TIM HART – Intervista sul nuovo album WINNING HAND
Nuovo album solista per Tim Hart, batterista dei Boy & Bear “WINNING HAND“, in arrivo il 19 febbraio, abbiamo intervistato l’artista.
Buongiorno Tim, piacere di averti sulle pagine di Tuttorock. Ho ascoltato il tuo album e l’ho trovato stupendo. Tu sei rimasto soddisfatto del lavoro? Rispecchia quello che era il tuo pensiero?
Grazie mille. Sono molto contento del risultato, devo dire che è stato un album molto divertente e stimolante da realizzare.
Ho trovato molte variazioni, brani veloci, ballad malinconiche, canzoni affascinanti che trasportano dentro un club. In quale genere ti senti più a tuo agio?Sì, credo che rifletta i miei pensieri. Adoro condividere ciò che ho in mente e essere concettualmente e musicalmente onesto, ma in modo interessante. In particolare amo mettere la malinconia e un alone di tristezza nella mia musica. Non saprei dire, con sicurezza, in quale genere rientri la mia musica, ma immagino di potermi definire un cantautore.
Fare un album con una band al completo che cosa ha cambiato rispetto i tuoi precedenti lavori?
Avevo voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, fare un’esperienza diversa. Volevo spingermi oltre e liberarmi dal dovere di avere il controllo di tutti gli strumenti. Devo dire che si è creata davvero una bella atmosfera.
Vari temi toccati, quali sono state le tuo fonti di ispirazioni nel comporre i testi?
Le fonti sono state principalmente le mie esperienze o quelle di persone che ho incontrato in giro per il mondo durante il tour. Ad esempio il Cold Comfort è stata scritta dopo varie esperienze a Milano e Bologna. Credo di vedermi come un collezionista di storie in un certo senso.
Differenze tra suonare nei Boy & Bear piuttosto che nella tua band?
Con i Boy and Bear ci conosciamo e lavoriamo assieme da molto tempo, abbiamo uno stile di scrittura e di esecuzione molto diverso. Per il mio progetto solista è un poco più semplice da gestire, in quanto sono solo io a decidere cosa fare.
Quale è stato il tuo eroe che ti ha fatto innamorare della batteria?
Penso che Levon Helm, dei The Band sia stato il mio modello come batterista.
Quale drumset usi normalmente?
Adesso uso le batterie della Ludwig.
La tua personale playlist per i nostri lettori?
Guarda il mio mix tape mensile su Spotify. Lo aggiorno ogni mese. C’è così tanta buona musica adesso!!
https://open.spotify.com/playlist/0Vdh5iYd8N4HhfNYQQVIxg?si=7tTlWF8dQDqnQj0yZvrMIw
MAURIZIO DONINI
Band:
Tim Hart
https://www.timhart.com.au
https://facebook.com/timhartmusic
https://twitter.com/timhartmusic
https://youtube.com/user/timhartsmusic
https://instagram.com/tim.hartmusic
** ENGLISH VERSION **
Hello Tim, nice to have you on the pages of Tuttorock. I listened to your album and found it wonderful. Were you satisfied with the work? Does it reflect what your thought was?
Thanks very much. I’m very happy with the result it was a very fun and challenging album to make
I found many variations, fast tunes, melancholy ballads, fascinating songs that transport you into a club. Which genre are you most comfortable in?
Yes I guess it does reflect my thoughts. I love to share what is on my mind and to be honest but in an interesting way. In particular I love the melancholy and comfortable sadness in music. I’m really not sure what genre it falls into. I guess I’m still a singer songwriter.
Making an album with a full band, what has changed compared to your previous works?
I think I just wanted to have a different experience. I wanted to push things further whilst letting go of control of all the instruments. It was a really nice vibe.
Various themes touched upon, what were your sources of inspiration in composing the texts?
The sources were mainly my own experiences or those of people I have met around the world while touring. For example cold comfort was written after experiences in Milan and Bologna. I guess I see myself as a collector of stories in a way.
Do you plan to take your record on tour when possible?
The sources were mainly my own experiences or those of people I have met around the world while touring. For example cold comfort was written after experiences in Milan and Bologna. I guess I see myself as a collector of stories in a way.
Differences between playing in Boy & Bear rather than in your band?
I guess in Boy and Bear we have a long time understanding and a very different writing and performing style. For my project it is a little simpler to put together as it is just me deciding what to do.
What was your hero that made you fall in love with drums?
I think Levon Helm from the band would be my drumming hero.
Which drumset do you normally use?
I now play Ludwig drums.
Your personal playlist for our readers?
Check out my monthly mix tape on Spotify. I update it every month. There is so much good music now!! https://open.spotify.com/playlist/0Vdh5iYd8N4HhfNYQQVIxg?si=7tTlWF8dQDqnQj0yZvrMIw
MAURIZIO DONINI
