“SENZA PAURA” – L’ULTIMO PROGETTO DISCOGRAFICO DI SEBY MANGIAMELI
Oggi vi parliamo di un cantautore raffinatissimo e il suo ultimo progetto artistico “Senza paura”, etichetta discografica di Rbmusic.
Raccontare le emozioni, raccontare le proprie radici, i sogni, i territori, questo ci piace. Gli attimi, i momenti, i contesti della nostra vita. Unire i linguaggi, una preziosità. La canzone d’autore non è semplicemente una canzone firmata, secondo il diritto d’autore. La parola “autore”, è intesa in senso fortissimo, unico, un elemento di distinzione e identità profondi.
Una poetica originale con un linguaggio meno convenzionale: un’unità narrativa pregiata.
“Senza paura” è il titolo dell’ultimo lavoro del cantautore siciliano Seby Mangiameli, che sta portando in tour nel nostro Paese insieme ai brani contenuti ne “Il Viaggio”, disco pubblicato nel 2019.
Il suo ultimo lavoro con anche il videoclip che accompagna il brano è stato presentato in anteprima nazionale il 9 luglio scorso presso il Salotto Tevere, Lungo il Tevere nel cuore della Capitale.
“Senza paura” è un pregiato brano con testo e musica dello stesso Seby Mangiameli, al mix Francesco Luzzi, arrangiamenti di Salvo Amore e Seby Mangiameli, Voce e chitarra Seby Mangiameli, Fisarmonica Giuseppe Roccella, alla batteria Marco Monaco, chitarre e basso Salvo Amore.
Lo abbiamo raggiunto e intervistato per Tuttorock:
Parliamo del tuo nuovo singolo “Senza paura”, come nasce il brano e qual è l’idea creativa e narrativa?
Il brano ” Senza paura ” nasce da una mia analisi su una buona fetta di società che si è immersa nell’indifferenza, nell’apparenza e nel pregiudizio, adeguandosi passivamente : decide non sceglie la propria vita.
Nei prossimi mesi sarai in tour nazionale, porterai il nuovo singolo insieme ai brani contenuti ne “Il Viaggio”, album pubblicato nel 2019. Quali sono le tue emozioni nel riprendere il contatto live con il pubblico? Per un artista, un musicista, è fondamentale l’abbraccio con il suo pubblico:
Il ritorno alla quasi normalità, dopo un anno e mezzo di restrizioni sociali e culturali, dovuti al momento storico sanitario ” Subito ” libera le nostre emozioni imprigionate in questi lunghi mesi passati a non poter condividere con altre persone : Il contatto con il pubblico e il condividere per un artista sono vitali ; cantare suonare per te e gli altri per me è esistenza , portero’ in giro le mie esperienze, conoscenze e informazioni in questo tour 2021, riprendendo gran parte dei brani contenuti ne” Il Viaggio “.
Quali sono i tuoi progetti attuali, per l’estate 2021?
Suonare, sponsorizzare il video clip ed immergermi nelle emozioni.
Torniamo al tuo nuovo singolo, qual è la tua esigenza narrativa e creativa, tua personale? A chi ti rivolgi? Cosa descrivi anche nel videoclip?
“Senza paura” è un brano creato per raggiungere un pubblico pensante con un testo anche metaforico in alcuni passaggi : “Eh, sopra questo mare con un po’ di fortuna ci puoi camminare ” . Il sound è mediterraneo con schitarrate stile ” rock acustico inglese” stile Smith , gruppo , come tu ben sai, degli anni ottanta impegnato politicamente e socialmente. Credo che in tutto ciò che si compone, bisogna usufruire anche delle nostre conoscenze musicali. La band inglese anni ’80 è una di queste.
In quale momento della giornata preferisci scrivere? Hai un’ora del giorno o della notte maggiormente creativa?
Credo che la musica si serva di persone per farsi ascoltare , cosi come le parole per farsi leggere, decidono loro dall’alba a notte fonda il momento e l’ora di creatività dell’artista del musicista del compositore dello scrittore, se parliamo di canzone.
Un tuo pensiero sui luoghi di cultura e sulle ripartenze, in una estate Covid ancora delicata:
Come accennavo, il momento storico sanitario oltre a danneggiare economicamente una larga fetta di società ha imprigionato le sue emozioni: gli ascoltatori ed i fruitori di musica, i frequentatori di Teatri e Musei sono stati molto danneggiati a livello psicologico, la riapertura dei luoghi significa il ritorno a vivere e a condividere le emozioni.
La Musica è resistente o resiliente, oppure entrambe? La musica ha resistito come uno strumento musicale a corde “resiste” sotto ai polpastrelli del musicista?
Penso che la musica sia entrambe le cose perchè resiste ed assorbe : il sudore delle mani su una tastiera si confonde con l’odore del legno e diventa profumo.
Sei legato alla canzone d’autore, alla musica etnica e al jazz, percorri una strada di cultura, di qualità, la strada dello “scegliere” anziché quella “dell’adeguarsi passivamente”. La qualità paga sempre rispetto alla quantità? Quale filo conduttore lega il jazz alla canzone d’autore e – a tuo parere – quale eredità lascia la canzone d’autore, oggi?
La qualità purtroppo oggi spesso non paga ma non ci dobbiamo esasperare, è normale che sia cosi. Purtroppo non tutti hanno la conoscenza, la voglia, la mente e l’anima per potersi immergere insieme alla musica di Bach, Piazzolla, De Andrè,l’arte Pink Floyd, Clash, Earth weend and fire e Petrucciani. Mi fermo qui. La buona musica ha lasciato eredità a chi ha una buona conoscenza. Ho citato prima gli Smith: per ricordarli dopo quasi trent’anni significa che la qualità, storicamente, alla fine paga sempre.
Alessandra Paparelli
