WITHIN TEMPTATION – Intervista alla cantante Sharon Den Adel
In occasione dell’uscita di “The Purge”, il nuovo singolo dei Within Temptation, abbiamo raggiunto la cantante Sharon Den Adel via skype e abbiamo parlato del singolo del covid e del futuro della band. Di seguito il resoconto dell’intervista.
Ciao Sharon, benvenuta su Tuttorock.com, come stai?
Ciao Fabio, molto bene grazie!! Tante interviste, ma ne sono contenta!
Ti va di parlare del nuovo singolo “The Purge”?
Certamente, dopo “Entertain You” eravamo pronti a pubblicare un nostro nuovo brano, “The Purge” che è un brano più introspettivo e di cui andiamo tutti molto fieri e è un brano molto attuale per questo difficilissimo periodo che stiamo vivendo e sia nella musica che nel testo siamo stati molto influenzati da questa assurda emergenza. Ci siamo guardati indietro e abbiamo avuto l’ispirazione a scrivere il brano.
Quale è il significato del testo e del titolo?
Posso dirti che da una parte i testi dei due singoli sono abbastanza legati ma perché affrontano entrambi delle tematiche sociali, “Entertain You” era più una visione di come noi ci rapportiamo con le altre persone e come le altre perone si rapportano a noi, invece “The Purge” affronta il tema delle emozioni, di come tu affronti e gestisci le tue emozioni. E’ più un’autoriflessione, su quello che accade intorno a noi e il perché e questo genera emozioni diverse e importanti.
Questo è il secondo singolo di questo anno, insieme a “Entertain You”, faranno parte di un nuovo album o rimarranno solo come singoli digitali?
Forse, ma per ora abbiamo deciso di fare uscire solo singoli, è un nuovo modo di lavorare per noi. Prima scrivevamo un brano ma dovevamo aspettare molto per farlo uscire con un album. Oggi stiamo sperimentando questo nuovo modo, anche se non smetteremo mai di pubblicare album, ma per ora vogliamo seguire questa nuova strada.
So che state scrivendo un nuovo brano, puoi anticiparci qualcosa?
Ci stiamo lavorando, ma fino a che non siamo sicuri di quale strada prenderà, non vogliamo esporci più di tanto, perché il brano può nascere in un modo e poi cambiare a sua volta.
Il disegno di copertina è molto forte, un volto con il sangue negli occhi, il significato?
E’ la purificazione, è un simbolo, solo un simbolo, il sangue è vita e va purificato, non volevamo che fosse un’immagine dura, ma un’immagine che faccia riflettere e che si rapportasse anche con la nostra musica.
Parlami anche del video!
Avevamo un’idea ben precisa su questo video perché volevamo che facesse capire il significato del testo. Ci abbiamo messo un po’ di tempo per realizzarlo come volevamo e quando siamo stati sicuri lo abbiamo pubblicato.
Il tour con gli Evanescence è stato posticipato al 2021, perché con loro?
Si purtroppo per questa pandemia abbiamo dovuto spostare di più di un anno tutto. Abbiamo scelto gli Evanescence perchè è un’ottima band e ho un ottimo rapporto con Amy Lee, con lei avevo già cantato dal vivo con un’orchestra e sicuramente sarà un tour molto bello e interessante per entrambe le band. L’avevo conosciuta ad Amsterdam e c’è stato subito un bel feeling, perché ci siamo ritrovate a parlare della nostra vita anche privata e parlando abbiamo deciso di fare un tour insieme.
Ti manca molto la vita on stage?
Si tantissimo!!! Non vedo l’ora di ricominciare il tour, è una dimensione bellissima ed emozionante e speriamo di poter ricominciare presto!
Cosa pensi di questa emergenza che stiamo vivendo? Come la stai vivendo?
Male sinceramente! Ma sono positiva, ne usciremo fuori, ma dobbiamo essere anche noi a permetterlo, perché un po’ dipende anche da noi! Dobbiamo fare attenzione ed essere molto prudenti.
Il precedente album del 2019 si intitolava “Resist”, un messaggio per quello che sarebbe successo
Ahahahah!! Si è vero, forse si, una previsione e l’importante è appunto resistere!
Oltre al tour, i vostri progetti futuri?
Scrivere sempre nuovi brani e poi sicuramente incideremo un album nuovo. Ma per ora abbiamo la nostra mente rivolta al tour, ai festival estivi, vogliamo veramente ricominciare.
Avete più di 20 anni di storia, sei soddisfatta di tutto o cambieresti qualcosa?
Posso dirti di essere soddisfatta di tutto, non cambierei nulla e non ho un album particolare nel mio cuore, anche se “The Unforgiving” è per me molto importante perché all’album era legato anche un fumetto, dei video, ma sicuramente sono contente e fiera di tutto ciò che è Within Temptation.
Le tue influenze musicali band e cantanti!
Ho molte influenze, dalla celtica dei Clannad al metal degli Iron Maiden e tantissime altre. Cerco di essere aperta mentalmente.
Chiudi l’intervista come vuoi, un messaggio per i tuoi fan italiani.
Grazie del vostro supporto e è da tanto che non veniamo in Italia, ma torneremo con gli Evanescence. Grazie di tutto e continuate a seguirci.
FABIO LOFFREDO
Band:
Sharon Den Adel: Voce
Ruud Jolie: Chitarra
Robert Westerholt: Chitarra
Strefan Helleblad: Chitarra
Martijn Spierenburg: Synths e pianoforte
Jeroen Van Veen: Basso
Mike Coolen: Batteria
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!