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AUDITORIUM FLOG Firenze: venerdì 16 ALLA BUA e LUCANIA + sabato 17 dicembre: THE ZEN CIRC …

AUDITORIUM FLOG Firenze: venerdì 16 ALLA BUA e LUCANIA + sabato 17 dicembre: THE ZEN CIRC …

AUDITORIUM FLOG W LIVE
Via M. Mercati 24/b – Firenze
www.auditoriumflog.com –    Fb: Auditorium Flog “Official”
 
venerdi 16 DICEMBRE   open ore 21.30
“TARANTA NAIT” con
ALLA BUA + LUCANIA in concerto
Segue TARANTA/FOLK/DANCE con MISTERFERRI Dj
INGRESSO € 10 / € 8 ridotto 
+
“Saturday Rock Fever”
sabato 17 DICEMBRE    open ore 21.15  
SOLD-OUT !!! – ESAURITO !!!
THE ZEN CIRCUS in concerto
A presentare “La Terza Guerra Mondiale” live !!!
Segue RockDance Dj Set con FOLIE A DEUX
INGRESSO € 13 / € 11 ridotto
 
Week-end con i fiocchi all’AUDITORIUM FLOG W LIVE di Firenze: venerdi 16 nuovo appuntamento con le “TARANTA NAIT”, che vedono il gradito ritorno dei salentini ALLA BUA preceduti dal set dei LUCANIA; sabato 17 dicembre, con un SOLD-OUT già in prevendita, gli amatissimi THE ZEN CIRCUS a presentare dal vivo il loro ultimo album, “La Terza Guerra Mondiale”.
 
Gli ALLA BUA nascono dalle esperienze più tradizionali della cultura musicale salentina. Si sono formati inizialmente tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli, nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru, nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e incessabili tamburelli. Tra questi suoni tipici del Salento si sono uniti i sei componenti del gruppo: Gigi Toma (voce e tamburello), Irene Toma (oboe e voce), Fiore Maggiulli (tamburello e voce), Francesco Coluccia (fisarmonica), Michele Calogiuri (violino), Dario Marti (chitarra).
 
“Alla Bua” era una locuzione utilizzata dagli anziani del Sud Salento per accompagnare i canti di lavoro o d’amore. Parola ripetuta insistentemente, come fosse un mantra, costituiva una sorta di bordone e dunque di sostegno alla voce principale. Il significato etimologico sembrerebbe provenire dalla lingua grica (dialetto antico tutt’oggi parlato nella zona del Salento detta Grecìa). “Alla Bua” starebbe dunque per altra via, altra cura, altra malattia, medicina alternativa.
E’ in questo concetto che si concretizzano lo spirito e il suono del gruppo. La cura dai mali del passato, quelli provocati dal morso velenoso della leggendaria taranta, che diviene oggi, similmente, una cura contro la frenesia e la piattezza della società moderna: una cura a suon di pizzica pizzica, danza forte, calda e liberatoria.
E di strada ne hanno fatta: dal primo lavoro autoprodotto “Stella Lucente” del 1999 all’ultima fatica “Salenticidio”, uscito proprio quest’anno e che gli ALLA BUA stanno presentando ovunque con grande successo, la band salentina ha saputo creare un sound originale e riconoscibile pur mantenendo i canoni della tradizione.
A scaldare l’atmosfera ci penserà l’energia e il ritmo dei LUCANIA, conterranei degli ALLA BUA, a conferma dell’inarrestabile creatività originata dal Salento.
E dopo i 2 gruppi pizzicati, arriva in consolle la Taranta/Folk/Dance di MISTERFERRI Dj

Sabato 17 dicembre SOLD-OUT !!!
Che dire ormai de THE ZEN CIRCUS…questo loro, ultimo “La Terza Guerra Mondiale” è l’album della consacrazione anche per il grande pubblico; ospiti in a trasmissioni Rai come “Quelli che il calcio” e “Fuori che tempo che fa”, gli ZEN si godono il meritato successo ma non dimenticano gli esordi…e infatti eccoli “a casa”, sul palco dell’AUDITORIUM FLOG W LIVE di Firenze che in questi anni li ha visti tra i protagonisti della sua programmazione.
Dopo 8 dischi, 1 Ep e 18 anni di carriera, THE ZEN CIRCUS festeggiano la maggiore età con un nuovo grande disco di inediti, uscito lo scorso Settembre; “La Terza Guerra Mondiale” è il disco al quale hanno dedicato più tempo in studio, lavorando su ogni piccolo dettaglio, dalle melodie ai testi, dagli arrangiamenti ai suoni.
Sono partiti da 40 provini e hanno scremato fino ad arrivare alle 10 canzoni che compongono l’album, fino a quando non hanno avuto la sensazione che ognuna avrebbe potuto essere un singolo. “La Terza Guerra Mondiale”  è, per questo, il disco più “ power Pop” di THE ZEN CIRCUS. Gli arrangiamenti sono fatti esclusivamente di chitarra, basso, batteria e voci: per la prima volta in un disco ZEN non ci sono tastiere aggiunte, synth, archi o fiati e, se qualche volta può sembrare, si tratta di chitarre o voci filtrate ed effettate: una scelta volta a poter portare dal vivo  i brani nella loro forma originale.
Ecco perché il concerto di sabato 17 dicembre sarà da non perdere, il live non avrà niente di meno della registrazione, niente artifici difficili da ricreare sul palco.
Segue la ROCKDANCE di FOLIE A DEUX in consolle