MOISE – Il debutto della giovane band milanese

In occasione dell’uscita del loro singolo di debutto “Ho mandato tutto a puttane”, distribuito da ADA Music Italy ho avuto il piacere di intervistare i Moise, giovane band di Milano i cui componenti, dopo svariate esperienze in progetti musicali che li hanno accompagnati per diversi anni della loro vita, hanno deciso di mettere tutto nuovamente in discussione e ricominciare da zero il loro percorso artistico e questo nuovo singolo rappresenta il primo capitolo di una lunga serie.

Il brano è scritto dai Moise insieme ad Andrea Pula, prodotto dal giovane e prolifico produttore e chitarrista dei Moise Luca Vita e coprodotto da Adel Al Kassem.

I Moise nascono ad inizio 2021 durante un periodo di apatia e noia, probabilmente scatenate dalle difficoltà di vivere una pandemia alla quale non eravamo preparati, che spinge i quattro giovani ad entrare nuovamente in studio nella speranza di trovare nuovi stimoli attraverso la musica e superare il periodo di stallo dentro la quale erano finiti. Dopo un paio di mesi, per caso e in maniera del tutto inaspettata, nasce “Ho mandato tutto a puttane”, un inno che racconta proprio della loro crisi artistica ed esistenziale. Il brano è una sorta di spartiacque tra un passato che cominciava a stare stretto e un presente che si impone con tutta la forza possibile e che dà vita ad un nuovo e stimolante percorso musicale.

Ciao ragazzi, benvenuti su Tuttorock, parliamo subito di questo vostro singolo d’esordio, “Ho mandato tutto a puttane” quando e com’è nato?

“Ho mandato tutto a puttane” è nato mentre eravamo in uno dei periodi Covid più pesanti: era la seconda o la terza ondata, non eravamo in lockdown ma, tra coprifuoco e norme varie, ci sentivamo completamente spenti e demotivati. A un certo punto abbiamo reagito alla situazione e ci siamo sfogati con questo pezzo, partito da un provino di Vita che ha iniziato ad urlare contro ad un microfono mentre eravamo in studio.

So che, per lanciare il singolo, avete distribuito degli adesivi nelle vie di Milano, che riscontri state avendo?

Alle persone piacciono tantissimo, i ragazzi quando ci vedono attaccarli si incuriosiscono molto, li leggono, ridono insieme a noi e ci chiedono informazioni a riguardo, molte volte ci siamo ritrovati a distribuirli perché o li volevano per sé o li volevano attaccare in giro anche loro.

Di chi è stata l’idea del video?

Il video è nato da tante idee condivise tra noi e i nostri amici di Unique che l’hanno girato, volevamo riportare i concerti nelle nostre vite e dar quindi un’impressione di sfogo e felicità, ma anche contrapporli a una sensazione di apatia condivisa da tutti.

Il brano andrà a far parte di un disco o procederete con la pubblicazione di singoli?

Per ora si procede con i singoli, ma chi lo sa, il nome dell’album ce l’abbiamo, si vedrà!

Quando avete deciso di formare i Moise?

Suonavamo insieme da tanto tempo e ad un certo punto, nel 2021, abbiamo deciso di unirci come band e incominciare il nostro percorso.

Mi fate qualche nome di artisti o band che apprezzate particolarmente?

Abbiamo gusti molto diversi in realtà, c’è chi ascolta tutto quello che esce e chi invece si limita alla sua zona comfort con cui è cresciuto (anche se in realtà cerchiamo tutti di espandere le nostre conoscenze musicali), ma i primi che mi vengono in mente da citare che tutti noi amiamo sono i Paramore, i Muse, gli Alter Bridge, ascoltiamo anche tanti italiani eh! Ma per avvicinarci a noi…

Cosa significa per voi la musica?

La musica per noi è tutto, passiamo la totalità del nostro tempo a lavorarci, è la nostra vita, non c’è nulla di più importante!

Qual è il vostro più grande sogno musicale?

Beh, l’obbiettivo comune è di riuscire a mantenerci con essa, ma il nostro più grande sogno è spaccare il culo a tutti (ridono – ndr).

Grazie mille per il vostro tempo, volete aggiungere qualcosa per chiudere l’intervista?

Tra poco ci saranno novità, belle novità, quindi restate connessi! Ciaoo

MARCO PRITONI

Band:

Greta Rampoldi – voce

Luca Corbs – basso

Matteo Rampoldi – batteria

Luca Vita – chitarre e produzione