RONNIE ATKINS – Intervista al cantante dei Pretty Maids
Uno dei miei album preferiti di heavy metal è “Future World” dei Pretty Maids, che uscì nel lontano 1987. Il cantante Ronnie Atkins ha appena intrapreso la sua carriera da solista, per combattere le restrizioni della pandemia ma soprattutto per combattere il cancro che lo ha sorpreso ultimamente. Per Frontiers Records è uscito “One Shot” (leggi qui la recensione), un album dove il cantante danese crea melodie più AOR e hard rock melodico, atmosfere di speranza e molto positive anche se un po’ malinconiche. Ciò che segue è il resoconto dell’intervista che ho avuto il piacere di fare con Ronnie Atkins.
Ciao Ronnie, benvenuto su Tuttorock.com. Perché l’idea di un album solista?
Beh, prima di tutto perché avevo queste canzoni che volevo pubblicare. Secondo, ho avuto una seria diagnosi di cancro e questo è stato un modo per mettere da parte le cose brutte e concentrarmi su qualcosa di positivo! E alla fine non ho potuto fare nient’altro dato che tutto mondo era bloccato.
Come sono nate le canzoni, hai avuto qualche collaborazione?
Beh, la maggior parte delle canzoni sono state scritte nella primavera dello scorso anno e poi ho preso in prestito alcuni pezzi da vecchie idee che avevo sul mio Iphone. L’unica canzone che ho scritto con gli altri è stata “Frequency Of Love”, che ho scritto con Chris Laney.
Ci sono anche tanti ospiti nell’album, come li hai scelti e perché?
Fondamentalmente erano le persone con cui Chris Laney (produttore) era abituato a lavorare e tutti più o meno vivono a Stoccolma, quindi quella è stata una scelta ovvia per me. E sono tutti musicisti e cantanti brillanti.
Parlami dei testi e del loro significato.
Beh, non entrerò nei dettagli di ogni canzone, ma in generale sono solo più personali, emotivi e riflessivi a causa dei miei problemi di salute. Ma con un messaggio positivo, dopotutto lo spero!
Lo spero con tutto il cuore anche io! Musicalmente è diverso da Pretty Maids, è più hard rock melodico e AOR, perché? Non sto davvero scrivendo in modo diverso da quello che facevo con Pretty Maids. Sono un fan della buona melodia, del buon hook ecc. Questo è il mio timbro nei Pretty Maids ed è quello che faccio qui! Non è orientato ai riff più heavy come i Pretty Maids, ma semplicemente ha un sound più melodico! Volevo solo scrivere un sacco di belle canzoni e penso di esserci riuscito!
Posso garantirti che ci sei riuscito! Quali sono le tue influenze musicali?
Ce ne sono molte, troppe per menzionarle davvero. Mi piacciono sia il rock che il pop. Cantanti direi il grande Freddie Mercury, Robert Plant, Steve Marriot e Paul Rodgers. E molti altri.
Che ricordi hai degli anni di “Future World”, era il 1987, eravate gli ospiti speciali dei Deep Purple appena riuniti, io ero lì al concerto di Roma.
Beh, ho solo dei bei ricordi di quel periodo. Sono stati l’album e il tour che inizialmente hanno fatto scoppiare la band in Europa. Ricordo Roma!!! Avremmo dovuto suonare due concerti ma il signor Blackmore ha cancellato il secondo per qualche motivo.
Continuerai con album solisti e con Pretty Maids? Quali sono i tuoi progetti futuri?
Non posso davvero fare molti progetti a causa dello stato in cui mi trovo, sfortunatamente! Ma per ora continuerò a scrivere per me stesso e spero ancora di tornare sul palco ad un certo punto, a Dio piacendo!!!
Grazie Ronnie, ti auguro tutto il meglio. Chiudi l’intervista come desideri, per i tuoi fan italiani.
Ebbene spero che ai fan italiani piaccia il mio nuovo album e desidero esprimere la mia gratitudine a tutti coloro che mi hanno inviato bei saluti, messaggi e amore sui social media nell’ultimo anno!
FABIO LOFFREDO
Band:
Ronnie Atkins: Voce e cori
Chris Laney: Chitarra ritmica, tastiere e cori
Allan Sorensen: Batteria
Morten Sandager: Tastiere
Pontus Egberg: Basso
Anders Ringman: Chitarra acustica
Pontus Norgren: Chitarra solista
Kee Marcello: Chitarra solista
Oliver Hartmann: Chitarra solista e cori
John Berg: Chitarra solista
Chris Laney: Chitarra solista e cori
Linnea Vikstrom Egg: Cori
Bjorn Strid: Cori
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https://www.instagram.com/ronnie_atkins_official
http://www.frontiers.it/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!