VAREGO – Il trio post prog genovese presenta il nuovo album omonimo
Ho avuto il piacere di fare una chiacchierata con il trio post prog genovese Varego, che ha recentemente annunciato il suo ritorno sulle scene e pubblicherà il nuovo omonimo album l’11 giugno. Il suono dei Varego ha trovato una nuova linfa e risulta spiccatamente più potente, un esantema dagli echi grunge, stoner rock, post metal e prog rock che spinge l’evoluzione del gruppo un passo oltre. Esso è il risultato manifesto dell’apice creativo della band e, nel frattempo, un punto d’arrivo e di una nuova partenza.
Ciao ragazzi, benvenuti su Tuttorock, come state?
Ciao Marco, molto bene grazie, ti ringraziamo molto per l’opportunità.
Parliamo un po’ di questo vostro nuovo disco, che prende il titolo dal vostro nome, e che uscirà il prossimo 11 giugno, quando avete scritto i brani?
Li abbiamo scritti in piena pandemia, durante il 2020, lavorando a casa nei lockdown, e in sala prove nei momenti di allentamento delle restrizioni. Abbiamo fatto grandi sacrifici, ma lo volevamo a tutti i costi e crediamo che questa voglia si percepisca ascoltando l’album.
Ho apprezzato tantissimo tutto il disco, voi, una volta ascoltato per la prima volta per intero, che impressioni avete avuto?
Una sensazione di liberazione e di grande soddisfazione, l’album ha espresso in pieno quello che siamo in questo momento, a livello di sound poi, grazie al lavoro di Mattia Cominotto, crediamo di aver raggiunto quel livello in più a cui aspiravamo da anni. Abbiamo registrato quasi tutto in presa diretta e i risultati sono stati sorprendenti per noi.
Visti i tempi di restrizioni, come avete agito riguardo alla registrazione dell’album?
Ci siamo chiusi in sala prove a sudare durante l’estate 2020, per completare i brani in maniera definitiva e per prepararci al meglio per entrare in studio. Ciò è avvenuto a settembre poco prima della seconda ondata e grazie a questa preparazione quasi maniacale siamo riusciti a registrare tutto in una full immersion di 3 giorni.
Molto bella anche la copertina, da chi è stata realizzata?
Sì, siamo molto soddisfatti del lavoro di Luca Marcenaro, un designer freelance della nostra zona, molto eclettico e sensibile, c’è stata immediatamente una grande sintonia, e il risultato si vede, sta ricevendo molti complimenti per questo lavoro e siamo molto orgogliosi e felici per lui.
Dopo 4 dischi avete deciso di abbandonare la vostra precedente etichetta, una scelta dovuta a cosa?
È un discorso un po’ articolato. L’etichetta era collegata a filo diretto a noi perché Gero, il boss di Argonauta, suonava con noi. L’etichetta è nata per l’esigenza di pubblicare il nostro primo album (2012), successivamente per lui poi è diventata un’attività a tempo pieno. Quando ha deciso di lasciare la band, per motivi lavorativi, abbiamo deciso di intraprendere una nuova strada. Sentivamo il bisogno di un prodotto nostro e completamente indipendente. Abbiamo deciso di puntare su un’agenzia di promozione (NeeCeeAgency) che sta facendo un lavoro superlativo. Le ragazze a nostro avviso sono il top del settore.
Siete in 3, è il numero perfetto per andare d’accordo?
Sì!! Assolutamente, e anche il sound a nostro avviso ne ha giovato.
Cosa significa la musica per voi?
Semplicemente è il nostro modo di esprimere le nostre sensazioni più profonde ed è una passione enorme, quasi una “droga”, ma in senso positivo. Anzi, spesso diventa una cura, e speriamo di trasmettere un pochino queste sensazioni anche e soprattutto a chi ascolta.
Avete in programma qualche live estivo?
Per ora abbiamo una data il 1 Agosto al Legend Club di Milano, per il festival #ILLEGENDSIETEVOI, una iniziativa bellissima, invitiamo tutti ad andare a scoprire questo festival partito da un’iniziativa di solidarietà verso i live club. Siamo veramente felici per questa cosa, e vi invitiamo tutti al Legend!!
Grazie mille per il vostro tempo, volete aggiungere qualcosa per chiudere l’intervista?
Grazie mille a te Marco, vorremmo dire a tutti gli appassionati che, restando uniti nei fatti e non nelle parole, si può superare qualsiasi crisi, la passione reale e sincera non morirà mai. Stay rock
MARCO PRITONI
Band:
Voce, basso: Davide Marcenaro
Chitarra: Alberto Pozzo
Batteria: Simon Lepore
www.varego.it
www.facebook.com/varego
www.instagram.com/varego_band
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.