STEFANELLI – Intervista al polistrumentista
In occasione dell’uscita del suo nuovo singolo “RONDò” ho intervistato il musicista STEFANELLI.
Stefanelli è musicista polistrumentista, autore e compositore, fresco di diploma al Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli in Musica Elettronica e Nuove Tecnologie si mette alla prova per la prima volta proponendo un pop di qualità dal sapore lo-fi che rimanda a Mac Demarco e a tutto il filone indie straniero. Nel 2012 fonda la sua prima band Kafka Sulla Spiaggia di cui è compositore e autore dei brani nonchè cantante, pianista e chitarrista. Con la band pubblica un Ep e due dischi (2013. “Il marinaio spiegò le vele al vento,ma il vento non capì”; 2016. “New Beat”; 2019. “La storia una storia”) licenziati dalla label Octopus Records di Giuseppe Fontanella, chitarrista dei 24GRANA. Dopo numerosi concerti in tutto lo stivale e numerosi concorsi vinti la band viene annunciata tra i finalisti del concorso nazionale Premio De Andrè per l’edizione del 2018 con il brano Sha Keysha. Dal 2019 è il bassista della band Blindur, label La Tempesta Dischi, con la quale prende parte ad un importante tour nazionale di presentazione dell’ultimo lavoro discografico (2019. “a”). Inoltre pubblica nel 2020, con la stessa formazione, l’Ep dal titolo 3000remiX.
La tua natura di polistrumentista mi porta a chiedere quale sia lo strumento al quale sei più affezionato e quale sarà il prossimo a cui vuoi affezionarti.
A seconda del mio stato d’animo mi avvicino ad uno strumento piuttosto che ad un altro e credo che ognuno di questi riesca a tirar fuori una parte di me diversa. La curiosità è quello che mi ha spinto a giocare con tutti gli strumenti che suono. Il prossimo strumento a cui mi affezionerò mi cadrà tra le mani come è sempre successo.
“Rondò” riesce ad essere allo stesso tempo un brano molto leggero e molto elaborato. C’è stato un momento in particolare in cui l’idea che lo compone si è rivelata a te o è stato tutto un divenire?
I giorni del lockdown sono la cornice di questo nuovo racconto. Rondò è il secondo brano che ho composto in quel periodo ed è uno scorcio di quanto avvenuto in casa mia, ma soprattutto una fotografia di ciò che è successo nella mia testa. Ho immaginato viaggi, feste in maschera(ina) e tutte quelle cose che in quel momento non si potevano fare. Alienante è dir poco. Il flusso di coscienza è alla base di questo brano.
Qual è l’aspetto del mondo in cui viviamo sul quale vorresti più soffermarti con il tuo progetto? (Ammesso che ce ne sia solo uno in particolare)
Vorrei riportare in auge il valore delle cose semplici. Mi diverte tanto raccontare le cose normali che magari viviamo un po’ tutti. Mi sembra un modo gentile per accogliere nuovi ospiti nella mia musica.
Con quale artista internazionale e non, vivente e non, contemporaneo e non faresti un featuring e perché?
Ci sono tanti artisti che stimo ma oggi senza alcun dubbio ti rispondo Mac Demarco. Incarna più di tutti la semplicità di cui sopra. Lo immagino anche un ottimo compagno di bevute.
GIOELE AMMIRABILE
Band:
Stefanelli
Etichetta: Dischi Rurali
ig. stefanelli_cheap
fb. @Stefanellimusica