REBECCA – Intervista alla giovanissima cantautrice e attrice romana
Rebecca Antonaci è una giovanissima cantautrice romana, per la musica solo Rebecca. “Eclissi” è il nuovo singolo che mette in risalto la sua voglia di dire qualcosa di più. La sua musica è ricercata e parte dal pop e arriva anche lontano. Rebecca non è solo una cantautrice ma anche un’attrice, è attrice protagonista nella serie “Luce Dei Tuoi Occhi”. Ho avuto il piacere di intervistarla e di seguito il resoconto dell’intervista.
Ciao Rebecca e benvenuta su Tuttorock. Come stai?
Ciao! Tutto bene grazie, solo un po’ accaldata.
Inizierei l’intervista chiedendoti di parlare di te, come nasce la tua passione per la musica ed il canto?
Quando ero piccola giocavo sempre con la musica e la voce, mi divertiva. Crescendo ho iniziato a studiare pianoforte e canto e, durante il primo lockdown, mi sono buttata nel mondo del cantautorato: scrivere era una terapia, la mia valvola di sfogo, un modo per sentirmi meno sola.
Sei effettivamente una cantautrice visto che scrivi i testi, da dove prendi l’ispirazione?
Come Goldoni, prendo ispirazione dal mondo che mi circonda, guardandolo però in modo introspettivo. La lente tra me e il mondo sono i miei sentimenti. Mi piace molto osservare le persone e la natura, posso prendere ispirazione da una semplice foglia, da una coppia di innamorati o dalla luna. La luna credo sia la mia musa ispiratrice: mi smuove sempre qualcosa dentro che non so spiegare.
Il nuovo sinolo è “Eclissi”, quale è il suo significato?
“Eclissi” parla di incubi, della paura di mostrare l’altro lato di me, quello più oscuro, mutevole e lunatico.
Com’è nata la collaborazione con Gentle Gentile, come vi siete incontrati?
Ci siamo incontrati per lavorare ad “Adolescenti”, un mio vecchio pezzo, e il lavoro insieme sarebbe dovuto finire lì; invece ci siamo trovati talmente bene insieme che abbiamo deciso di creare un intero album. Abbiamo un rapporto speciale, ormai ci conosciamo benissimo. Adoro la sua capacità di accompagnare i miei testi con la musica, come se fossero una cosa sola.
A quando un album completo? Ci stai pensando o continuerai con i singoli?
Come ho detto prima, ho un album già pronto: “Osiride” ed “Eclissi” sono i due primi singoli di questo grande progetto. Spero di farlo uscire il prima possibile perché essendo un concept album vorrei che venisse ascoltato dall’inizio alla fine.
Quali sono le tue influenze musicali?
Ascolto molto i Radiohead, i Portishead, i Nine Inch Nails e ultimamente sono in fissa con Brad Mehldau, un vero genio. Mi lascio influenzare molto anche dall’indie e dalla musica pop americana.
Nel tuo sound pop, io ci sento però una ricerca musicale che va dal rock alla psichedelia. Non è una proposta musicale qualunque e al passo con i giorni nostri. Tu sei giovanissima, perché cerchi un qualcosa in più nella tua musica?
Perché ci tengo molto. La musica è il prolungamento di me stessa, del mio carattere e della mia fantasia. Cerco sempre di fare meglio, di cercare il sound più particolare; infatti, molti suoni presenti nell’album sono autentici.
Sei anche un’attrice, come riesci a gestire il tutto? Recitazione e canto?
Riesco a mantenere entrambi con facilità. Secondo me più cose si sanno fare meglio è. Questa estate però sarò impegnata nelle riprese di un film di cui non posso ancora parlare e per questo dovrò trascurare un pò la musica per concentrarmi al 100% su questa nuova avventura.
Rebecca è più cantante, attrice o ‘cantattrice’?
Rebecca è ognuna di queste cose.
Cosa fai nel tuo tempo libero? Hai altre passioni oltre alla musica e al cinema?
Ho una passione per le poesie: le mie preferite sono quelle di Brecht, Borges e Alda Merini. Secondo me la poesia è un’arte che solo pochi sanno esaltare. È meraviglioso come in pochi versi si riesca a raccontare un’intera vita, o come un attimo si possa disgregare in pagine e pagine.
Un messaggio che vuoi lanciare ai giovani, specialmente in un periodo un po’ negativo della nostra storia?
Bisogna avere fiducia nelle nostre capacità di sopravvivenza, ma non dobbiamo accontentarci. Noi giovani abbiamo molte responsabilità, abbiamo un futuro incerto che ci aspetta e dobbiamo fare di tutto per renderlo un posto migliore.
Chiudi l’intervista come vuoi, un invito ad ascoltare la tua musica e qualsiasi altra cosa ti voglia dire!
Vorrei ringraziarti per queste bellissime domande. A chi sta leggendo, se avete voglia di provare emozioni nuove, di abbandonarvi un po’ alla musica io sono qui per voi e spero che i miei pezzi possano in qualche modo esservi d’aiuto. Un saluto e ancora grazie.
FABIO LOFFREDO
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!