ALTARIA pubblicano Wisdom
Ogni tanto succede che una nuova band arrivi sulla scena e immediatamente conquisti i cuori del mondo del metal melodico. Gli ALTARIA, con il loro album di debutto del 2003 “Invitation”, sono stati una di quelle band. Dopo aver pubblicato cinque album in studio di grande successo [“Invitation” (2003), “Divinity” (2004), “The Fallen Empire” (2006), “Divine Invitation” (2008), “Unholy” (2009)] la band si è sciolta per motivi personali. Dieci anni dopo gli ALTARIA sono risorti dalla tomba con la loro leggendaria formazione di maggior successo e insieme alla Reaper Entertainment hanno pubblicato l’album di culto “Divinity” in una nuova versione rimasterizzata su CD, digitale e per la prima volta su vinile.
Allo stesso tempo, la band stava anche lavorando ad un nuovo album in studio che avrebbe dovuto essere pubblicato per il suo ventesimo anniversario. Purtroppo la pandemia ha fatto saltare i piani e le registrazioni sono state ritardate. Ma ora il momento è arrivato e gli ALTARIA pubblicheranno il loro sesto album in studio nel 2022. “Wisdom” uscirà l’8 luglio 2022 su Reaper Entertainment e contiene dieci nuovi inni melodic metal, che non hanno nulla da invidiare ai vecchi classici. Prodotto dalla band stessa e registrato nel proprio studio, “Wisdom” convince grazie a melodie orecchiabili, riff trainanti e voci peculiari. Inoltre, i vecchi album del gruppo saranno ristampati in digitale in versione rimasterizzata da Reaper Entertainment nel 2022!
La band commenta: “A causa di tutto quello che è successo nel mondo, ci sono voluti più di due anni per finire l’album. Siamo molto eccitati che ora sia finalmente mixato e pronto per essere pubblicato. Dopo una lunga pausa, come quella che abbiamo avuto, è difficile sapere cosa aspettarsi da se stessi, ma sembra davvero che tutto il duro lavoro sia stato ripagato e abbiamo messo insieme un album killer. Non vedo l’ora di farlo ascoltare a tutti! Quando abbiamo iniziato a discutere dell’artwork, mi sono ricordato di questa illustrazione che un mio amico artista aveva realizzato. Era un abbinamento perfetto per l’album e specialmente per il titolo”.
