, promoter, influencer e filmmaker.
“Con questo video vogliamo dar voce all’intera filiera, urgono indicazioni chiare su come e quando poter ripartire – affermano gli organizzatori – queste immagini che vi mostriamo sono la prova che il ballo è un linguaggio a sé stante, che esprime sentimenti. I lavoratori di questo settore offrono al pubblico l’opportunità di sentirsi liberi e distanti dai problemi sociali / economici / politici / personali, attraverso la musica e il ballo. Comunicare questo messaggio per noi è fondamentale. La produzione musicale e gli eventi annessi non sono solo un lavoro, ma fanno parte della vita di tutti i cittadini. In questo momento di stallo e di attesa, mentre in molti di noi stanno proponendo delle soluzioni, cercando di interagire in modo costruttivo con le istituzioni, vogliamo indirizzare l’attenzione del pubblico anche ad un crowdfunding interamente dedicata all’industria musicale”.
L’iniziativa a cui si fa riferimento si chiama COVID-19 Music Relief di Spotify e sostiene il fondo “COVID-19 Sosteniamo la musica” di Music Innovation Hub – promosso da FIMI, in partnership con AFI, Assomusica, NUOVOIMAIE, PMI e in collaborazione con Milano Music Week – a supporto di musicisti e professionisti del settore musicale.
Info, criteri di ammissione, esclusione e priorità sono disponibili al link www.musicinnovationhub.org/progetti/covid-19-sosteniamo-la-musica. Oltre che con le donazioni, sarà possibile partecipare alla campagna “Dance to the drop” inviando un video ad un’apposita casella email includendo il messaggio “We will dance together again” nella propria lingua (istruzioni su www.dancetothedrop.com). I video saranno successivamente uplodati sul profilo instagram dell’iniziativa nelle prossime settimane (www.instagram.com/dancetothedrop)