UnTimore – Intervista al cantautore
by Monica Atzei
16 Maggio 2019
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Intervisto oggi per Tuttorock il cantautore UnTimore che ci parlerà del suo singolo Illusi Reclusi.
Ciao come stai? Come mai questo nome d’arte?
Ciao Monica, tutto bene grazie. Mi piaceva l’idea di un nome d’arte che richiamasse i tempi bui che viviamo. L’aria che respiriamo è intrisa di paura: il timore del diverso, dei mercati, dei cambiamenti climatici. Il timore (o la certezza) che l’essere umano non sia più il centro di tutto…
Da poco è stato pubblicato il singolo Illusi Reclusi, brano di riflessione sulla vita a volte divisa in comportamenti stagni. Com’ è nato questo brano?
Volevo stilare un elenco di luoghi comuni che attanagliano il nostro vivere. Sono così tanto radicati e a volte radicali da trasformare un pensiero critico inesistente in una prigione di illusioni.
Di questo singolo è stato girato anche il video, puoi illustrarcelo?
I toni scuri e la grafica, in alcuni casi grottesca, rappresentano il testo della canzone. Il primo piano del soggetto è il desiderio di rimettere la persona al centro di tutto. O almeno questa era l’intenzione. Spero di esserci riuscito.
Sei un cantautore, ti sei ispirato a qualcuno dei nostri cantautori all’inizio della tua carriera?
La tradizione cantautorale italiana è un patrimonio artistico di valore e inestimabile. De André, Tenco, Lauzi, Ciampi, Dalla – per citarne solo alcuni – e fino ai giorni nostri autori come Benvegnù, Silvestri, Giovanardi, hanno tutti contribuito alla mia formazione.
Fautore dei suoni puliti e veri, come ti collochi in questo “tempo musicale” in cui invece tutto è affidato alle campionature?
Il disco è stato registrato avvalendosi delle tecnologie, abbiamo usato il computer come un registratore, la differenza sta negli ottimi musicisti che hanno suonato e registrato le parti. Molte produzioni (non tutte) usano software di emulazione del musicista per minimizzare i costi. Ho avuto la fortuna di trovare persone che hanno sposato il progetto, donando il loro tocco magico ed un esecuzione impeccabile.
Puoi salutare i lettori di Tuttorock?
Ciao a tutti e grazie per l’intervista.
Grazie e buona musica!
MONICA ATZEI
Suoni e arrangiamenti sono stati registrati con la band composta da:
Numitore Fiordiponti – Voce, basso, chitarra, samples e synth
Marco Battaglioli – Batteria
Eugenio Mininni – Chitarra
Michele Papadia – Hammond, clavinet e wurlitzer
Andrea Zito – Cori e synth
https://untimore.com/
https://www.facebook.com/UnTimoreBand
“Illusi Reclusi” su Spotify: https://open.spotify.com/album/1NLKC32L8sMgpt9Klqc7fl?si=hT8_8bfNSuuUHzoRCPZ4tg
Ciao come stai? Come mai questo nome d’arte?
Ciao Monica, tutto bene grazie. Mi piaceva l’idea di un nome d’arte che richiamasse i tempi bui che viviamo. L’aria che respiriamo è intrisa di paura: il timore del diverso, dei mercati, dei cambiamenti climatici. Il timore (o la certezza) che l’essere umano non sia più il centro di tutto…
Da poco è stato pubblicato il singolo Illusi Reclusi, brano di riflessione sulla vita a volte divisa in comportamenti stagni. Com’ è nato questo brano?
Volevo stilare un elenco di luoghi comuni che attanagliano il nostro vivere. Sono così tanto radicati e a volte radicali da trasformare un pensiero critico inesistente in una prigione di illusioni.
Di questo singolo è stato girato anche il video, puoi illustrarcelo?
I toni scuri e la grafica, in alcuni casi grottesca, rappresentano il testo della canzone. Il primo piano del soggetto è il desiderio di rimettere la persona al centro di tutto. O almeno questa era l’intenzione. Spero di esserci riuscito.
Sei un cantautore, ti sei ispirato a qualcuno dei nostri cantautori all’inizio della tua carriera?
La tradizione cantautorale italiana è un patrimonio artistico di valore e inestimabile. De André, Tenco, Lauzi, Ciampi, Dalla – per citarne solo alcuni – e fino ai giorni nostri autori come Benvegnù, Silvestri, Giovanardi, hanno tutti contribuito alla mia formazione.
Fautore dei suoni puliti e veri, come ti collochi in questo “tempo musicale” in cui invece tutto è affidato alle campionature?
Il disco è stato registrato avvalendosi delle tecnologie, abbiamo usato il computer come un registratore, la differenza sta negli ottimi musicisti che hanno suonato e registrato le parti. Molte produzioni (non tutte) usano software di emulazione del musicista per minimizzare i costi. Ho avuto la fortuna di trovare persone che hanno sposato il progetto, donando il loro tocco magico ed un esecuzione impeccabile.
Puoi salutare i lettori di Tuttorock?
Ciao a tutti e grazie per l’intervista.
Grazie e buona musica!
MONICA ATZEI
Suoni e arrangiamenti sono stati registrati con la band composta da:
Numitore Fiordiponti – Voce, basso, chitarra, samples e synth
Marco Battaglioli – Batteria
Eugenio Mininni – Chitarra
Michele Papadia – Hammond, clavinet e wurlitzer
Andrea Zito – Cori e synth
https://untimore.com/
https://www.facebook.com/UnTimoreBand
“Illusi Reclusi” su Spotify: https://open.spotify.com/album/1NLKC32L8sMgpt9Klqc7fl?si=hT8_8bfNSuuUHzoRCPZ4tg
Monica Atzei
Insegnante, classe 1975, medioevista ed immersa nella musica sin da bambina. Si occupa per Tuttorock soprattutto di interviste, sue le rubriche "MommyMetalStories" e "Tuttorock_HappyBirthday". Scrive per altri magazine e blog; collabora come ufficio stampa di band, locali, booking e con una label.